(Alliance News) - Alerion Clean Power Spa ha comunicato venerdì che i ricavi dei primi nove mesi ammontano a EUR146,1 milioni da EUR212 milioni registrati nei primi nove mesi del 2022.

In particolare, i ricavi operativi consuntivati nei primi nove mesi sono risultati pari a EUR117 milioni, in contrazione rispetto allo stesso periodo del 2022, quando erano di EUR207,4 milioni, principalmente per effetto della sudetta contrazione dei prezzi di mercato al netto del contributo dei nuovi impianti.

L'Ebitda dei primi nove mesi è pari a EUR109,9 milioni, in diminuzione rispetto a EUR189,3 milioni dell'analogo periodo del 2022 e riflette l'incremento dei volumi di produzione elettrica per circa 130 GWh rispetto al 2022 e gli effetti positivi rinvenienti dalla cessione della partecipazione di minoranza in Andromeda Wind Srl, oltre alla contrazione dei prezzi di vendita di energia elettrica.

Al 30 settembre, il risultato delle società consolidate con il metodo del patrimonio netto, incluso nell'Ebitda, è pari a EUR2,2 milioni, in diminuzione rispetto al dei primi nove mesi del 2022, quando misurava EUR12,1 milioni.

L'indebitamento finanziario al 30 settembre è pari a EUR432,4 milioni, in aumento di EUR46,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, quando risultava pari a EUR385,5 milioni. La variazione riflette principalmente gli investimenti effettuati nel corso dei primi nove mesi in Romania e in Italia al netto del cash flow operativo generato nel periodo influenzato negativamente dalla contrazione dei prezzi dell'energia elettrica.

Sempre venerdì, il cda ha deciso di emettere un green bond da EUR170 milioni, con tasso di interesse fisso del 6,50% su base annua, con pagamento ogni sei mesi.

Il titolo di Alerion Clean Power ha chiuso venerdì in calo del 2,3% a EUR23,10 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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