MILANO (Reuters) - Eni, insieme alla controllata norvegese Vår Energi, ha raggiunto un accordo per l'acquisizione di Neptune Energy Group Limited, attiva nell'esplorazione e produzione, con un portafoglio globale di asset prevalentemente a gas e attività in Europa occidentale, Nord Africa, Indonesia e Australia.

Eni acquisirà l'intero portafoglio di Neptune con esclusione delle attività in Germania e in Norvegia (Neptune Global Business). Le attività in Germania saranno scorporate dal perimetro prima dell'operazione, mentre le attività in Norvegia (Neptune Norway Business) saranno acquisite da Vår direttamente da Neptune ai sensi di uno share purchase agreement separato.

Secondo i termini concordati, Neptune Global Business avrà un Enterprise value pari a 2,6 miliardi di dollari, mentre Neptune Norway Business avrà un Enterprise value pari a circa 2,3 miliardi.

Il corrispettivo netto finale per le operazioni di Eni e Var sarà pagato in contanti al momento del loro completamento. L'acquisizione Eni sarà finanziata attraverso la liquidità disponibile, aggiunge il comunicato.

"L'operazione rappresenta un'opportunità eccezionale per Eni, consentendole di integrare le proprie attività in aree geografiche chiave, di sostenere l'obiettivo del 60% di produzione di gas naturale e di raggiungere un livello di zero emissioni nette nel business Upstream entro il 2030", spiega Eni.

L'operazione consentirà di accrescere nell'immediato gli utili e il Cffo per azione e sarà positiva in termini di free cashflow.

Commentando l'operazione l'AD di Eni, Claudio Descalzi, sottolinea che "l'operazione aggiungerà circa 4 miliardi di metri cubi di gas da destinare ai consumatori europei. Un ulteriore aspetto cruciale dell'operazione è il basso costo delle nuove forniture e l'incremento di flusso di cassa che porta a Eni".

(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)