L'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha aperto in rialzo giovedì, mentre gli investitori hanno cercato di valutare quando la Federal Reserve statunitense inizierà a tagliare i tassi di interesse e i responsabili delle politiche della Fed hanno valutato i dati sull'inflazione di martedì.

Le aspettative degli investitori che la banca centrale statunitense taglierà i tassi di interesse presto e profondamente sono state assediate da una serie di dati che hanno sottolineato la resistenza dell'economia e del mercato del lavoro statunitensi, con i dati di questa settimana che hanno mostrato un'inflazione persistente.

In questo contesto, mercoledì il vicepresidente della Fed per la supervisione Michael Barr ha appoggiato "l'approccio cauto" ai tagli dei tassi auspicato dal capo della banca centrale Jerome Powell, mentre il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee ha ammonito a non aspettare troppo a lungo.

Sul fronte macroeconomico, l'attenzione è ora rivolta ai dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, previsti per le 13.30 GMT, e all'indice dei prezzi alla produzione, previsto per venerdì. Questa settimana sono previsti interventi di almeno altri tre alti funzionari della Federal Reserve.

In Spagna, il tasso di inflazione su base annua armonizzato con l'Unione Europea è salito dal 3,3% di dicembre al 3,5%, secondo i dati finali rilasciati dall'Istituto Nazionale di Statistica (INE).

In precedenza, il Regno Unito ha comunicato che la sua economia entrerà in recessione nella seconda metà del 2023 dopo una contrazione peggiore del previsto dello 0,3%, così come il Giappone, che ha registrato un calo inaspettato dello 0,4% del PIL nel periodo ottobre-dicembre e ha perso il titolo di terza economia mondiale a favore della Germania.

Alle 0808 GMT di giovedì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in rialzo di 41,10 punti, pari allo 0,41%, a 9.957,70 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,53%.

Nel settore bancario, Santander è salito dello 0,27%, BBVA dello 0,20%, Caixabank dello 0,73%, Sabadell dello 0,43%, Bankinter dello 0,80% e Unicaja Banco dello 0,38%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,62%, Inditex è avanzata dello 0,26%, Iberdrola ha guadagnato lo 0,42%, Cellnex ha guadagnato lo 0,52% e la compagnia petrolifera Repsol ha perso lo 0,90%.

(Informazioni di Benjamín Mejías Valencia; a cura di José Muñoz)