L'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha aperto in rialzo venerdì, mentre gli operatori attendevano i dati sui prezzi alla produzione per avere maggiori indizi sulla politica monetaria della Federal Reserve.

I mercati danno per scontato che la Fed taglierà i tassi di interesse a giugno, invertendo in parte la tendenza delle scommesse dopo che l'inflazione statunitense è aumentata più del previsto e gli operatori hanno rinunciato a scommettere su un taglio anticipato dei tassi.

I mercati avevano inizialmente considerato marzo come il punto di partenza del ciclo di allentamento della Fed, ma le letture e i funzionari economici della banca centrale hanno ritardato le scommesse, sostenendo la necessità di ulteriori dati per garantire che l'inflazione sia sotto controllo.

Gli operatori si aspettano ora 94 punti base (bps) di tagli quest'anno, più vicini alla proiezione della Fed stessa di 75 bps di allentamento e drasticamente al di sotto dei 160 bps di tagli previsti entro la fine del 2023.

Sul fronte macroeconomico, l'indice dei prezzi alla produzione sarà pubblicato alle 1330 GMT.

Alle 08:14 GMT di venerdì, l'indice spagnolo Ibex-35 era in rialzo di 11,20 punti, pari allo 0,11%, a 9.938,50 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,50%.

L'indice spagnolo si avviava a un guadagno settimanale dello 0,37%.

Nel settore bancario, Santander ha guadagnato lo 0,48%, BBVA lo 0,49%, Caixabank lo 0,48%, Sabadell lo 0,52%, Bankinter lo 0,48% e Unicaja Banco l'1,00%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica è scesa dello 0,94%, Inditex è avanzata dello 0,05%, Iberdrola è scesa dello 0,09%, Cellnex è scesa dello 0,27% e la compagnia petrolifera Repsol è salita dell'1,12%.

(Informazioni di Javi West Larrañaga; a cura di José Muñoz)