Boliden ha deciso di investire in una nuova sala serbatoi a Ronnskär. L'investimento, che ammonta a 4,8 miliardi di corone svedesi, significa che la produzione di catodi di rame e di metalli preziosi aumenterà gradualmente fino a raggiungere la piena capacità nella seconda metà del 2026. Nuova sala serbatoi a Ronnskär: L'azienda ha deciso di investire 4,8 miliardi di corone svedesi in una nuova sala serbatoi a Ronnskär. L'impianto significa che la produzione di catodi di rame e metalli preziosi aumenterà gradualmente fino a raggiungere la piena capacità nella seconda metà del 2026. L'investimento, che sarà parzialmente finanziato da un potenziale rimborso assicurativo con un importo massimo di 3,4 miliardi di corone svedesi, inizierà nel 2024.

L'impianto avrà una capacità di 230 ktonnellate, che è in linea con la capacità precedente e viene concessa in base al permesso ambientale esistente. Estensione della durata di vita dell'Area Boliden: Nell'Area di Boliden, saranno effettuati investimenti in impianti di disidratazione e di pasta, al fine di utilizzare gli sterili come materiale di riempimento nelle miniere di Kankberg, Renstrom e Maurliden. Ciò consente di prolungare la produzione nell'Area Boliden di circa dieci anni, fino alla fine degli anni Trenta.

L'investimento totale è di 2,5 miliardi di corone svedesi, la maggior parte del quale sarà realizzato tra il 2024 e il 2026. I test della nuova tecnologia mostrano prestazioni ambientali notevolmente migliorate. La richiesta di autorizzazione sarà presentata a breve.

Aggiornamento dei progetti in corso: I progetti di investimento in corso dell'azienda ad Aitik, nell'Area Boliden e a Odda seguono tutti i tempi comunicati in precedenza. Anche i progetti di Aitik e dell'Area Boliden stanno rispettando il livello di investimento precedentemente comunicato. Il progetto di espansione a Odda ha subito un aumento dei costi, soprattutto a causa della complessità sottovalutata dell'integrazione tra le strutture nuove e quelle esistenti, nonché dei costi legati al ritardo nelle consegne di alcuni componenti chiave.

Ciò significa un aumento dei costi per un totale di 100 milioni di euro, di cui circa la metà è stata addebitata nel 2023, e che l'importo totale dell'investimento per l'espansione sarà di 950 milioni di euro. Materiale cementizio complementare con una bassa impronta climatica: Boliden ha fatto un'importante scoperta tecnica, in cui le scorie della produzione metallica esistente nelle fonderie possono essere convertite in materiale cementizio supplementare. Rispetto alla produzione di cemento tradizionale, questa nuova tecnologia significa che l'impatto climatico della produzione di cemento può essere ridotto di circa il 95 percento.

La tecnologia consente inoltre di estrarre ulteriore metallo. Un progetto iniziale ha confermato le prestazioni del prodotto e della produzione, che sono state verificate anche da aziende affermate dell'industria del cemento. Sono state presentate domande di brevetto ed è stato avviato uno studio preliminare sulla commercializzazione di questo prodotto.

Inoltre, è stato avviato uno studio preliminare, che dovrebbe essere completato nel primo trimestre del 2025, di un impianto di produzione con una capacità di 250.000 tonnellate all'anno. Lancio del nichel a basso contenuto di carbonio: La produzione di nichel dell'azienda in Finlandia, dalla miniera di Kevitsa nel nord fino alla fonderia di Harjavalta, ha, da una prospettiva internazionale, una performance climatica molto elevata. In base alle consegne di Boliden, le raffinerie di nichel possono produrre nichel con meno di 5 kg di CO2e/kg di nichel.

Questo rispetto alla media globale di 34 kg CO2e/kg di nichel. Con l'obiettivo di sostenere una fornitura responsabile di nichel, tra l'altro per la crescente industria delle batterie, Boliden lancia il prodotto Low-Carbon Nickel il 18 marzo 2024.