I titoli sono saliti fino al 4,8% dal prezzo di offerta di 24 euro, che era nella parte bassa della fascia di prezzo tra 22,5 a 29 euro. Alle 16,45 scambia a 24,41 euro.

Se fosse esercitata l'opzione di over-allotment, o greenshoe, da 300 milioni di euro, Vodafone guadagnerebbe 2,3 miliardi dall'Ipo, in cui era scaturita una valutazione per Vantage Towers di 12,1 miliardi di euro.

"Questa Ipo sblocca valore per i nostri azionisti: dimostra l'importanza delle nostre torri in un mondo connesso in 5G" ha detto il Ceo di Vodafone Nick Read.

Vodafone ha reso noto che userà le entrate dell'Ipo per ridurre il proprio debito, che ammonta a una cifra vicina a 69 miliardi di euro, secondo i dati Refinitiv.

Quella di Vantage Towers è stata una delle più grandi quotazioni in Europa quest'anno, in cui si è assistito a una raffica di debutti, tra cui quello dell'e-commerce polacco InPost, della piattaforma di compravendita di auto usate tedesca AUTO1 e dell'azienda di calzature britannica Dr. Martens.

Vantage Tower è la più importante Ipo tedesca dal 2018, quando il produttore di freni Knorr Bremse raccolse 4,4 miliardi di dollari.

Le torri di telecomunicazioni sono diventate l'obiettivo di diverse grandi operazioni con la spagnola Cellnex e la statunitense American Tower Corp in corsa per espandersi in Europa per il lancio della tecnologia di nuova generazione 5G.