(Alliance News) - Venerdì, le principali piazze europee hanno chiuso la giornata in verde, mentre i trader valutano i dati sull'inflazione dei prezzi alla produzione USA rilasciati nel pomeriggio e le conseguenze delle tensioni in Medio Oriente.

"L'aumento dei prezzi del petrolio in seguito al bombardamento degli obiettivi militari Houthi da parte di USA e UK nello Yemen e un'espansione migliore del previsto della crescita del PIL britannico su base mensile hanno aiutato il FTSE 100 a chiudere positivamente venerdì", ha commentato Axel Rudolph, analista di mercato senior presso la piattaforma di trading online IG.

"Anche gli indici azionari europei si sono comportati meglio di quelli statunitensi, trascinati al ribasso dagli utili bancari deludenti e dagli annunci di tagli di posti di lavoro da parte di Citibank il primo giorno della stagione degli utili del quarto trimestre. Tuttavia, si sono ripresi nonostante un inaspettato calo dei prezzi alla produzione statunitensi".

Così, il FTSE Mib termina su dello 0,7% a 30.470,55, il Mid-Cap avanza dell'1,0% a 44.378,03, lo Small-Cap è in verde dell'1,0% a 28.018,92 e l'Italia Growth è in rialzo dello 0,2% a 8.257,82.

In Europa, il FTSE 100 di Londra chiude su dello 0,6%, il CAC 40 di Parigi sale dell'1,0%, mentre il DAX 40 di Francoforte ha terminato in rialzo dello 0,9%.

Sul Mib, Banca Generali, in verde dell'1,8% ha comunicato giovedì di aver registrato una raccolta di EUR834 milioni a dicembre, portando il dato dell'intero anno a EUR5,86 miliardi, in aumento del 3% su base annua.

A dicembre, si è inoltre consolidata la ripresa delle soluzioni gestite e assicurative rispetto ai mesi precedenti, con EUR256 milioni di nuovi flussi. A livello di prodotti, i contenitori finanziari hanno raccolto EUR131 milioni nel mese - ed EUR699 milioni nell'anno -, confermandosi la soluzione che meglio risponde alle esigenze della clientela private per diversificazione e personalizzazione offerte.

Nanoco Group PLC venerdì ha dichiarato di aver firmato una dichiarazione di lavoro con attività di sviluppo congiunto "significative" con STMicroelectronics, che chiude in calo dello 0,5%.

Terna termina in vetta con il 3,6%. Martedì ha comunicato di avere lanciato con successo un'emissione obbligazionaria single tranche a tasso fisso e per un totale di EUR850 milioni. La durata pari a 7 anni e scadenza in data 17 gennaio 2031, pagherà una cedola annuale pari a 3,50% per anno e sarà emesso a un prezzo pari a 99,385%, con uno spread di 100 punti base rispetto al midswap.

Stellantis - che chiude sul fondo e lascia sul parterre lo 0,8% - ha comunicato venerdì che il suo fondo di venture capital, Stellantis Ventures, ha annunciato la propria partecipazione come investitore strategico in Tiamat, azienda francese che sviluppa e commercializza la tecnologia delle batterie agli ioni di sodio.

Azimut Holding - in verde del 2,0% - stima di aver chiuso il 2023 con un utile netto adjusted compreso tra EUR445 milioni ed EUR455 milioni, in linea con l'obiettivo per l'intero anno di EUR450 milioni.

Come reso noto giovedì dalla società di gestione, la raccolta netta dell'intero anno è stata di EUR6,9 miliardi, anche questo dato in linea con il target interno, mentre le masse totali hanno toccato il livello record di EUR90,8 miliardi. Circa il 46% della raccolta, pari a EUR3,2 miliardi, è stato indirizzato in prodotti gestiti.

Sul Mid-Cap, il consiglio di amministrazione di PharmaNutra - in rialzo del 7,8% - ha approvato giovedì i dati preliminari di vendita del gruppo relativi all'esercizio 2023, riportando ricavi netti consolidati per EUR100,2 milioni, in crescita del 21% rispetto all'intero anno 2022, quando erano EUR82,7 milioni. I ricavi nel mercato Italia sono aumentati del 15% a EUR68 milioni da EUR59,2 milioni nel 2022 mentre all'estero sono cresciuti del 37% a EUR32,2 milioni rispetto a EUR23,5 milioni del 2022.

In vetta chiude Fincantieri, in rialzo dell'8,8%.

Credem - su dello 0,5% - ha comunicato giovedì sera di avere emesso una nuova emissione obbligazionaria, destinata a investitori istituzionali e professionali, per

un ammontare pari a EUR500 milioni. L'emissione, nel formato "Social Covered Bond" andrà a supportare attività di sostenibilità sociale ed evidenza l'impegno del gruppo in ambito ESG.

LU-VE cede lo 0,5% dopo aver comunicato venerdì che il fatturato prodotti al 31 dicembre scorso ha raggiunto EUR606,8 milioni, in aumento dello 0,3% rispetto al 31 dicembre 2022.

A parità di perimetro, la variazione sarebbe stata negativa dello 0,7%.

Il portafoglio ordini ammonta a EUR156,2 milioni, in calo del 17% rispetto al 31 dicembre 2022.

Sullo Small-Cap, Safilo Group chiude su del 12% dopo aver fatto sapere giovedì di aver rinnovato anticipatamente con Hugo Boss l'accordo accordo di licenza per l'eyewear delle collezioni Hugo e Boss fino a dicembre 2030.

Meglio fa solo Servizi Italia, che avanza del 17%.

Unieuro - in rialzo del 2,6% - ha fatto sapere venerdì di aver approvato i risultati relativi ai primi nove mesi dell'anno 2023-2024 chiusi il 30 novembre, in cui sono stati riportati ricavi per EUR1,92 miliardi da EUR2,04 miliardi nello stesso periodo dell'anno precedente.

Banca Sistema - in verde dello 0,2% - ha comunicato venerdì di aver consolidato la sua attività Factoring e di aver archiviato il 2023 con volumi in crescita del 26% su base annua, per un ammontare di crediti acquistati che ha superato EUR5,5 miliardi.

EuroGroup Laminations, in rosso delo 0,6%, ha reso nota venerdì l'inaugurazione di un nuovo stabilimento produttivo a Querétaro, sede di Eurotranciatura Mexico, con un investimento complessivo da eseguire pari a circa EUR50 milioni.

Tra le PMI, Lindbergh sale del 7,9% dopo aver comunicato che Sun Mountain Fund LP, primario investitore istituzionale con sede a Boston, negli USA, ha raggiunto una partecipazione pari al circa il 3,9% del capitale sociale di Lindbergh, detenendo 328.000 azioni ordinarie.

Sun Mountain è gestita da Christian Solberg e Will Thorndike, autore del libro "The Outsiders".

In particolare, dopo aver acquistato alcuni blocchi di azioni da altri investitori istituzionali a fine dicembre, Sun Mountain ha acquistato ieri sul mercato 70.000 azioni ordinarie - pari allo 0,8% del capitale sociale di Lindbergh - a un prezzo per azione di EUR2,20, per un controvalore di EUR154.000.

Bene UCapital24, che avanza del 15%, seguita da Jonix, in rialzo del 13%, e CleanBnB, su dell'11%.

Portobello - in flessione dell'1,6% - ha comunicato giovedì che il consiglio d'amministrazione ha fissato le condizioni dell'aumento di capitale da EUR8,0 milioni da offrire in opzione agli azionisti. Verranno emesse 1,1 milioni di nuvoe azioni ordinarie, con prezzo di sottoscrizinoe unitario di EUR7,00.

A New York, il Dow è in calo dello 0,6%, il Nasdaq cede lo 0,1%, mentre l'S&P 500 cede lo 0,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0962 contro USD1,0943 registrato in chiusura azionaria europea di giovedì, mentre la sterlina vale USD1,2747 da USD1,2704 di ieri sera.

Il Brent vale USD78,66 al barile contro USD78,74 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.052,10 l'oncia da USD2.019,55 l'oncia l'oncia di ieri sera.

Il calendario economico di lunedì prevede alle 0800 CET l'indice dei prezzi all'ingrosso tedeschi e alle 1000 CET è atteso il bilancio della commerciale italiana.

Alla stessa ora, è previsto il PIL annuo della Germania mentre alle 1100 CET dall'Eurozona sono previsti la produzione industriale e la bilancia commerciale.

Nel pomeriggio, alle 1430 CET dal Canada saranno rese note le vendite di veicoli a motore e le vendite all'ingrosso mentre alle 1455 CET sono previste le aste di BTF francesi.

A Piazza Affari, non sono previste particolari comunicazioni.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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