L'Eni italiana e LG Chem procedono con il progetto di bioraffineria in Corea del Sud
19 gennaio 2024 alle 11:13
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L'unità di mobilità sostenibile di Eni, Enilive, ha firmato un accordo di joint venture con LG Chem per sviluppare una bioraffineria in Corea del Sud.
La decisione finale di investimento sul progetto è prevista entro il 2024, con l'obiettivo di completare la bioraffineria entro il 2026, hanno dichiarato venerdì le due aziende in un comunicato.
La produzione di biocarburanti è uno dei pilastri della strategia di decarbonizzazione del gruppo energetico italiano Eni. Mira ad aumentare la sua capacità di bioraffinazione a oltre 5 milioni di tonnellate all'anno entro il 2030, rispetto agli attuali 1,65 milioni di tonnellate all'anno.
A settembre, Enilive e LG Chem hanno dichiarato che stavano esplorando la possibilità di sviluppare una nuova bioraffineria presso l'attuale complesso petrolchimico integrato dell'azienda sudcoreana a Daesan, a sud-ovest di Seul.
Eni S.p.A è un'azienda globale dell'energia ad elevato contenuto tecnologico, presente lungo tutta la catena del valore: dall'esplorazione, sviluppo ed estrazione di olio e gas naturale, alla generazione di energia elettrica da cogenerazione e da fonti rinnovabili, alla raffinazione e alla chimica tradizionali e bio, fino allo sviluppo di processi di economia circolare. Eni S.p.A estende il proprio raggio d'azione fino ai mercati finali, commercializzando gas, energia elettrica e prodotti ai mercati locali e ai clienti retail e business, a cui offre anche servizi di efficienza energetica e mobilità sostenibile. Attraverso competenze consolidate, tecnologie, diversificazione geografica e delle fonti, alleanze per lo sviluppo e innovativi modelli di business e finanziari Eni S.p.A continua a generare valore, rispondendo alle sfide del trilemma energetico.