L'azienda informatica francese in difficoltà Atos ha dichiarato di aver bisogno di 1,1 miliardi di euro (1,18 miliardi di dollari) in contanti per finanziare le sue attività nel periodo 2024-25, e ha confermato che lo Stato francese ha fatto un'offerta per rilevare alcune delle sue unità chiave.

L'ultima stima di Atos sulla necessità di 1,1 miliardi di euro in contanti è quasi doppia rispetto alla stima di 600 milioni di euro fornita ad aprile, mentre le finanze del gruppo si sono ulteriormente deteriorate.

L'azienda ha anche confermato di aver ricevuto una lettera d'intenti non vincolante dallo Stato francese per l'acquisizione delle attività aziendali ritenute strategiche, con una valutazione aziendale indicativa compresa tra 700 milioni e 1 miliardo di euro.

La fase di due diligence sull'offerta inizierà a breve, con l'obiettivo di essere seguita da un'offerta non vincolante di conferma a giugno, ha detto Atos.

Il Ministero delle Finanze francese ha dichiarato domenica che lo Stato stava puntando su tre attività di Atos - Advanced Computing, Critical Systems e Cyber Products - ritenute di importanza strategica.

Lunedì, l'azienda fortemente indebitata ha dichiarato di puntare a un profilo di credito 'BB' entro il 2026, il che implicherebbe una riduzione del debito lordo di 3,2 miliardi di euro, rispetto all'obiettivo precedente di 2,4 miliardi di euro.

Atos, che gestisce i dati e la cybersicurezza per i prossimi Giochi Olimpici, è nel bel mezzo di un rifinanziamento, che prevede la raccolta di 1,2 miliardi di euro tramite azioni e nuovi prestiti e che comporterà una diluizione significativa per gli azionisti esistenti. (1 dollaro = 0,9324 euro) (Servizio di Tassilo Hummel, redazione di Inti Landauro)