La media azionaria giapponese Nikkei ha chiuso in ribasso di oltre l'1% giovedì, mentre i pesi massimi della tecnologia hanno seguito i ribassi dei loro colleghi statunitensi dopo che la Federal Reserve ha irrigidito la sua posizione da falco, prevedendo un ulteriore rialzo dei tassi di interesse entro la fine dell'anno.

Il Nikkei è sceso dell'1,37% a 32.571,03, nel calo giornaliero più marcato dal 25 agosto, con il produttore di apparecchiature per il test dei chip Advantest che ha ceduto il 2,65% ed è diventato il maggior traino.

Il produttore di apparecchiature per la produzione di chip Tokyo Electron è scivolato dell'1,09% e l'investitore di start-up tecnologiche SoftBank Group ha perso il 3,17%.

Durante la notte, l'S&P 500 e il Nasdaq Composite sono crollati dopo che la Fed ha mantenuto invariati i tassi di interesse chiave, come ampiamente previsto, e ha rivisto al rialzo le proiezioni economiche, avvertendo che la battaglia contro l'inflazione è tutt'altro che finita.

"I titoli tecnologici giapponesi di peso elevato hanno seguito i cali dell'S&P e del Nasdaq e hanno spinto il Nikkei al ribasso", ha dichiarato Shuutarou Yasuda, analista di mercato presso l'Istituto di Ricerca Tokai Tokyo.

Il Topix più ampio è sceso dello 0,94% a 2.383,41, con le banche più importanti della nazione che hanno limitato il calo.

Mitsubishi UFJ Financial Group, Sumitomo Mitsui Financial Group e Mizuho Financial Group hanno fornito il maggior sostegno al Topix, salendo rispettivamente dell'1,31%, dell'1,21% e dello 0,94%.

L'indice bancario è salito dell'1,03%.

L'indice delle utility è salito dell'1,38%, diventando il miglior performer tra i 33 sottoindici industriali della Borsa di Tokyo.

Tokyo Electric Power Holdings ha fatto un balzo del 5,07% per diventare il miglior guadagnatore del Nikkei.

L'indice Topix growth, che tiene traccia delle azioni con un potenziale di crescita più elevato, è sceso dell'1,42%, mentre l'indice Topix value, relativo alle aziende con una crescita più lenta ma con dividendi più elevati, è sceso dello 0,52%.

Tra i 225 componenti del Nikkei, 54 azioni sono salite, 171. (Relazione di Junko Fujita; Redazione di Subhranshu Sahu e Janane Venkatraman)