Bene Saipem ed Amplifon, giù Interpump

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr -

Seduta volatile per le Borse europee con i principali listini che, dopo una partenza tonica, hanno chiuso deboli. Del resto ha creato allarme anche la notizia di attacchi a Israele da parte di droni e missili iraniani. In più Wall Street è partita in calo, nel giorno in cui è iniziata la stagione delle trimestrali, con la pubblicazione dei numeri di Citigroup, Wells Fargo e Jp Morgan (quest'ultima sta segnando un calo a Ws di oltre il 5% dopo una guidance giudicata "deludente"). Milano ha terminato in progresso dello 0,15%, con l'indice Ftse Mib ancora sotto la soglia dei 34 mila punti, che invece aveva provato a riconquistare nel corso della giornata. Lo spread ha chiuso a punti 137.35 punti (139 la vigilia) e il rendimento del BTp decennale al 3,7% (dal 3,86% del riferimento precedente).

A Piazza Affari sono andati male i titoli industriali: Interpump ha lasciato sul parterre il 5,6%, Stellantis il 3,27%. Anche le banche, dopo un avvio positivo, hanno chiuso deboli. Si sono però salvate dalle vendite le Intesa Sanpaolo (+0,24%) e le Unicredit (+0,22%), quest'ultime nel giorno dell'assemblea dei soci e in vista del buyback da 3,1 miliardi di euro. Sono invece andate bene le azioni delle utility e quelle legate alle materie prime: Eni ha vantato un rialzo del 2,69%, Enel del 2,9%. Le migliori del Ftse Mib sono state Saipem e Amplifon (rispettivamente +3,4% e +3,9%).

Sul valutario l'euro si attesta a 1,0635 dollari (1,071 al closing della vigilia), e a 162,68 yen (da 164,1), mentre il cross dollaro/yen è pari a 153. Ioontanto le tensioni internazionali stanno spingendo l'oro, con i future di giugno a 2.415 dollari l'oncia. E' in rialzo anche il petrolio con il Wti a 86,99 dollari (+2,3%). Infine è salito del 3,99% anche il gas, che ad Amsterdam è indicato a 30,5 euro al megawatthora.

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(RADIOCOR) 12-04-24 17:43:05 (0564)NEWS,PA,ASS 3 NNNN


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April 12, 2024 11:43 ET (15:43 GMT)