(Alliance News) - Mercoledì l'indice Mib si muove con trend tiepidamente rialzista, seguendo l'andamento delle altre piazze europee, e posizionando l'asticella su quota 28.700 punti.

Per quanto riguarda i dati economici, il tasso di inflazione annuale dell'Eurozona si è attestato al 5,5% a giugno, in calo rispetto al 6,1% di maggio. Un anno prima, il tasso era pari all'8.6%, come comunicato dall'Eurostat mercoledì.

Tuttavia, il tasso core - che esclude elementi volatili come cibo ed energia - è salito al 5,5%, al di sopra di una stima preliminare del 5,4%, rimanendo vicino a un recente picco del 5,7% e supportando l'opinione che i funzionari della BCE probabilmente continueranno aumentare i tassi d'interesse nei prossimi mesi.

Così, il FTSE Mib è in rialzo dello 0,1% a 28.738,35, il Mid-Cap guadagna lo 0,4% a 42.477,72, lo Small-Cap è in verde dello 0,3% a 26.747,27 mentre l'Italia Growth sale dello 0,1% a 9.083,97.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in rialzo dello 0,6%, il FTSE 100 di Londra è in verde dell'1,6%, mentre il DAX di Francoforte è su dello 0,2%.

Sull'indice principale di Piazza Affari, ERG si porta avanti dell'1,6% con prezzo a EUR27,78, dopo avare fatto sapere di aver perfezionato martedì il rinnovo del programma di emissioni di prestiti obbligazionari non convertibili a medio lungo termine - Euro Medium Term Notes Programme - con un importo massimo complessivo di EUR3 miliardi, di cui EUR1,6 miliardi già emessi.

Buoni scambi anche su Terna, che segna un più 1,4%. In particolare, quest'ultima ha lanciato un'emissione obbligazinoaria green da EUR650 milioni. Il bond rientra nel programma Euro Medium Term Notes da EUR9,00 miliardi della soceità, con rating 'BBB+' da S&P e '(P)Baa2' da Moody's. Ha durata di 10 anni, scadenza a luglio del 2033, con cedola del 3,875% e prezzo di emissione dell 99,1%, con spread di 90 punti base rispetto al midswap. Terna prevede che i proventi netti dell'emissione saranno utilizzati per finanziare gli "eligible green projects" della società, individuati o da individuare sulla base del green bond framework di Terna.

Snam avanza invece dell'1,5%, cedendo terreno dopo tre sedute in rosso.

Sull'altro lato del listino c'è Moncler, in flessione dell'1,3%. "A spaventare il lusso europeo sono i segnali arrivati dallo stato di salute dell'economia cinese, nonostante il settore sia per definizione anticiclico. Nel secondo trimestre dell'anno, il Prodotto Interno Lordo di Pechino è cresciuto del 6,3% contro il più 7,1% delle attese e a giugno le vendite al dettaglio sono salite solo del 3,1% su base annua contro il più 12,7% registrato a maggio", scrive il columnist di Alliance News, Francesco Bonazzi.

"Il secondo segnale che sta penalizzando i titoli del comparto arriva dagli USA. Ieri, il colosso svizzero ha pagato l'annuncio di vendite in calo del 4% sul mercato USA nel trimestre. Con una congiuntura economica debole, vendere gioielli alle classi medie è più difficile e la stretta di politica monetaria in corso fa il resto. Proprio una contrazione del credito USA è quello che sembrano temere i big della moda".

Fra i pochi ribassisti si vede anche Inwit, che segna un meno 2,2%. Sul titolo si segnala che Berenberg ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo a EUR13,60 da EUR13,50 con raccomandazione 'buy'.

Sul Mid-Cap, Salcef Group - in verde del 3,8% - ha fatto sapere mercoledì che le società controllate si sono aggiudicate contratti per complessivi EUR150 milioni da RFI in Lombardia e Veneto e da EAV Srl in Campania.

Antares avanza con il 2,5% a EUR6,61, in scia la verde della vigilia con lo 0,9%.

Il gruppo Safilo - in attivo dell'1,7% - e Juicy Couture, brand globale di moda con un lifestyle iconico, martedì hanno annunciato il rinnovo, fino al 31 dicembre 2027, dell'accordo globale di licenza per il design, la produzione e la distribuzione di occhiali da vista e da sole per donna e occhiali da vista per bambine e ragazze a marchio Juicy Couture.

Va giù Eurogroup Laminations, in rosso dello 0,9%. Da segnalare che all'inizio della settimana, JPMorgan Asset Management ha avviato una posizione corta sul titolo allo 0,5%.

In coda si vede anche Reply, che segna un meno 1,0%, dopo il lieve attivo della vigilia con lo 0,1%.

Sullo Small-Cap, forza su Neodecortech che porta l'asticella al rialzo del 6,9%. Sul titolo si registra un volume di oltre 57.000 unità, rispetto alla media giornaliera a tre mesi di circa 10.800.

Quartieri alti anche per Softlab, che avanza del 4,6% dopo la contrazione della vigilia con l'1,2%.

Esprinet sale dello 0,8%, dopo aver fatto sapere mercoledì di aver stipulato - il 18 luglio - un accordo vincolante per l'acquisto del 100% del capitale di Sifar Group Srl, società di diritto italiano attiva dal 2012 nella distribuzione B2B di ricambi, componenti e accessori di prodotti di telefonia mobile e tablet. L'acquisizione avverrà ad un controvalore stimato in EUR16,0 milioni e soggetto a meccanismi di aggiustamento.

Abitare In scambia in rosso del 3,2%, dopo due sedute chiuse in attivo in cui ha raccolto un aggregato di circa il 7%.

Tra le PMI quotate a Piazza Affari, Arterra Bioscience arretra del 4,3% con nuovo prezzo a EUR2,22 per azione, in scial al passivo della vigilia con la stessa percentuale di contrazione. Da segnalare che la company ha comunicato lunedì di aver chiuso il primo semestre con ricavi di EUR1,6 milioni, in calo del 25% rispetto a EUR2,1 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Gentili Mosconi cede invece il 3,6% a EUR3,46 per azione, con un volume di oltre 20.000 pezzi passati di mano rispetto a una media giornaliera a tre mesi di circa 6.800.

Pattern sale dello 0,7%, dopo aver fatto sapere martedì che Idee Partners, società attualmente sua controllata, ha firmato un accordo quadro con Paolo Benedetti per acquisire dallo stesso l'ulteriore 30% del capitale sociale di RGB Srl, società toscana specializzata nella produzione e lavorazione di accessori in pelle, per detenere al closing dell'operazione il 100% del capitale sociale di quest'ultima.

Sta facendo meglio di tutti High Quality Food, che avanza dell'8,1% a EUR1,07 per azione rialzando la testa dopo due sedute ribassiste.

A New York, martedì, il Dow Jones ha chiuso in verde dell'1,1% a 34.951,93, l'S&P ha raccolto lo 0,7% a 4.554,98, mentre il Nasdaq era in rialzo dello 0,8% a 14.353,64.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1234 contro USD1,1225 di martedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale invece USD1,2951 da USD1,3064 di martedì sera.

Tra le commodity, in trend ribassista, il Brent vale USD79,87 al barile contro USD79,28 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.977,87 l'oncia da USD1.980,81 l'oncia di martedì sera.

Nel calendario macroeconomico di mercoledì, alle 1300 CEST, dagli USA, verrà pubblicato il report sul mercato dei mutui, mentre alle 1430 CEST sarà la volta delle concessioni edilizie. Alle 1630 CEST, viene rilasciato il dato EIA sulle raffinerie e l'inventario di Cushing. Alle 1900 CEST è invece prevista un'asta di obbligazioni del tesoro a 20 anni.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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