(Alliance News) - Le principali borse europee aprono in calo, giovedì mattina, mentre gli investitori valutano attentamente una serie di dati economici e il loro potenziale impatto sulle prospettive di politica monetaria globale.

Così, il FTSE Mib apre in rosso dello 0,6% a 28.030,40, il Mid-Cap in calo dello 0,2% a 41.327,050 come lo Small-Cap a 26.816,280 e l'Italia Growth a 8.778,72.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in ribasso dello 0,2% a 7.177,25, il DAX 40 di Francoforte cede lo 0,4% a 15.690,77 mentre il FTSE 100 di Londra è in rosso dello 0,5% a 7.389,36.

L'ultimo sondaggio ISM PMI ha infatti rivelato un'inaspettata accelerazione della crescita dell'attività dei servizi negli USA, che ha raggiunto un massimo di sei mesi ad agosto, aumentando le preoccupazioni sull'inflazione e sulla possibilità di un aumento dei tassi di interesse.

Nel frattempo, in Europa, i funzionari della BCE hanno recentemente avvertito che ulteriori aumenti dei tassi rimangono una possibilità a causa delle persistenti pressioni inflazionistiche.

Inoltre, Destatis ha fatto sapere giovedì che a luglio la produzione industriale tedesca si è contratta più del previsto - dello 0,8% su base mensile, peggiore del consenso di mercato che prevedeva un calo dello 0,5% e dopo il calo dell'1,4% rivisto al ribasso di giugno - mentre in UK, ad agosto i prezzi delle case hanno registrato il calo più significativo su base annua dal 2009, diminuendo del 4,6% rispetto al calo del 2,5% di luglio.

Sul Mib, Eni apre in calo dell'1,1% e finisce tra i peggiori del listino. Giovedì mattina ha annunciato l'avvio del collocamento di obbligazioni convertibili senior unsecured con durata di 7 anni, prime nel settore ad essere caratterizzate da una struttura sustainability-linked.

Saranno infatti legate al conseguimento dei seguenti target di sostenibilità di Eni alla data del 31 dicembre 2025: riduzione delle emissioni nette di gas serra associate alle operazioni Upstream ad un valore pari o inferiore a 5,2 MtCO 2 eq, ovvero meno 65% rispetto al livello base del 2018; e incremento della capacità installata per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili fino a raggiungere un valore pari o superiore a 5 GW.

Le obbligazioni, per cui Eni attende un rating A- da Standard & Poor's, Baa1 da Moody's e A- da Fitch e un importo nominale complessivo pari a circa EUR1 miliardo, saranno convertibili in azioni ordinarie Eni quotate su Euronext Milan.

In ribasso anche Intesa Sanpaolo, che cede lo 0,8% dopo aver fatto sapere mercoledì che dall'11 settembre verrà avviato un piano di buyback per l'acquisto di 32 milioni di azioni, pari allo 0,2% del capitale sociale.

In vetta c'è Moncler, che sale con lo 0,5%, seguito da Telecom Italia, che avanza con lo 0,4%.

Assicurazioni Generali - in rialzo dello 0,2% - ha collocato martedì un nuovo titolo Tier 2 denominato in euro con scadenza a settembre, emesso in formato "green" ai sensi del proprio Sustainability Bond Framework. Da segnalare che Barclays ha alzato il target price di Generali a EUR19,00 da EUR18,70 con titolo 'underweight'.

Tra i pochi rialzisti, oltre a Unipol in verde dello 0,2%, anche Inwit, che sale con lo 0,3%.

Sul Mid-Cap, Banca Ifis cede lo 0,4% dopo aver fatto sapere mercoledì in serata di aver completato il collocamento di un'emissione obbligazionaria di tipo Senior Preferred destinata ad investitori istituzionali per un ammontare di EUR300 milioni.

L'operazione rientra nell'ambito del programma di emissioni EMTN da EUR5 miliardi, così come previsto dal Piano Industriale della Banca relativo al triennio 2022-24.

Tod's apre su dell'1,8% forte dei risultati semestrali resi noti mercoledì sera: la società ha riportato ricavi per EUR569,1 milioni, in aumento del 22% da EUR467,5 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente. Tutte le categorie di prodotto hanno registrato una crescita a doppia cifra.

L'utile netto al 30 giugno si attesta a EUR30,9 milioni, in aumento da EUR755.000 nello stesso periodo dell'anno scorso.

Continua la traettoria rialzista di Banca Popolare di Sondrio, che apre su dell'1,5%, dopo la notizia di mercoledì dell'interesse da parte di Unipol di salire dal 9,5% fino al 20% nella popolare della Valtellina.

Meglio di Tod's e Banca Popolare di Sondrio, fa solo Pharmanutra, che avanza con il 2,6%.

Anima Holding - in calo dello 0,6% - ha fatto sapere mercoledì che la raccolta netta di risparmio gestito nel mese di agosto è stata positiva per EUR256 milioni. Considerando le deleghe assicurative Ramo I, negative per EUR1,12 miliardi, il totale della raccolta netta del mese è negativo per EUR866 milioni, e negativo per EUR742 milioni da inizio anno. A fine agosto le masse gestite complessivamente dal gruppo si attestano a circa EUR188,2 miliardi in aumento da EUR182,8 miliardi registrati il 31 agosto 2022.

Sullo Small-Cap, Cellularline avanza con il 2,5% dopo aver comunicato mercoledì i dati del primo semestre dell'anno, chiuso con una perdita netta di EUR4 milioni, in miglioramento da quella per EUR43 milioni al 30 giugno 2022.

I ricavi delle vendite sono pari a EUR67,8 milioni, da EUR54,6 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Olidata rimane nei quartieri alti con un più 3,8% dopo aver comunicato martedì di essersi aggiudica un appalto Enel di circa EUR5,0 milioni grazie alla sua controllata Sferanet. Il contratto ha come oggetto una soluzione per la digitalizzazione e la gestione documentale, precisa Olidata in un comunicato.

Immsi cede invece l'1,2%. La company ha fatto sapere martedì che il consiglio di amministrazione ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno, riportando un utile netto di EUR47,1 milioni, in crescita del 27% da EUR24,4 milioni dello stesso periodo del 2022. I ricavi ammontano a EUR1,28 miliardi, in aumento da EUR1,07 miliardi del primo semestre 2022.

Fra le PMI, bene Execus, che sale con l'8,2%. La società ha debuttato a Piazza Affari il 4 agosto dopo una raccolta da EUR900.000 in fase di IPO.

Franchetti apre in rialzo dello 0,5%. Mercoledì ha fatto sapere di aver nominato Gianluca Del Fabbro quale nuovo direttore generale.

Fabbro assumerà l'incarico a partire dal 18 settembre e risponderà direttamente al presidente e amministratore delegato Paolo Franchetti.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso dello 0,7% a 33.010,00, lo Shanghai Composite ha ceduto l'1,1% a 3.122,35 e l'Hang Seng è in calo dell'1,4% a 18.181,00.

Fra le piazze americane, nella notte europea il Dow Jones ha chiuso in rosso dello 0,6% a 34,443.19, l'S&P in calo dello 0,7% a 4,465.48, mentre il Nasdaq ha terminato in ribasso dell'1,1% a 13,872.47.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0711 contro USD1,0715 di mercoledì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale invece USD1,2468 a USD1,2502 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD90,25 al barile contro USD90,19 al barile di mercoledì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.918,02 l'oncia da USD1.916,47 l'oncia di mercoledì sera.

Nel calendario economico di giovedì, alle 1000 CEST, in Italia, viene pubblicato il dato sulle vendite al dettaglio.

Alle 1100 CEST, dall'Eurozona è in arrivo il dato sull'occupazione, le partite correnti e il PIL.

Dagli USA, alle 1430 CEST, ci sono le richieste di sussidi di disoccupazione, alle 1730 CEST il dato sulle scorte di petrolio greggio e l'inventario di Cushing oltre alle aste dei Treasury a 4 e 8 settimane.

Alle 2255 CEST è invece previsto un discorso del memebro del FOMC Bowman.

Nel calendario societario, in arrivo le semestrali di Equita Group, Eurotech, Gas Plus, Gruppo MutuiOnline, Intermonte Partners SIM, IVS Group, LU-VE, MeglioQuesto, Neodecortech, SOL e Italian Sea Group.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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