COMUNICATO STAMPA

RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2020

Il Consiglio di Amministrazione del Banco di Desio e della Brianza S.p.A. ha approvato la presente "Relazione finanziaria trimestrale consolidata al 30 settembre 2020"

Ulteriore rafforzamento patrimoniale legato al riposizionamento del portafoglio, ROE al 3,8% in miglioramento rispetto al primo semestre e volumi su impieghi e raccolta in progressivo aumento. Risultato della gestione operativa in crescita (+0,8%) grazie all'azione di contenimento dei costi (-3,3% nonostante i costi straordinari sostenuti per l'emergenza Covid-19). Redditività impattata da azione prudenziale sugli accantonamenti specie dei finanziamenti in bonis. Ratios di asset quality e coverage sopra la media di sistema.

REDDITIVITÀ

SOLIDITÀ

PATRIMONIALE 1

SOSTEGNO

ALL'ECONOMIA

LIQUIDITÀ E

QUALITÀ DEGLI

ATTIVI

  • UTILE NETTO CONSOLIDATO a 26,5 milioni di Euro e ROE annualizzato al 3,8% a conferma della resilienza del Gruppo Banco Desio, nonostante un costo del credito per Euro 43,1 milioni (+13,3%) che include nei modelli di rischio le proiezioni macroeconomiche condizionate dall'epidemia di Covid-19. Risultato della gestione operativa in crescita (+0,8%) con gap sui proventi (-2,1%) più che compensato dall'azione sugli oneri (-3,3%)
  • RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE per effetto del derisking attuato sul portafoglio e degli interventi di natura regolamentare posti in essere dall'Unione Europea

Coefficienti2

Banco Desio Brianza

Gruppo Banco Desio

Gruppo Brianza Unione 3

CET 1

15,20%

14,04%

10,91%

TIER 1

15,21%

14,05%

11,72%

Total Capital

15,72%

14,52%

12,95%

  • Perfezionate quasi 26 mila richieste di moratoria "Covid-19" per oltre Euro 3,0 miliardi4
  • Deliberate circa 17 mila richieste di liquidità alle imprese per 1,8 miliardi di Euro ("DL Liquidità")4
  • IMPIEGHI VERSO CLIENTELA ORDINARIA a 10,1 miliardi di euro (+5,9%) ed in decisa crescita nel terzo trimestre per effetto delle nuove erogazioni alle imprese
  • RACCOLTA DIRETTA in aumento, a conferma della forte relazione con la clientela, pari ad Euro 11,5 miliardi (+2,9%) e RACCOLTA INDIRETTA pari ad Euro 16,0 miliardi (+2,6%, di cui CLIENTELA ORDINARIA +0,5% nonostante l'effetto mercato negativo)
  • Rapporto Impieghi da clientela ordinaria/Raccolta diretta all'88,0%, ex 85,5%
  • LIQUIDITA' ampiamente sotto controllo con indicatore LCR al 214,9% (ex 179,8% al 31.12.2019)
  • LIVELLI DI COVERAGE sui crediti deteriorati e sui crediti in bonis in aumento
    Sofferenze al 62,1% e al lordo delle cancellazioni al 63,7% (ex 61,5% e 63,1% al 31.12.2019) Crediti deteriorati al 48,5% (ex 45,5%) e al lordo delle cancellazioni al 49,7% (ex 46,7%) Crediti in bonis allo 0,57% (ex 0,49%)
  • INCIDENZA DEI CREDITI NPL:
    Sofferenze nette / Impieghi netti all'1,2% (ex 1,3% al 31.12.2019) Sofferenze lorde / Impieghi lordi al 3,1% (ex 3,1%)
    Crediti deteriorati netti / Impieghi netti al 3,2% (ex 3,6%) Crediti deteriorati lordi / Impieghi lordi al 6,0% (ex 6,3%)
  • In base al provvedimento della Banca d'Italia comunicato al Banco di Desio e della Brianza S.p.A. e alla capogruppo finanziaria Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A., in data 21 maggio 2020, al Gruppo "CRR" Brianza Unione sono stati assegnati i seguenti requisiti minimi di capitale da rispettare a conclusione del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP): CET1 ratio pari al 7,35%, vincolante - ai sensi dell'art. 67-ter TUB - nella misura del 4,85% (di cui 4,5% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,35% a fronte dei requisiti aggiuntivi) e per la parte restante dalla componente di riserva di conservazione del capitale, Tier1 ratio pari all'8,95%, vincolante nella misura del 6,45% (di cui 6,0% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,45% a fronte dei requisiti aggiuntivi) e per la parte restante dalla componente di riserva di

conservazione del capitale e Total Capital ratio pari all'11,1%, vincolante nella misura dell'8,6% (di cui 8% a fronte dei requisiti minimi regolamentari e 0,6% a fronte dei requisiti aggiuntivi) e per la parte restante dalla componente di riserva di conservazione del capitale.

  • In applicazione alle disposizioni transitorie introdotte dal Regolamento (UE) 2017/2395 del 12 dicembre 2017 e successive modifiche.
  • I ratio consolidati a livello di Brianza Unione di Luigi Gavazzi e Stefano Lado S.A.p.A., società controllante il 49,88% di Banco di Desio e della Brianza S.p.A. (di cui detiene il 50,44% delle azioni ordinarie ed il 44,69% delle azioni di risparmio), sono stati calcolati in base alle disposizioni degli articoli 11, paragrafi 2 e 3 e 13, paragrafo 2, del Regolamento CRR.
    4 Sulla base delle ultime informazioni disponibili nel mese di ottobre.

Relazione Finanziaria Trimestrale Consolidata al 30 settembre 2020

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Il Consiglio di Amministrazione del Banco di Desio e della Brianza S.p.A., riunitosi in data 29 ottobre 2020, ha approvato la "Relazione finanziaria trimestrale consolidata al 30 settembre 2020" (di seguito anche "Relazione"), predisposta su base volontaria.

La Relazione è stata predisposta anche per le finalità di determinazione del risultato del periodo ai fini del calcolo dei fondi propri e dei coefficienti prudenziali.

Per quanto riguarda i criteri di rilevazione e valutazione, la Relazione è redatta in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS in vigore alla data di riferimento come di seguito riportato nella sezione "Criteri di redazione".

I risultati del periodo sono influenzati dalla crisi sanitaria determinata dalla diffusione, a partire dalla fine del mese di febbraio, del virus Covid-19 i cui effetti sull'economia in generale e sui risultati dell'attività e sulla performance finanziaria complessiva del Gruppo Banco Desio rimangono incerti in relazione alle possibili evoluzioni degli scenari futuri.

Si evidenzia la specifica informativa dedicata alla descrizione del contesto di riferimento in cui è stata predisposta la presente informativa finanziaria, fortemente condizionata dalla pandemia, nonché delle incertezze e dei rischi significativi a questo correlati che possono avere un impatto anche significativo sui risultati previsti che dipendono da molti fattori al di fuori del controllo del management.

Gli importi delle tabelle e degli schemi della Relazione sono espressi in migliaia di Euro.

La Relazione è soggetta a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A. per la computabilità del risultato intermedio nei fondi propri.

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Relazione Finanziaria Trimestrale Consolidata al 30 settembre 2020

Informativa in merito alla polmonite virale denominata Covid-19

La polmonite virale denominata "Covid-19", o più comunemente "Coronavirus", ha avuto una significativa diffusione a livello internazionale, con conseguenze sull'attività economica anche per effetto delle misure di contenimento e prevenzione adottate in forme diverse nei vari paesi tra cui ricordiamo le limitazioni alla circolazione, il distanziamento sociale, i provvedimenti di quarantena e le chiusure delle attività produttive.

Oltre all'emergenza sanitaria, assistiamo oggi anche ad una crisi economica in cui taluni settori dell'economia reale sono più duramente colpiti di altri, con conseguenti impatti sulle attività del territorio in cui opera il Gruppo Banco Desio.

Rispetto alle potenziali ricadute attese (contrazione del PIL, aumento del rischio di credito dei portafogli bancari, riduzione della liquidità per il sistema economico-finanziario, diminuzione dei coefficienti patrimoniali delle banche), nel corso del periodo di riferimento le competenti autorità europee e nazionali hanno approntato una serie di interventi per il sostegno economico delle famiglie e delle imprese, per favorire un supporto all'economia reale da parte delle banche e per favorire la liquidità nel sistema finanziario italiano e a garantirne la tenuta.

Come riportato nella "Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020", cui si fa rimando, il Gruppo Banco Desio ha posto in atto una serie di misure in relazione al contesto esterno ed interno per affrontare le implicazioni dell'epidemia di Covid-19, i cui effetti negativi sul contesto economico-finanziario rappresentano i principali fattori di incertezza in grado di incidere sugli scenari futuri in cui il Gruppo si troverà ad operare.

In tema di sicurezza dei lavoratori, relativamente alle iniziative strategiche adottate, si richiamano di seguito le principali iniziative intraprese nel corso dell'esercizio.

  • Lavoro agile: è stato introdotto lo smart working per le risorse di sede del Gruppo Banco Desio e anche per alcuni ruoli della rete commerciale, avendo cura di salvaguardare la continuità di servizio alla clientela, l'adozione di tale modalità di lavoro da remoto con tempestività e pervasività ha consentito di mitigare il rischio di contagio. Il Lavoro Agile è stato reso possibile con il rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica.
  • Chiusura filiali: la limitazione dell'orario di erogazione dei servizi alla clientela è stata tempo per tempo oggetto di apposita comunicazione attraverso avvisi fuori dai locali ed informativa sul sito istituzionale di Banco Desio, nella home page, ricordando la disponibilità dei canali alternativi alla filiale tradizionale, come ad esempio l'opportunità di avvalersi degli ATM e di un servizio Web Banking rinnovato.
  • Risposte ai dipendenti e alla clientela: nella fase più critica dell'evento epidemiologico, è stato istituito un servizio telefonico aggiuntivo al servizio della clientela e dei dipendenti del Gruppo. Il servizio ha previsto un piano di supporto attraverso un team dedicato che ha fornito risposte in materia di procedure aziendali, informazioni e servizi alla clientela. Il supporto è stato erogato attraverso la predisposizione di un indirizzo e-mail dedicato per le richieste dei colleghi e un numero telefonico dedicato per la clientela.
  • Informative alle filiali: il personale del Gruppo è stato costantemente aggiornato circa gli sviluppi dell'emergenza, dell'adozione dei protocolli di prevenzione da applicare. Si è provveduto, inoltre, di volta in volta, alla predisposizione della cartellonistica da apporre nelle dipendenze a beneficio dei colleghi e della clientela.
  • Approvvigionamenti e pulizie: le pulizie sono state e vengono tuttora effettuate con modalità rafforzata (tutti i giorni, con uso di specifici prodotti sanificanti); in tutte le strutture di sede e della rete sono distribuite mascherine di protezione, gel mani igienizzante e guanti monouso. Nelle postazioni di cassa sono stati installati degli schermi di protezione in plexiglass.
  • Informative al personale: con l'evolversi dell'emergenza sanitaria e, di conseguenza, delle misure di contenimento disposte dalle autorità nazionali e regionali, sono state rese disponibili e costantemente aggiornate a tutto il personale le indicazioni dettagliate sulle disposizioni aziendali; l'attenzione alla comunicazione interna è stata sottolineata anche attraverso una newsletter dedicata.

Il business continuity management ha assicurato la continuità operativa dei processi critici e sistemici e sono state poste in essere tutte le misure necessarie in termini di sicurezza logica e sicurezza fisica degli accessi.

Da un punto di vista commerciale, nel comprendere il forte impatto economico della diffusione del virus sulle persone e sulle aziende, in coerenza con i valori di banca del territorio, vicina a famiglie e imprese, sono state prontamente intraprese azioni a supporto della clientela, tra cui: estensione "Accordo per il Credito 2019 - ABI" in favore delle imprese, azioni a

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Relazione Finanziaria Trimestrale Consolidata al 30 settembre 2020

supporto della clientela imprese e consumatori quali sospensione della quota capitale dei mutui per 6 o 12 mesi, gratuità delle commissioni di rinegoziazione ove previste, nessuna variazione dei tassi ed oneri applicati, non obbligatorietà dell'allungamento della copertura assicurativa scoppio-incendio per i mutui ipotecari e fondiari.

Il Gruppo ha poi aderito e promosso le misure di sostegno previste con i Decreti Legge "Cura Italia" del 17 marzo 2020 e "Liquidità" dell'8 aprile 2020, e successive modifiche ed integrazioni. Per facilitare e non ostacolare questo processo e nel contempo tutelare la salute dei clienti e dei colleghi, è stata attivata una procedura innovativa, un servizio a distanza per la raccolta delle richieste in modalità semplificata mediante PEC e quindi tramite firma digitale. Questa ed altre misure hanno consentito la significativa riduzione della presenza dei colleghi in filiale.

In tema di attività creditizia, l'emergenza sociale ed economica ha comportato la necessità di una gestione proattiva del rischio di credito. A tal fine sono state poste in essere una serie di iniziative volte a fornire sostegno alla clientela e a monitorare giornalmente le richieste ricevute e lo stato di lavorazione. Tutte le operazioni creditizie effettuate dalla Banca per effetto dell'emergenza sanitaria sono state opportunamente codificate al fine di poter governare e monitorare l'azione su base giornaliera. Le operazioni di concessione/sospensione effettuate per finalità "COVID" legislative non sono state classificate forborne (secondo le indicazioni fornite dalle autorità di vigilanza). Per le sole posizioni verso aziende con più elevata rischiosità preesistente all'esplodere della pandemia, nel caso di moratoria decisa dalla Banca, sono effettuate specifiche valutazioni per verificare se considerare o meno la rinegoziazione come misura di forbearance, con conseguente passaggio a stage 2. Al fine di valutare le ipotesi di evoluzione dello scenario macroeconomico sono state oggetto di approfondimento le stime di impatto settoriale e gli strumenti per fronteggiare sia la fase di crisi sia il nuovo scenario al termine dell'emergenza.

Alla data del 30 settembre, il Gruppo Banco Desio ha concesso:

  1. moratorie ex lege con riferimento a circa 11 mila rapporti di finanziamenti rateali con un'esposizione pari a 1,2 miliardi di euro,
  2. moratorie ABI/Assofin con riferimento a oltre mille rapporti per 0,2 miliardi di euro di esposizione,
  3. moratorie concesse dalla banca extra decreto ed extra associative relativamente ad oltre 12 mila rapporti con esposizione di circa 1,6 miliardi di euro (di cui oltre 8 mila per 0,7 miliardi di euro di esposizione a clientela retail e la restante parte ad imprese non finanziarie),
  4. finanziamenti fino a 30 mila euro assistiti al 100% dal Fondo di Garanzia per le PMI (art.13 del DL Liquidità) pari a circa 12 mila rapporti per un ammontare di oltre 0,2 miliardi di euro,
  5. finanziamenti per oltre 30 mila euro assistiti dal Fondo di Garanzia per le PMI (art.13 del DL Liquidità) e da garanzia SACE pari a circa 3 mila rapporti per un ammontare di circa 1 miliardo di euro.

In considerazione del clima di particolare incertezza delineato, nella predisposizione della Relazione si è tenuto conto delle indicazioni contenute in una serie di documenti pubblicati da diverse istituzioni internazionali (ESMA, EBA, BCE-SSM, IFRS Foundation), finalizzate ad evitare un'applicazione meccanicistica dei principi contabili internazionali di riferimento e, con particolare riferimento all'IFRS 9 Strumenti Finanziari, ad evitare l'utilizzo di ipotesi eccessivamente procicliche nei modelli utilizzati per la stima delle perdite attese su crediti durante la pandemia.

Nella presente relazione sono forniti gli elementi informativi con riferimento alle principali poste di bilancio per cui l'applicazione di alcuni principi contabili implica necessariamente il ricorso a stime ed assunzioni con effetto sui relativi valori di iscrizione. Nella relazione sono pertanto fornite anche le informazioni richieste da Consob con le Raccomandazioni n. 6/2020 "Covid 19 - Richiamo di attenzione sull'informativa finanziaria" e n. 8/2020 "Covid 19 - Richiamo di attenzione sull'informativa finanziaria", ed in particolare:

  • una sintesi delle iniziative intraprese dal Gruppo Banco Desio,
  • una descrizione delle implicazioni dell'epidemia di Covid-19 sulle principali poste di bilancio,
  • una rappresentazione degli effetti sui modelli di misurazione delle perdite attese.

La presente Relazione contiene quindi una specifica informativa relativa all'applicazione dei principi contabili IFRS adottati dal Gruppo (cfr. successiva sezione "Criteri di redazione"). Ulteriori e più aggiornate indicazioni di natura qualitativa e/o quantitativa degli impatti da Covid-19, anche potenziali, circa le prospettive economico-finanziarie future del Gruppo saranno adeguatamente fornite, tempo per tempo, nelle successive rendicontazioni.

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Banco di Desio e della Brianza S.p.A. published this content on 26 January 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 26 January 2021 08:47:09 UTC