(Alliance News) - Casta Diva Group Spa ha comunicato lunedì che il consiglio di amministrazione ha approvato il nuovo Piano Industriale 2023-2026 rispetto a quello approvato lo scorso 3 aprile.

Al 2026, la società prevede un valore della produzione di EUR153 milioni, un Ebitda adjusted di EUR17,7 milioni con margine dell'11,6%, un Ebit di EUR13,6 milioni e una Posizione finanziaria netta di cassa negativa per EUR6,4 milioni.

Per l'anno in corso, il cda si attende un valore della produzione di EUR111,3 milioni in crescita di quasi il 33% dagli EUR83,9 milioni del 2022 e del 28% sul piano precedente.

Nel confronto tra i risultati del 2022 e quelli previsti a fine 2023, la società ha aumentato anche l'Ebitda adj a EUR10,1 milioni del 44% sul 2022 e del 51% sul vecchio piano, prevedendo un Ebitda adj margin al 9% dall'8,7% sul 2022 e dal 17% sul vecchio piano.

L'Ebit adj è atteso di EUR6,1 milioni in crescita del 33% sul 2022 e del 30% sul vecchio piano e la PFN di indebitamento netto pari a EUR5,5 milioni da EUR2,8 milioni a fine 2022 ed EUR3,3 milioni nel vecchio piano. Gli adjustment fanno riferimento principalmente ad oneri non direttamente inerenti la gestione caratteristica, quali spese per due diligence, consulenze legali, premialità di fine anno ai dipendenti, welfare aziendale non ricorrente.

Tra il 2023 e il 2025, la società ha confermato la distribuzione dei dividendi già iniziata per una cifra superiore a EUR3 milioni nel periodo.

Il Piano, si legge nel comunicato, prevede che il gruppo si muova in due direzioni diverse ma complementari: da un lato, il consolidamento del proprio core business con l'aumento dei volumi generati dai clienti attivi e l'ulteriore ampliamento della base clienti, dall'altro, l'espansione verso segmenti del mercato complementari e mediante specializzazione verticale per industry, e in particolare nei segmenti eventi territoriali sfilate di moda, congressi medici, cerimonie e grandi eventi.

Inoltre, il cda ha approvato il testo della LoI per l'acquisizione del 70% del capitale della E-Motion, una casa di produzione di Genova specializzata in video industriali e per eventi, che prevede di chiudere il 2023 con un fatturato di EUR3,1 milioni e un Ebitda di EUR300.000 ed Ebitda margin del

10%. L'EV ammonta per il 100% a EUR1,2 milioni, EUR826.000 per il 70%. Nello Brancaccio e gli altri soci operativi continueranno a dirigere la società sotto la direzione e coordinamento di Casta Diva.

Casta Diva ha chiuso venerdì in verde del 3,8% a EUR1,38 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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