La creazione di barriere tecnologiche e l'interruzione delle catene di approvvigionamento industriale porterebbero solo al confronto, ha avvertito mercoledì il Presidente cinese Xi Jinping, mentre le nuove politiche olandesi sull'esportazione di chip in Cina minacciano di mettere a dura prova i legami bilaterali.

"Disaccoppiare e rompere i legami" non porta a nulla e la cooperazione è l'unica opzione, ha detto Xi al Primo Ministro olandese Mark Rutte durante un incontro a Pechino, secondo i media statali cinesi.

All'inizio di quest'anno, il Governo olandese ha iniziato a negare le licenze ad ASML, il più grande fornitore di apparecchiature litografiche per i produttori globali di chip per computer, per esportare linee di strumenti avanzati "DUV" in Cina, piegandosi alle richieste degli Stati Uniti.

Allo stesso tempo, i Paesi Bassi sono sotto pressione per proteggere i propri interessi economici, che includono ASML. L'azienda più grande del Paese conta la Cina come il suo secondo mercato più grande dopo Taiwan.

"Creare artificialmente barriere tecnologiche e tagliare le catene industriali e di fornitura porterà solo a divisioni e scontri", ha detto Xi a Rutte.

"Anche il popolo cinese ha il legittimo diritto allo sviluppo e nessuna forza può fermare lo sviluppo e il progresso scientifico e tecnologico della Cina".

Si prevede che i colloqui di Rutte a Pechino saranno incentrati sull'eventualità che ASML riceva le licenze del Governo olandese per continuare a mantenere i miliardi di euro di attrezzature avanzate che ha già venduto ai clienti cinesi e che ora rientrano nelle restrizioni all'esportazione, quando scadranno le licenze attuali, molte delle quali entro il 31 dicembre.

Le limitazioni alle esportazioni finora hanno avuto solo un impatto modesto sulla performance finanziaria di ASML, che domina il mercato globale dei sistemi di litografia, strumenti fondamentali per aiutare a creare i circuiti dei chip dei computer.

Ma a lungo termine, se i Paesi Bassi saranno visti come un partner commerciale inaffidabile, i produttori di chip cinesi potrebbero cercare di sostituire le sue apparecchiature con quelle di rivali come Nikon e Canon.

Il Ministro del Commercio olandese Geoffrey van Leeuwen, anch'egli a Pechino come parte della delegazione di Rutte, ha dichiarato martedì al quotidiano economico olandese FD che la difesa degli interessi di ASML è la sua priorità "numero uno".

Le sue osservazioni riflettono la corda diplomatica su cui il Governo olandese deve camminare, con ASML ora al centro della 'guerra dei chip' tra Stati Uniti e Cina.

La Cina è disposta a espandere l'importazione di beni di "alta qualità" dai Paesi Bassi, come ha detto Xi a Rutte, senza fornire dettagli.

Più in generale, la Cina è disposta a continuare a sviluppare una partnership di cooperazione aperta e pragmatica con i Paesi Bassi, ha detto Xi. (Servizio di Ryan Woo; Redazione di Michael Perry e Alex Richardson)