MILANO (MF-DJ)--Il cto di Tether, Paolo Ardoino, comunica molto sui social, poco sui media tradizionali. Ma per spiegare a un pubblico diffidente le turbolenze che hanno fatto tremare il mercato delle criptovalute ha scelto Milano Fjnanza.

Domanda. Che cos'è Tether?

Risposta. Tether è la prima stablecoin mai creata, ancorata al dollaro con un rapporto di parità. È stata inventata nel 2014 da un gruppo di imprenditori Italiani, per consentire ai trader di criptovalute di muoversi a velocità molto più elevata dei bonifici bancari. Potremmo definirlo un surrogato del dollaro sulla blockchain. Un principio fondamentale è che i detentori di Tether devono poter ricevere l'equivalente in dollari quando vendono la stablecoin. Ed è quanto è successo durante l'attacco speculativo che abbiamo subito.

D. Molti mettono in dubbio che voi abbiate davvero le riserve per garantire il 100% dei Tether in circolazione. Prima dell'attacco mirato a sganciare Tether dalla parità col dollaro avevate una capitalizzazione di 85 miliardi di dollari, una somma enorme.

R. A seguito dell'attacco, in 48 ore abbiamo pagato sull'unghia 7 miliardi di dollari, a oggi ne abbiamo pagati 10. Tutti i nostri utenti hanno ricevuto i dollari che gli spettavano. Sfido la maggior parte degli istituti di credito italiani e internazionali ad avere una liquidità tale da soddisfare richieste di queste dimensioni in così poco tempo. Inoltre, Tether pubblica regolarmente la composizione delle proprie riserve sulla sezione transparency del sito. Si può vedere come nell'ultimo report la componente maggiore siano i treasury bills americani. Siamo particolarmente soddisfatti di essere riusciti a ridurre la percentuale di commercial paper del 17% nel primo trimestre 2022, e di un ulteriore 20% dall'inizio del secondo trimestre ad oggi.

D. Chi sono i vostri utenti, quelli che hanno comprato Tether in misura così massiccia?

R. Sono gli investitori istituzionali, i fondi e le più grandi società di trading al mondo. Noi abbiamo anche una borsa di criptovalute, Bitfinex, nata prima di Tether. È la cosiddetta borsa delle balene, ovvero, dei possessori di grandi quantità di Bitcoin e altre criptovalute. Insomma, spesso molti dei grandi movimenti di Bitcoin ed Ethereum prima avvengono su Bitfinex poi si propagano su altri exchange. Tether viene usato in tutti i principali exchange.

D. Quindi se qualcuno volesse abbattere il prezzo del Bitcoin dovrebbe prendere di mira Tether.

R. Certo, ma si è visto che abbiamo risposto a dovere. Perché abbiamo tutta la liquidità necessaria. Questo perché la maggior parte delle nostre riserve è costituita da asset estremamente liquidi con una scadenza a 3 mesi.

D. Veniamo alle tanto contestate riserve: dove le tenete e come sono composte?

R. Nessun mistero: sono custodite nelle principali banche delle Bahamas. Se andate sul nostro sito per comprare Tether vedrete dove depositare i dollari: alle Bahamas perché il framework legislativo si è dimostrato favorevole al mondo cripto. In quanto alla composizione, la aggiorniamo su base trimestrale sul nostro sito tether.to .

D. I critici sostengono che le riserve siano in gran parte costituite da commercial paper di società di bassa categoria

R. Falso, sono commercial paper emessi tutti da società con rating altissimo. In ogni caso, a partire dall'anno scorso li abbiamo ridotti da 35 agli attuali 15 miliardi di dollari. La differenza, 20 miliardi, è stata tutta convertita in T-bill, buoni del Tesoro Usa a breve scadenza. Il processo di scambio da commercial papers a T-bill sta continuando, con il piano di ridurre l'esposizione verso i primi all'osso.

D. Altra obiezione: la vostra attestation è Mha Cayman, società delle Isole Cayman, ci vorrebbe una società più affidabile...

R. In realtà noi abbiamo un controllo affidabilissimo sulle nostre riserve: è il Procuratore Generale di New York a cui mandiamo un report trimestrale con tutti i dati sulla nostra operatività. Questo in seguito all'accordo raggiunto nel febbraio dell'anno scorso con la Procura per chiudere l'indagine sulle nostre riserve. Abbiamo concordato un pagamento di 18,5 milioni di dollari per chiudere il caso.

D. Attualmente avete una capitalizzazione di 74 miliardi di dollari. Per fare un paragone: Eni capitalizza 49,6 miliardi di euro. Insomma, date le vostre dimensioni dovreste avere anche delle responsabilità sociali, impegnarvi sul territorio...

R. E noi ci impegniamo: investiamo molto nello sviluppo del Bitcoin e del Lightning Network, uno strumento per velocizzare i pagamenti in criptovaluta. Poi siamo coinvolti in El Salvador, il primo paese al mondo ad avere adottato il Bitcoin come valuta ufficiale: il loro Bitcoin bond da 1 miliardo di dollari verrà emesso sulla nostra piattaforma.

D. Progetti sociali ne avete?

R. Siamo orgogliosi del Piano B per Lugano. Sarà un grande passo in avanti per l'adozione delle criptovalute nella vita di tutti i giorni: tutti i commercianti della città del Canton Ticino potranno ricevere pagamenti in Bitcoin, Tether e Lvga, lo stablecoin emesso dal Comune di Lugano. Abbiamo aperto summer school sul Bitcoin e sulla Blockchain e avremo corsi e borse di studio su queste materie nelle università cittadine. Dimostreremo che l'adozione delle criptovalute ha effetti benefici per una città, dall'insediamento di startup all'aumento del turismo. Ma non è finita qui: Tether è diventata la moneta ufficiale dell'opposizione democratica in Myanmar e l'Ucraina accetta donazioni non solo in Bitcoin ed Ethereum ma anche in Tether. Perché Tether è considerato uno strumento di libertà.

D. Mentre eravate sotto attacco avrete passato dei brutti momenti, come stare sotto un bombardamento...

R. Per una settimana abbiamo lavorato 18-20 ore al giorno. Ma ho sempre dormito sonni tranquilli perché consapevole della solidità della nostra organizzazione e della qualità delle nostre riserve. Ci ha poi guidato la consapevolezza che l'obiettivo finale dell'attacco era il Bitcoin.

D. Ci sarà un altro attacco a Tether?

R. Probabilmente. Ma noi siamo pronti a respingerlo. Abbiamo le spalle larghe e le coperture pronte.

red

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2308:59 mag 2022


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May 23, 2022 03:00 ET (07:00 GMT)