MILANO (MF-DJ)--Nel 2021 l'utile netto di Ferrari si è attestato a 833 milioni di euro in crescita del 37% rispetto al 2020 e l'utile diluito per azione ammonta a 4,50 euro. Cala l'utile nel trimestre, mentre tutti gli altri indicatori sono in crescita e la guidance per il 2022 vede ricavi netti intorno a 4,8 miliardi di euro, un Ebitda adj. tra 1,65 mld e 1,70 mld e un Ebit adj. tra 1,10 mld e 1,15 mld.

Nel 2021 i ricavi netti sono aumentati a 4,271 mld di euro, in crescita del 26% a cambi costanti.

L'Ebitda 2021 si è attestato a 1,531 mld di euro, in crescita del 34% rispetto all'anno precedente e con un margine dell'Ebitda del 35,9%.

Nel 2021 l'Ebit è stato pari a 1,075 mld, con un aumento del 50,2% rispetto all'anno precedente e un margine dell'Ebit del 25,2%.

I volumi hanno avuto un impatto positivo (220 milioni) che riflette l'aumento delle consegne rispetto all'anno precedente.

L'indebitamento industriale netto al 31 dicembre 2021 è stato pari a 297 milioni, rispetto a 543 milioni al 31 dicembre 2020. Nel corso del 2021 sono state riacquistate azioni proprie per un valore totale di 231 milioni, mentre i dividendi distribuiti sono stati pari a 162 milioni. Al 31 dicembre 2021 le passività per leasing derivanti dall'adozione dell'Ifrs 16 si attestano a 56 milioni.

L'aliquota fiscale nel corso dell'esercizio è stata pari al 20,1%, riflesso dell'attuale stima dei benefici attribuibili al Patent Box, all'Allowance for Corporate Equity, alle deduzioni delle spese agevolate relative a ricerca e sviluppo e all'iper e super-ammortamento su impianti e macchinari.

Nel terzo trimestre dell'anno la Rossa ha realizzato un utile netto di 214 milioni di euro, in calo rispetto al risultato netto di 263 milioni del 2020. I ricavi netti nel periodo ammontano a 1,172 mld di euro, in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'Ebitda risulta pari a 398 mln in crescita del 7% a/a.

Nel 2021 le Ferrari consegnate hanno raggiunto le 11.155 unitá, con un incremento di 2.036 unitá o del 22,3% rispetto all'anno precedente.

Le vendite dei modelli a 8 cilindri (V8) sono aumentate del 34,6%, mentre le vendite dei modelli a 12 cilindri (V12) hanno registrato una diminuzione del 16,1% dovuta principalmente a minori volumi della 812 Superfast, che è uscita di produzione in corso d'anno.

Le consegne dell'anno sono state trainate dalla famiglia F8, insieme alla Ferrari Roma e alla SF90 Stradale che hanno raggiunto distribuzione globale. Le consegne della Ferrari Portofino M e della SF90 Spider hanno accelerato in corso d'anno.

Le consegne delle Ferrari Monza SP1 e SP2 sono aumentate rispetto all'anno precedente, in linea con i piani, prossime alla fine della produzione.

Tutte le regioni geografiche hanno registrato una crescita a doppia cifra. La regione Emea ha messo a segno un aumento del 14%, le Americhe del 21,8%, il Resto dell'Apac è cresciuto del 27,2%, mentre la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno quasi raddoppiato le consegne (+97,1%) grazie al confronto favorevole con l'anno precedente.

"I risultati finanziari record del 2021 dimostrano ancora una volta la forza del nostro modello di business. Abbiamo gestito attentamente una raccolta ordini impressionante, in linea con la nostra strategia volta a perseguire una crescita controllata e a preservare l'esclusività del marchio", ha commentato l'a.d. Benedetto Vigna in una nota. "Abbiamo registrato una crescita a doppia cifra superiore alla nostra guidance su tutti i principali indicatori finanziari e un margine dell'Ebitda ancora piú eccezionale che ha toccato il livello record del 35,9%. In questa fase di forte slancio guardiamo con entusiasmo alle prossime opportunità e al nostro Capital Markets Day del 16 giugno a Maranello, dove illustreremo i nostri piani per il futuro".

Ferrari nella guidance 2022 vede ricavi netti intorno a 4,8 miliardi di euro, un Ebitda adj. tra 1,65 mld e 1,70 mld, un Ebit adj.

tra 1,10 mld e 1,15 mld. L'utile per azione diluito adjusted è stato di 4,50 euro e per il 2022 conta di raggiungere un utile per azione in un range 4,55-4,75 euro.

La guidance 2022 è prevista tale a condizione che l'operatività non sia impattata da restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19 e sulla base delle seguenti ipotesi: gestione attenta della forte domanda;

arricchimento del mix di modelli, più che compensato dall'impatto negativo dovuto alla fine del ciclo vita delle Ferrari Monza SP1 e SP2;

inizio della produzione della Ferrari Daytona SP3 e della Ferrari Purosangue nel 2022 con avvio delle consegne a partire dal 2023;

ricavi da attivitá legate alla Formula 1 che riflettono sponsorizzazioni più diversificate ma complessivamente minori, in parte compensate dal migliore posizionamento nel campionato dell'anno precedente; aumento degli ammortamenti legato all'avvio della produzione di nuovi modelli;

generazione di free cash flow industriale sostenuta dall'incasso degli anticipi sulla Daytona SP3 e spese in conto capitale disciplinate, per sostenere lo sviluppo a lungo termine.

cce

MF-DJ NEWS

0215:00 feb 2022


(END) Dow Jones Newswires

February 02, 2022 09:02 ET (14:02 GMT)