Il principale indice borsistico spagnolo ha recuperato giovedì i 9.300 punti persi una settimana prima, in una giornata in cui i dati degli Stati Uniti hanno rafforzato le scommesse su una pausa nei rialzi dei tassi, e nel giorno in cui gli azionisti di Ferrovial hanno votato a favore del suo trasferimento nei Paesi Bassi.

La prospettiva di una pausa anticipata del ciclo di inasprimento monetario della Fed sembra più certa, dopo che il rapporto di giovedì ha mostrato il più grande calo dei prezzi alla produzione degli Stati Uniti in tre anni, mentre le richieste di sussidi per i disoccupati hanno raggiunto un massimo di tre mesi.

"Siamo di nuovo di fronte alla ripresa di una tendenza alla moderazione dell'inflazione e il mercato è chiaramente in buona salute", ha dichiarato Andrzej Skiba di RBC Global Asset Management, che ha affermato di aspettarsi che la tendenza continui.

I mercati dei futures riflettono una probabilità del 61% che la Fed aumenti i tassi di interesse di 25 punti base nella riunione di maggio, secondo lo strumento FedWatch del CME Group, che mostra anche un aumento delle aspettative per un notevole taglio dei tassi a settembre e uno più consistente a dicembre.

Al di là della politica monetaria e dell'inflazione, venerdì l'attenzione sarà rivolta a Wall Street, dove le principali banche come Citi, Wells Fargo e JP Morgan Chase pubblicheranno i risultati dopo le recenti turbolenze del settore.

L'Ibex-35 spagnolo ha chiuso giovedì in rialzo di 31,30 punti, con un incremento dello 0,34% a 9.310,00 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei è salito dello 0,43%.

Nel settore bancario, Santander ha perso lo 0,09%, BBVA ha guadagnato lo 0,45%, Caixabank ha ceduto l'1,29%, Sabadell lo 0,87%, Bankinter lo 0,33% e Unicaja Banco lo 0,15%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica è scesa dello 0,02%, Inditex è avanzata dell'1,84%, Iberdrola è scesa dello 0,85%, Cellnex ha guadagnato l'1,46% e la compagnia petrolifera Repsol è salita dell'1,01%.

Tra i singoli titoli, Ferrovial ha guadagnato lo 0,92%, nel giorno in cui la maggioranza degli azionisti ha votato a favore del progetto della società di trasferire la sede centrale nei Paesi Bassi attraverso una fusione inversa, con l'obiettivo di una contemporanea quotazione negli Stati Uniti che le consentirebbe di accedere a succose sovvenzioni statunitensi.

La decisione non è priva di controversie, avendo attirato la censura del governo spagnolo, che sostiene che la quotazione negli Stati Uniti sia possibile dall'attuale sede in Spagna.

"Gli azionisti che voteranno contro la fusione avranno un mese di tempo dopo la pubblicazione da parte della BOE (Gazzetta Ufficiale dello Stato spagnolo) dell'accordo di approvazione della fusione con cui Ferrovial sarà assorbita dalla sua filiale olandese Ferrovial International SE (FISE) per esercitare il diritto di separazione, se lo desiderano. Se decidono di farlo, Ferrovial dovrà pagare loro 26 euro per azione", ha dichiarato Sergio Ávila di IG.

(Servizio a cura di Dario Fernandez; ulteriori informazioni a cura di Herbert Lash e Amanda Cooper)