Cognition Therapeutics, Inc. ha annunciato che Christoper van Dyck, M.D., direttore dell'Unità di Ricerca sulla Malattia di Alzheimer di Yale e del Centro di Ricerca sulla Malattia di Alzheimer di Yale, presenterà il disegno dello studio di Fase 2 dello studio START, attualmente in corso, in una sessione orale late-breaking alla conferenza Clinical Trials on Alzheimer's Disease (CTAD). Lo studio START sta valutando CT1812 orale una volta al giorno o placebo in 540 persone con malattia di Alzheimer precoce per 18 mesi di trattamento. Cognition Therapeutics sta conducendo lo studio in collaborazione con l'Alzheimer's Clinical Trials Consortium (ACTC), con un importante finanziamento da parte del National Institute of Aging (NIA) presso i National Institutes of Health.

I dati pubblicati indicano un ruolo del recettore sigma-2 (s-2) nella regolazione dei processi chiave di "pulizia", come l'autofagia, che sono compromessi nell'Alzheimer e in altre malattie neurodegenerative. Legandosi al recettore s-2 sui neuroni, il CT1812 può salvare questi processi e proteggere i neuroni da ulteriori danni.

L'azienda ha raccolto i seguenti dati clinici, che a suo avviso supportano il potenziale beneficio che il CT1812 può esercitare sulla funzione delle sinapsi e sulla salute generale del cervello: dati di coinvolgimento del bersaglio dimostrati nello studio SNAP; prove preliminari dell'impatto cognitivo osservato nella prima coorte di pazienti nello studio SHINE; riduzione dell'atrofia dell'ippocampo (perdita di materia cerebrale) osservata tramite risonanza magnetica volumetrica nello studio SPARC; e impatto favorevole sui modelli di onde cerebrali misurato tramite elettroencefalogramma quantitativo nello studio di Fase 2 SEQUEL. Il profilo di tollerabilità del CT1812 è stato costante durante lo sviluppo clinico, con eventi avversi da lievi a moderati e nessun evento avverso grave correlato al trattamento. Lo studio START è attivamente in corso con lo screening di adulti con malattia di Alzheimer precoce in diversi siti clinici, tra cui l'Università del Kentucky Sanders-Brown Center on Aging (SBCoA), il Butler Hospital Memory and Aging Program (BHMAP) e la Wake Forest University Health Sciences.

Alla fine, si prevede che saranno attivati circa 50 siti in Nord America, comprese le principali istituzioni della rete ACTC.