Diatreme Resources Limited ha identificato un'ulteriore potenziale via di trasporto per le esportazioni dal suo Galalar Silica Sand Project (GSSP), principalmente attraverso il suo EPM 17795 esistente verso il Porto di Cape Flattery, potenzialmente in grado di fornire una maggiore certezza di permessi e approvazioni, riducendo al contempo gli impatti marini e i costi di trasporto. La mossa segue la firma da parte della Società di un Memorandum d'Intesa (MOU) con la società governativa Far North Queensland Ports Corporation (Ports North), l'autorità portuale competente per il Porto di Cape Flattery, in merito alle esportazioni di silice previste dal Northern Silica Project di Diatreme. Diatreme sta valutando i migliori risultati per lo sviluppo del GSSP e si sta consultando con le agenzie di regolamentazione e di autorizzazione, sia statali che federali, in merito al nuovo potenziale percorso di esportazione alternativo.

Il nuovo corridoio di esportazione è coerente con la Legge sullo Sviluppo Sostenibile dei Porti e con il Piano Reef 2050, in quanto confina le operazioni di carico e chiatta marina ai limiti portuali esistenti, che sono già esclusi dal Parco Marino della Grande Barriera Corallina. La creazione di un corridoio di esportazione alternativo per il progetto più avanzato dell'Azienda, il GSSP, ha il potenziale di fornire una serie di vantaggi: - Maggiore certezza normativa e di autorizzazione (de-risking del processo di approvazione); - Sfrutta e si basa sugli studi di autorizzazione EIS esistenti e sull'ampio coinvolgimento degli stakeholder regionali, consentendo potenzialmente un percorso di autorizzazione più semplice attraverso un processo EA; - Riduzione significativa delle emissioni di carbonio grazie all'uso di una conduttura di liquami a basso impatto rispetto al trasporto su chiatte da Nob Point al Porto di Cape Flattery; - Potenziale di miglioramento dell'economia fondamentale, grazie alla riduzione dei costi di produzione e di trasporto del prodotto al mercato. Potenziale per l'esame di obiettivi di lavorazione del prodotto più elevati (tonnellaggio di consegna del prodotto) - Potenziale per iniziative di risparmio sui costi derivanti dalla condivisione dell'infrastruttura di consegna associata L'indagine sull'allineamento del corridoio della conduttura, l'uso dell'infrastruttura di accesso aperto al Porto di Cape Flattery e l'esecuzione di attività di barging e di spedizione entro i limiti del porto faranno parte di ulteriori studi, tra cui la revisione dell'economia, dell'ambiente, della pianificazione del progetto e di altre questioni di attuazione pratica.

Diatreme sta portando avanti il GSSP e l'NSP in parallelo, consentendo lo sviluppo di due operazioni di estrazione di sabbia silicea di alto livello. I principi ESG di Diatreme regolano la realizzazione di progetti a basso impatto, allineati alla Strategia Minerali Critici 2022 dell'Australia, che riconosce l'importanza della silice nella transizione verso una riduzione delle emissioni di carbonio globali. L'NSP prevede la creazione e il funzionamento di un'operazione di estrazione di sabbia silicea di alto livello, con la possibilità di esportare il prodotto attraverso il Porto di Cape Flattery.

Mentre il GSSP rimane più avanzato in termini di permessi, approvazioni e studi finanziari, Diatreme ha identificato notevoli sinergie con l'NSP, tra cui l'uso condiviso delle metodologie di esportazione del prodotto e delle infrastrutture associate, l'uso di impianti e attrezzature condivise e l'uso di soluzioni di energia ibrida come il solare, l'eolico e l'idrogeno per ridurre al minimo l'impronta di carbonio dell'Azienda. La recente firma di un MOU non vincolante con Ports North (sebbene specifico per l'NSP) ha permesso una pianificazione efficace, la progettazione del progetto, la definizione dei parametri chiave dei costi di capitale e le questioni correlate, tra cui ulteriori indagini sulle infrastrutture onshore e offshore, l'accesso alla terra, le attività di spedizione e la revisione della documentazione di approvazione. Con il progredire di queste questioni e con il proseguimento delle valutazioni economiche e di sviluppo interne, si stanno esplorando opzioni di sviluppo più ampie per garantire che Diatreme raggiunga il suo obiettivo di diventare uno sviluppatore di asset di scala di livello 1 con i costi di produzione del quartile più basso possibile.

Diatreme prevede ora le seguenti attività per far progredire ulteriormente lo sviluppo dei suoi progetti di sabbia silicea: Esaminare la presentazione della revisione dell'MLA (Infrastruttura) per l'opzione di trasporto con conduttura settentrionale; portare a termine le discussioni con le agenzie normative statali e federali per facilitare il processo decisionale dell'opzione di consegna del GSSP; rivedere tutti gli studi PFS e gli studi ambientali richiesti da Galalar; avanzare rapidamente il NSP, in parallelo con lo sviluppo di Galalar.