Lo ha detto la società di sviluppo immobiliare in difficoltà senza fornire ulteriori dettagli.

Evergrande, la società immobiliare più indebitata al mondo, sta cercando di ripagare più di 300 miliardi di dollari di passività, compresi quasi 20 miliardi di dollari di bond sul mercato internazionale che sono stati considerati in default incrociato dalle società di rating il mese scorso dopo i mancati pagamenti.

Il gruppo ha saltato nuovamente il pagamento di cedole per un valore di 255 milioni di dollari in scadenza martedì scorso< VG162759965=>, anche se entrambe hanno un periodo di grazia di 30 giorni.

La società ha istituito un comitato di gestione del rischio che conta numerosi membri provenienti da aziende statali e ha detto che si impegnerà attivamente con i suoi creditori.

I media locali hanno riferito nel fine settimana che il governo della città dell'isola cinese di Hainan il 30 dicembre ha ordinato a Evergrande di demolire i 39 edifici residenziali del gruppo entro 10 giorni, in quanto costruiti illegalmente.

Gli edifici si estendevano per oltre 435.000 metri quadrati, secondo i media, che hanno menzionato un avviso ufficiale inviato alla divisione di Evergrande di Hainan.

Evergrande non ha risposto alla richiesta di commento in merito al progetto di Hainan.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)