(Alliance News) - Venerdì, le piazze europee stanno chiudendo una settimana abbastanza tumultuosa con una nota positiva per il secondo giorno di fila, dopo una svendita vista in settimana innescata dalla diminuzione delle speranze di tagli anticipati dei tassi di interesse.

Tuttavia, i trader terranno d'occhio i discorsi dei membri della Federal Reserve per ulteriori indicazioni sui tempi e sulla portata dei tagli dei tassi quest'anno.

I trader ora vedono la prospettiva di un taglio del tasso a marzo a poco più del 50%, in calo rispetto a quasi l'80% alla fine della scorsa settimana.

?Così, il Mib sta avanzando dello 0,2% a 30.413,16.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta salendo dello 0,6%, il CAC 40 di Parigi sale dello 0,3%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in verde dello 0,3%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta avanzando dello 0,3% a 44.161,95, lo Small-Cap in verde dello 0,1% a 27.463,38 e l'Italia Growth sta facendo un passo avanti dello 0,5% a 8.273,35.

Sul Mib, parte bene il comparto bancario, con Banca Monte dei Paschi, Banco BPM e BPER Banca tutte in rialzo con l'1,0%.

Il gruppo Stellantis, come mostrato dai dati di ieri, ha registrato un dicembre in calo, con vendite giù del 15% nel mese rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, ma ha chiuso l'intero 2023 con un aumento del 3,7% su base annua. Il titolo ha aperto gli scambi in verde dello 0,1%.

Saipem sale invece dello 0,5%, con nuovo prezzo a EUR1,44, rialzando la testa dopo due sessioni ribassiste.

Sul MidCap, a riprova del buon andamento del comparto bancario, Credito Emiliano avanza dell'1,3%, facendo seguito alle due precedenti candele rialziste.

Anima Holding - in rialzo dell'1,1% - porta il prezzo a EUR4,07, dopo lo 0,8% di flessione della vigilia che ha fatto seguito a quattro candele giornaliere rialziste.

Lottomatica sta invece avanzando dell'1,1% a EUR10,27 per azione, dopo il 2,9% di passivo della seduta precedente. Gamma Intermediate ha comunicato giovedì di aver completato il collocamento di 16 milioni di azioni ordinarie di Lottomaticam pari al 6,4% del capitale sociale di quest'ultima. Le azioni sono state vendute a EUR9,50 ciascuna, per un controvalore complessivo di EUR152 milioni. Dopo l'operazione di accelerated book building, Gamma detiene ora il 65,4% del capitale di Lottomatica. Inoltre, l'azionista ha accettato un lock-up di 90 giorni sulle proprie rimanenti azioni della società.

Industrie de Nora, fra i pochi ribassisti, sta lasciando sul parterre 0,9%, facendo seguito a due sedute chiuse fra i rialzisti.

Sullo SmallCap, spinta su Restart, che marca un verde del 5,2% con nuovo prezzo a EUR0,2020. Il titolo - che manca allo stacco del dividendo dal 2007 - ha chiuso flat alla vigilia.

Safilo - in denaro del 3,4% - ha fatto sapere giovedì che insieme a Levi's ha rinnovato il contratto di licenza globale per l'eyewear a marchio Levi's fino alla fine del 2029.

Tessellis cede invece il 2,1%, in scia alla contrazione di giovedì chiusa con un meno 5,2%.

Softlab sta invece cedendo l'1,7%, alla sua terza seduta da ribassista.

Fra le PMI, Compagnia dei Caraibi avanza del 5,0% a EUR1,91 per azione, dopo il 5,7% di passivo della vigilia.

H-Farm segna invece un attivo del 4,2%, dopo il 4,4% di verde della vigilia.

Casta Diva Group - su del 4,2% - giovedì sera ha comunicato che è stata pubblicata l'Equity Research di Banca Finnat, nella quale viene valutato il target price a EUR2,18 per azione.

In rosso, netta minoranza del listino, Ambromobiliare sta cedendo il 2,9% a EUR1,34 per azione, dopo due sedute chiuse in verde.

A New York, nella notte europea, il Dow ha raccolto lo 0,5%, il Nasdaq ha messo in cascina l'1,4%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,9%.

Fra le piazze asiatiche, l'Hang Seng marca un rosso dello 0,8%, il Nikkei ha raccolto l'1,4%, mentre lo Shanghai Composite ha lasciato sul parterre lo 0,5%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0872 contro USD1,0863 registrato in chiusura azionaria europea di giovedì, mentre la sterlina vale USD1,2667 da USD1,2685 di ieri sera.

Il Brent vale USD79,26 al barile contro USD78,61 al barile di giovedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.027,29 l'oncia da USD2.014,35 l'oncia l'oncia di ieri sera.

Nel calendario macroeconomico di venerdì, alle 1100 CET parlerà la presidente della BCE, Christine Lagarde.

Nel pomeriggio, dagli USA, alle 1600 CET usciranno le previsioni di inflazione a cinque anni e l'indice di fiducia del Michigan.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati semestrali de I Grandi Viaggi.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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