(Alliance News) - Gli indici azionari europei proseguono al rialzo giovedì, mentre gli investitori attendono la pubblicazione di importanti indicatori economici degli Stati Uniti, tra cui i dati sui prezzi alla produzione e le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, previsti nel corso della giornata.

Così, il FTSE Mib, sta avanzando dello 0,1% a 33.927,71.

In Europa, il FTSE 100 di Londra si muove sulla linea della parità, il DAX 40 di Francoforte avanza con lo 0,3%, mentre il CAC 40 di Parigi sta raccogliendo lo 0,6%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta avanzando con lo 0,2% a 47.099,94, lo Small-Cap sta avanzando con lo 0,5% a 27.625,21 e l'Italia Growth è in ribasso dello 0,1% a 8.055,85.

Sul Mib, sprint di Leonardo, che porta il prezzo al rialzo del 2,4%, toccando il massimo a 52 settimane a quota EUR22,19 per azione.

Forza anche su ERG, che si porta avanti dell'1,8% a EUR23,34 per azione. La società ha comunicato mercoledì che il risultato netto di gruppo reported è stato pari a 179 milioni rispetto a quello di EUR379 milioni del 2022. Quello adjusted delle attività continue è pari a EUR226 milioni rispetto a EUR129 milioni del 2022. Il board ha proposto un dividendo pari a EUR1,00 per azione, confermando limporto dell'esercizio precedente.

Snam - in verde dello 0,3% - ha terminato il 2023 con un utile netto adjusted di EUR1,17 miliardi, in aumento dello 0,4% rispetto a EUR1,16 miliardi contabilizzati l'anno precedente. La company ha precisato che i positivi risultati della gestione operativa, unitamente alla solida performance delle società partecipate, sono stati in parte controbilanciati dall'aumento degli oneri finanziari e dalle imposte sul reddito. L'utile netto contabile è stato pari a EUR1,14 miliardi.

Poste Italiane ha aperto la seduta in verde dello 0,8%. Da segnalare che Deutsche Bank ha aumentato il target price a EUR12,70 da EUR12,00.

BPER Banca - in verde frazionale - ha fatto sapere mercoledì che, tra l'11 e il 13 marzo, ha rilevato 2,5 milioni di azioni ordinarie proprie a un prezzo medio di EUR3,9216 e per un controvalore di EUR9,6 milioni.

Aumento del target price anche per Ferrari, che avanza dello 0,1% a EUR387,90. Bernestein ha innalzato il tp a EUR365,00 da EUR340,00.

Sul segmento cadetto, ancora spinta su De'Longhi, che avanza bene beneficiando dei buoni conti presentati qualche giorno fa. Il titolo - che avanza del 2,2% - punta così alla quarta seduta da chiudere fra i rialzisti.

Il consiglio di amministrazione di MARR - in verde del 2,9% - mercoledì ha approvato oggi il bilancio d'esercizio 2023, registrando un risultato netto consolidato di EUR47,1 milioni che si confronta con EUR26,6 milioni del 2022, che "risente di maggiori oneri finanziari netti per EUR9,7 milioni per effetto dell'aumento del costo del denaro a partire dalla seconda metà del 2022", scrive la società nella nota. Il board ha proposto un dividendo lordo di EUR0,60 per azione rispetto a EUR0,38 dell'esercizio precedente.

Reply - su dello 0,5% - ha fatto sapere mercoledì di aver approvato i risultati dell'esercizio 2023, chiuso con un utile di EUR186,7 milioni, in calo da EUR191,0 milioni al 31 dicembre 2022. La società ha fatto sapere che è stata approvata la distribuzione di un dividendo di EUR1 per azione, confermando quello del 2022.

Digital Value sta invece cedendo lo 0,7%, con prezzo a EUR55,20 per azione, facendo seguito alla flessione della vigilia con l'1,2%.

Nota negativa e retrovie anche per Italmobiliare, che segna un meno 0,9% dopo due sedute rialziste.

Sullo SmallCap, testa del listino per Digital Bros, che segna un più 6,4%. La company ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha approvato la relazione finanziaria semestrale abbreviata al 31 dicembre, riportando per i primi sei mesi dell'esercizio una perdita di EUR6,4 milioni rispetto all'utile di EUR11,0 milioni del primo semestre dell'anno precedente. Tale perdita, si legge nel comunicato, "sarà recuperata nel corso del secondo semestre dell'esercizio".

Caleffi avanza invece del 5,3%, rialzando la testa dopo tre sedute in negativo.

Fra le PMI, forza su Culti MIlano, che si porta avanti del 3,7% con nuovo prezzo a EUR15,40 per azione dopo quattro sedute ribassiste.

Bellini Nautica sta avanzando del 3,0%, dopo due sedute concluse fra i ribassisti.

Cede il passo Iervolino & Lady Bacardi, che si contrae del 3,2% riportando il prezzo in area EUR0,60.

Espe sta inevce cedendo il 2,1%, interrompendo un trend ascendente durato ben dieci sessioni.

A New York, il Dow ha raccolto lo 0,1%, il Nasdaq ha ceduto lo 0,5%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in contrazione dello 0,2%.

Fra le piazze asiatiche, l'Hang Seng marca un rosso dello 0,7%, lo Shanghai Composite sta marcando un rosso dello 0,2%, mentre il Nikkei ha raccolto lo 0,3%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0940 contro USD1,9043 registrato in chiusura azionaria europea di mercoledì, mentre la sterlina vale USD1,2797 da USD1,2794 di mercoledì sera.

Il Brent vale USD84,22 al barile contro USD83,69 al barile di mercoledì in chiusura. L'oro, invece, scambia USD2.167,85 l'oncia da USD2.177,75 l'oncia di mercoledì sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì, alle 1000 CET è atteso il report mensile dell'AIE. Un'ora più tardi la Cina pubblica i dati sui nuovi mutui e sulla massa monetaria M2.

Alle 1330 CET è la volta dell'indice dei prezzi alla produzione USA, delle vendite al dettaglio e delle richieste di disoccupazione continua.

Alle 1330 CET in Canada vengono pubblicate le vendite del settore manifatturiero e alle 1445 CET il conto corrente tedesco non destagionalizzato.

Tra le società quotate a Piazza Affari sono attesi i risultati, tra gli altri, di Brunello Cucinelli, Elica, Safilo Group, Tamburi Investment Partners e Webuild.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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