BOEING Southwest, il maggior cliente del MAX 7, ha già cambiato decine di ordini di MAX 7 da consegnare nel 2024 con il più grande MAX 8 per evitare ritardi. Il Vice Presidente Tesoriere Dean Jenkins ha detto che la compagnia aerea continuerà con questa politica fino a quando l'aereo Boeing non sarà pronto.
Lunedì, Boeing ha ritirato la richiesta di un'esenzione chiave per la sicurezza che avrebbe potuto consentire alla Federal Aviation Administration di accelerare la certificazione.
"Comprendiamo la posizione di Boeing e la posizione della FAA. ... Dobbiamo solo accettare i colpi", ha detto ai giornalisti a margine della conferenza Airline Economics a Dublino. "Ma vogliamo davvero il velivolo".
La straziante esplosione in cabina a metà volo del 5 gennaio si è trasformata in una vera e propria crisi di sicurezza e di reputazione per Boeing, che rallenterà la produzione di aerei e rischia di farle cedere ulteriori quote di mercato ad Airbus.
La rivale di Southwest, United Airlines, si è rivolta ad Airbus per l'acquisto di altri jet A321neo per riempire il potenziale vuoto lasciato dai ritardi del più grande 737 MAX 10 di Boeing, che dovrebbe essere certificato dopo il MAX 7.
Alla domanda se considererebbe la possibilità di diversificare la flotta della compagnia aerea con sede negli Stati Uniti, Jenkins ha detto ai giornalisti: "Non è nei piani in questo momento. Anche se volessimo farlo, ci vorranno diversi anni prima di poter acquistare aerei da Airbus".
Alla domanda se ci sarebbe ancora spazio per il MAX 7 nella flotta di Southwest se la consegna fosse ritardata al 2026 o 2027, ha risposto: "Sì, credo che ci sia. ... Abbiamo davvero bisogno di quel 7. Lo vogliamo". (Servizio di Conor Humphries; Scrittura di William James; Editing di Muvija M e Lisa Shumaker)
