Sul fronte pandemia, gli investitori sembrano più tranquilli da quando la Food and Drug Administration Usa ha finalmente concesso via libera definitivo alla somministrazione del vaccino di Pfizer.

Le oscillazioni dei tassi di cambio appaiono comunque finora molto contenute, con l'euro che ha reagito senza scosse al risultato inferiore alle attese dell'indice sulla fiducia dei consumatori tedeschi.

Secondo Kyle Rodda, analista per IG Markets, tornando all'appuntamento di Jackson Hole è improbabile che Jerome Powell o altri consiglieri Fed scelgano una retorica aggressiva rispetto al 'taperig'. "A mio parere la ripresa del dollaro proseguirà semplicemente perché sappiamo che prima o poi le misure di stimolo verranno rimosse" commenta.

(Alessia Pe', in redazione a Roma Stefano Bernabei)