CureVac N.V. ha annunciato il dosaggio del primo partecipante allo studio di Fase 2 dei candidati vaccini COVID-19 monovalenti e bivalenti a mRNA modificato, sviluppati in collaborazione con GSK. La lettura dei primi dati dello studio è prevista per la prima metà del 2024. Lo studio di Fase 2 valuterà la sicurezza, la reattogenicità e le risposte immunitarie di singole dosi di richiamo di due candidati vaccini COVID-19 mRNA modificati.

Il candidato monovalente, CV0601, codifica la proteina spike della variante omicron BA.4-5. In linea con l'attuale standard di cura, il candidato bivalente, CV0701, codifica la proteina spike della variante omicron BA.4-5 e del ceppo SARS-CoV-2 originale. Lo studio è a controllo attivo, con un vaccino bivalente di confronto COVID-19 autorizzato.

L'arruolamento è iniziato nei siti clinici in Australia. Si prevede che lo studio arruoli circa 415 partecipanti adulti sani. Come precedentemente riferito, nello studio di Fase 1 in corso di CureVac e GSK su CV0501, un candidato vaccino COVID-19 monovalente, con mRNA modificato, che codifica la proteina spike della variante omicron BA.1, i dati preliminari hanno mostrato un profilo di tollerabilità favorevole.

I dati preliminari di immunogenicità hanno indicato rapporti rilevanti di titoli anticorpali neutralizzanti post-boost rispetto a quelli pre-boost, a partire dalla dose più bassa testata. La collaborazione CureVac-GSK COVID-19 è stata annunciata per la prima volta nel febbraio 2021 e si concentra sullo sviluppo e la produzione di potenziali vaccini contro le varianti della SARS-CoV-2, per rispondere alle attuali esigenze sanitarie e contribuire alla preparazione contro le future epidemie di SARS-CoV-2.