ROMA (MF-DJ)--Nasce Zero, il nuovo acceleratore di startup in ambito Cleantech, frutto della volontà di Cassa Depositi e Prestiti di creare una Rete Nazionale di Acceleratori fisici ad alta specializzazione, per stimolare le competenze imprenditoriali accompagnando la crescita dei migliori talenti italiani dell'innovazione.

Zero, con sede a Roma, informa una nota, nasce in collaborazione con importanti player finanziari e industriali, tra cui Eni come main partner - attraverso la Scuola d'Impresa Joule, nata per promuovere l'imprenditorialità innovativa e sostenibile - Acea, Maire Tecnimont e Microsoft Italia in qualità di corporate partner.

Il programma di accelerazione sarà gestito da LVenture Group e da Elis, che investiranno assieme a Cdp Venture Capital Sgr nelle startup selezionate.

Con una dotazione iniziale di 4,6 mln di euro, a cui seguiranno ulteriori 1,8 mln sottoscritti per i successivi follow-on post-accelerazione, l'iniziativa nell'ambito Cleantech ha l'obiettivo di supportare in 3 anni la crescita di 30 startup e Pmi innovative italiane e le realtà internazionali che desiderano sviluppare il proprio business aprendo una sede operativa in Italia.

Secondo criteri legati al potenziale di crescita e alla capacità di affrontare le sfide tecnologiche del settore, l'Acceleratore Zero selezionerà le migliori startup e Pmi innovative che sviluppano progetti e soluzioni tecnologiche finalizzate a minimizzare l'impatto carbonico, agevolare la riduzione delle emissioni, ottimizzare il ciclo dei rifiuti, velocizzare i processi di transizione energetica e favorire l'economia circolare.

La call per la selezione delle startup e delle Pmi innovative sarà aperta a partire dal 14 aprile 2021 sul sito www.zeroacceleratorcleantech.com. Ciascuna startup selezionata parteciperà ad un percorso di accelerazione della durata di 5 mesi, con il supporto di mentor, di corporate partner del progetto e di investitori selezionati.

Sede fisica del programma sarà l'area di coworking di Joule, la Scuola di Eni per l'Impresa, nell'area Gazometro di Roma Ostiense. Un luogo iconico e dalla grande vocazione industriale, realizzato agli inizi del Novecento, che Eni ha scelto di trasformare in un grande distretto dell'innovazione italiana nella Capitale e che vedrà coinvolti attori pubblici e privati con l'obiettivo di contribuire alla ripartenza dopo la crisi produttiva generata dall'emergenza sanitaria.

gug

(END) Dow Jones Newswires

April 12, 2021 05:48 ET (09:48 GMT)