I liquidatori di China Evergrande hanno assunto tre studi legali per fornire consulenza sul processo di liquidazione del gigante immobiliare in difficoltà, secondo fonti con conoscenza diretta della questione.

La società globale Clifford Chance e le società di Hong Kong Tanner De Witt e Karas So sono state incaricate di recente di fornire consulenza legale sulla liquidazione, che è in corso da circa sei settimane, hanno aggiunto le persone.

Gli Amministratori Delegati di Alvarez and Marsal (A&M) Tiffany Wong e Eddie Middleton sono stati nominati liquidatori da un giudice di Hong Kong il 29 gennaio, ponendo fine a più di 18 mesi di trattative tra l'azienda e gli obbligazionisti offshore.

L'azienda con sede a Guangzhou era considerata lo sviluppatore più indebitato del mondo, con oltre 300 miliardi di dollari di passività totali sia onshore che offshore.

Ma a Evergrande è stata ordinata la liquidazione dopo che non è stata in grado di offrire un piano di ristrutturazione concreto, più di due anni dopo il default del suo debito offshore e dopo diverse udienze in tribunale.

Le fonti non hanno potuto essere identificate a causa di informazioni riservate.

Karas So, che opera in associazione con lo studio londinese Mishcon de Reya, ha rifiutato di commentare.

Wong e Middleton, A&M, Clifford Chance e Tanner De Witt hanno rifiutato di commentare.

Evergrande non ha risposto a una richiesta di commento.

Gli avvocati che lavorano al caso cercheranno, tra una serie di questioni, le prove di illeciti e negligenze da parte dell'azienda, dei suoi dirigenti e dei consulenti esterni che potrebbero aver portato Evergrande a non onorare il suo debito, hanno detto le fonti.

La liquidazione di Evergrande potrebbe durare più di un decennio, secondo alcuni investitori offshore, e diventare un modello per i futuri processi di liquidazione delle grandi aziende cinesi.

Il ritmo della liquidazione di Evergrande dipenderà dal riconoscimento della sentenza di Hong Kong da parte dei tribunali della Cina continentale. Il riconoscimento della sentenza consentirebbe ai creditori di sequestrare i beni cinesi non vincolati a terra, un processo che potrebbe richiedere diversi anni per essere completato, secondo gli avvocati. (Servizio di Scott Murdoch a Sydney; Redazione di Kim Coghill)