L'amministratore delegato di EDF Luc Remont ha detto giovedì ai dirigenti che le attività nucleari del gruppo energetico statale saranno riorganizzate per superare i problemi ricorrenti che hanno ridotto la produzione lo scorso anno.

Un portavoce di EDF ha detto a Reuters che è stata annunciata una riorganizzazione della divisione nucleare con l'obiettivo di introdurre un "cambiamento profondo", in modo da definire chiaramente le responsabilità di ogni attività, ma non ha fornito ulteriori dettagli.

Due fonti hanno detto che la divisione sarà ristrutturata e che cinque dirigenti saranno incaricati di elaborare proposte, tra cui il responsabile del parco nucleare Cedric Lewandowski, il responsabile dei nuovi progetti nucleari Xavier Ursat e il responsabile della qualità industriale Alain Tranzer.

EDF ha affrontato una litania di problemi nell'ultimo anno, con interruzioni dei reattori nucleari che hanno aggravato la crisi energetica europea, mentre i Paesi europei si affannavano a sostituire il gas russo.

La Francia è il maggior esportatore di energia della regione, ma le interruzioni hanno ridotto la produzione di energia nucleare del 2022 al livello più basso dal 1988.

Il governo francese, che ha delistato EDF questo mese dopo 18 anni di borsa, ha incaricato Remont di rilanciare la produzione nucleare come priorità assoluta, oltre a gestire meglio i progetti di costruzione attualmente in corso.

L'acquisizione degli azionisti di minoranza da parte dello Stato francese fa parte della rinnovata scommessa del Presidente Emmanuel Macron sull'energia nucleare, che prevede la costruzione di almeno sei nuovi reattori nei prossimi anni.

Una delle fonti ha detto che Remont voleva procedere con la costruzione di un nuovo piano strategico senza aspettare le decisioni del Governo sul suo futuro finanziamento, che è fondamentale per la costruzione dei nuovi reattori e per la manutenzione della flotta esistente.

Remont ha detto ai 300 top manager del gruppo che erano ancora in corso colloqui con lo Stato e con le autorità di regolamentazione della concorrenza dell'UE in merito alle sue attività nucleari attuali e future, ha detto la fonte.

"Remont ha detto che non ci impedirà di trasformarci e riorganizzarci. Non c'è bisogno di aspettare una decisione definitiva da parte dell'ufficio del Presidente", ha detto la fonte dopo aver partecipato all'incontro con i dirigenti.