Lo STOXX 600 paneuropeo era in rialzo dello 0,8% alle 0820 GMT, estendendo i guadagni per la terza sessione consecutiva.

Il settore industriale è stato il più performante dell'indice, sostenuto dai guadagni del 6,3% di Siemens, grazie a guadagni migliori del previsto e a una guida alle vendite più elevata per l'intero anno.

Il produttore di componenti elettrici Legrand ha registrato un balzo del 7,5%, grazie a ricavi e utili operativi superiori al 2022.

Un guadagno di quasi il 2% di AstraZeneca, grazie ad un utile del quarto trimestre migliore del previsto, e un aumento del 3,5% di Bayer, dopo la sostituzione anticipata del suo CEO, hanno dato impulso al settore sanitario.

Tra i principali ritardatari, Credit Suisse Group è scivolato del 5,3% dopo aver riportato la peggiore perdita annuale dalla crisi finanziaria globale del 2008 e aver avvertito che quest'anno ci sarà un'ulteriore perdita "sostanziale".

Volvo Cars è scesa del 2,5%, in quanto la casa automobilistica svedese ritiene che il 2023 sarà probabilmente un altro anno difficile, dopo aver registrato un calo degli utili trimestrali.

I funzionari della Federal Reserve mercoledì hanno lasciato intendere che altri aumenti dei tassi sono sul tavolo per raffreddare ulteriormente l'inflazione, anche se nessuno ha suggerito che il rapporto sui posti di lavoro di gennaio potrebbe innescare una posizione di politica monetaria più aggressiva.