Le azioni australiane sono rimaste ferme venerdì, appesantite dalle deboli performance dei titoli minerari ed energetici, mentre gli investitori globali hanno digerito la stampa dell'inflazione statunitense che ha rafforzato l'opinione che la Federal Reserve sia alla fine del suo ciclo di rialzo dei tassi.

L'indice S&P/ASX 200 si è mantenuto a 7.384,2 punti alle 0030 GMT. Il benchmark ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 7.357,4 punti giovedì.

I sentimenti a livello globale sono stati influenzati dai prezzi al consumo degli Stati Uniti, che hanno guadagnato lo 0,2% il mese scorso, secondo il Dipartimento del Lavoro, alzando il tasso annualizzato meno del previsto al 3,2% dal 3% di giugno.

Gli economisti intervistati da Reuters si aspettavano un aumento un po' più rapido del CPI al 3,3%.

Ma gli investitori sono rimasti cauti, dato che un altro rapporto CPI e i dati sull'occupazione attendono i responsabili politici della Fed prima della loro prossima riunione a settembre.

Nella borsa locale, i titoli minerari australiani sono scesi dello 0,8% per guidare le perdite, a causa della debolezza del mercato dell'acciaio e delle preoccupazioni persistenti sui tagli alla produzione di acciaio, che hanno intaccato i prezzi del minerale di ferro.

I pesi massimi del settore BHP Group, Rio Tinto e Fortescue sono scesi tra l'1,3% e l'1,1%.

I titoli energetici sono crollati dell'1,4%, con il peso massimo del settore Woodside Energy e Santos in territorio negativo.

Per contenere le perdite, i titoli dell'oro sono saliti dello 0,4%. Tuttavia, il gigante del settore Newcrest Mining è sceso dello 0,4% dopo aver riportato un utile annuale inferiore.

I titoli finanziari e tecnologici sono avanzati rispettivamente dello 0,4% e dello 0,3%.

Tra i singoli titoli, Star Entertainment ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con il Tesoriere del Nuovo Galles del Sud per modificare i tassi di imposta sui casinò dello Stato, mantenendo le azioni sulla strada della loro migliore giornata dall'aprile 2005.

L'indice di riferimento neozelandese S&P/NZX 50 era piatto a 11.809,56 punti.