Le azioni della CSR sono salite di oltre il 6% giovedì, avviandosi verso la migliore sessione in quasi un anno, dopo che il segmento principale del produttore australiano di prodotti per l'edilizia ha registrato un utile semestrale record, grazie alla crescita dei volumi e all'efficienza della fabbrica.

L'unità Building Products, che guida la maggior parte della redditività di CSR, ha registrato un utile prima degli interessi e delle tasse (EBIT) di 164,7 milioni di dollari australiani (105,69 milioni di dollari) per i sei mesi fino al 30 settembre, con un aumento del 18% rispetto all'anno precedente.

Le azioni di CSR sono salite del 6,4% a 5,980 dollari australiani alle 1146 GMT, registrando il maggior guadagno percentuale intraday dal novembre 2022. Il titolo ha anche toccato il livello più alto dall'8 settembre.

"Tuttavia, date le continue limitazioni del settore edilizio, CSR vede attualmente la domanda dei suoi prodotti più strettamente allineata ai lavori eseguiti e alle attività di completamento", ha dichiarato l'azienda in un comunicato.

L'azienda ha registrato un utile netto al netto delle imposte di 91,5 milioni di dollari australiani per il primo semestre, rispetto ai 104 milioni di dollari australiani dell'anno precedente.

"A livello di titoli, sembra una chiara mancanza", ha detto in una nota Sam Brandwood, analista del settore industriale presso Bell Potter.

"Tuttavia, se si contestualizza la performance dei segmenti, ossia un significativo aumento del 18% dei prodotti per l'edilizia, compensato da un rinvio delle vendite di immobili al 2H24 e da continui problemi nel segmento non-core dell'alluminio... il risultato complessivo è forte".

CSR ha sottolineato che gli investimenti nelle performance produttive, nel consolidamento degli impianti e nella catena di approvvigionamento sono migliorati nell'anno fiscale 2024, insieme alla riduzione dei costi. (1 dollaro = 1,5584 dollari australiani) (Relazione di Roushni Nair a Bengaluru; Redazione di Subhranshu Sahu)