Mentre cresce la preoccupazione per l'uscita della Russia da un accordo che permetteva l'esportazione sicura di grano ucraino attraverso il Mar Nero, le autorità delle regioni di Mykolaiv e Odessa hanno riferito di circa 20 persone ferite negli attacchi.

Con l'uscita della Russia dall'accordo che minaccia di peggiorare le forniture alimentari globali, l'Ucraina ha detto ieri di voler stabilire una rotta di trasporto temporanea attraverso la Romania, Paese confinante sul Mar Nero.

"L'obiettivo è quello di facilitare lo sblocco della navigazione internazionale nella parte nord-occidentale del Mar Nero", ha detto Vasyl Shkurakov, ministro ucraino ad interim per le Comunità, i territori e lo sviluppo delle infrastrutture, in una lettera all'Organizzazione marittima internazionale delle Nazioni Unite.

L'Ucraina e la Russia sono tra i maggiori esportatori di grano al mondo. I futures sul grano statunitense sono balzati dell'8,5% ieri, il più grande guadagno giornaliero dai giorni successivi all'invasione russa dell'Ucraina, avvenuta il 24 febbraio 2022.

Il ministero della Difesa russo ha detto che gli Stati di bandiera delle navi che viaggiano verso i porti ucraini saranno considerati parti implicate nel conflitto dalla parte dell'Ucraina.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)