FRANCOFORTE (awp/ats/ans) - Borse europee deboli nella prima seduta della seconda settimana dell'anno, con i future Usa in rosso e Boeing che crolla di oltre il 10% in pre-apertura. Madrid e Londra cedono lo 0,4%, Milano lo 0,3%, Parigi lo 0,2%, Zurigo lo 0,1% e Francoforte marcia sul posto.

Gli investitori temono che dopo i dati macro contrastati della scorsa settimana la Federal Reserve possa decidere di non procedere con i tagli dei tassi attesi per il 2024. A questo proposito gli occhi sono puntati su quanto potrà dire in serata il presidente della Fed di Altanta Raphael Bostic, membro del Fomc, ma soprattutto del dato sull'inflazione atteso per giovedì.

In Germania le esportazioni sono salite oltre le stime in novembre (+3,7%), ma non hanno fatto altrettanto gli ordini di fabbrica (+0,3%). Peggio delle stime la fiducia degli investitori nell'Eurozona (-15,8 contro il -15,5 atteso) e dei consumatori nell'Eurozona, dove invece è migliorata la fiducia dei consumatori (-15 contro -15,1 previsto). In linea con le attese invece le vendite al dettaglio di novembre (-0,3%) su base mensile.

Il dollaro appare stabile a 0,91 euro, ma sale a 0,78 sterline. Prosegue il calo del greggio (Wti -1,34% a 72,82 dollari al barile) e del gas naturale (-6,88% a 32,18 euro al MWh), grazie a scorte che nell'Ue sono ancora sopra l'84% oltre quota 967 TWh.