MILANO (MF-DJ)--Gli occhi del mercato sono puntati sul Cda di B.Mps di

domani, chiamato a mettere a punto il piano di capitale da sottoporre

entro il 31 gennaio alla Bce.

Su questo fronte l'istituto dovrà definire e comunicare i tempi e le

modalità del suo fabbisogno, che in un primo momento era stato

quantificato tra 2 e 2,5 miliardi di euro, poi alzato - sempre secondo

indiscrezioni - ad almeno 2,5 mld.

Secondo fonti a conoscenza della vicenda la banca prima procederà con

l'emissione del Bond At1 e poi in un secondo momento con un'eventuale

operazione di aumento di capitale da parte del principale azionista, cioè

il Mef. L'operazione sul capitale sarebbe l'ultima tappa del risanamento

per una ragione ben precisa: l'ammontare potrebbe cambiare in base alla

raccolta derivante dalle prime emissioni e alle condizioni del mercato e

anche in base all'individuazione di un cavaliere bianco con cui condurre

un merger e di conseguenza alle strategie aziendali.

Sempre secondo le fonti la data room non è ancora stata aperta ma domani sarà l'occasione anche per fare il punto sul sounding di mercato condotto dall'advisor. Mps è seguita da Mediobanca e ha di recente nominato come consulente anche Credit Suisse che affianca la banca di Piazzetta Cuccia nella valutazione delle alternative strategiche e per una verifica degli interessi di mercato.

cce

MF-DJ NEWS

2719:01 gen 2021

(END) Dow Jones Newswires

January 27, 2021 13:04 ET (18:04 GMT)