APPROVATI I RISULTATI del 3° TRIMESTRE 2020

Ricavi Consolidati +19,3%, EBITDA + 24,7%, GMV +28%,

RISULTATO NETTO POSITIVO.

Principali risultati consolidati dei primi nove mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019:

  • RICAVI consolidati pari ad Euro 34,3 milioni, in aumento del 19,3% rispetto al al 30 settembre 2019, che si attestavano ad Euro 28,7 milioni;
  • Gross Merchandise Value (GMV*) a 74,6 milioni di Euro, +28% (58,2 milioni nel primo semestre 2019);
  • Ebitda a 2,2 milioni di Euro, + 24,7% (1,8 milioni di Euro al terzo trimestre 2019);
  • Risultato Netto positivo per 73 mila Euro (contro una perdita netta al terzo trimestre 2019 di 2,9 milioni di Euro)
  • Posizione Finanziaria Netta, pari ad Euro 16,8 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2019 quando si attestava a 12,3 milioni;

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Milano, 12 novembre 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Giglio Group S.p.A. (Ticker GG.MI) ("Giglio Group" o la "Società ") - società di e-commerce 4.0 quotata sul mercato MTA-STAR di Borsa Italiana - ieri ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2020 redatto secondo i principi contabili internazionali International Financial Reporting Standards ("IFRS").

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Alessandro Giglio, Presidente di Giglio Group: "In quest'anno eccezionalmente difficile, grazie alla sua ormai consolidata capacità di adattarsi prontamente all'evoluzione dei mercati di sbocco, Giglio Group continua a fornire risultati positivi ed in crescita rispetto al 2019. Se da una parte abbiamo snellito la struttura organizzativa ed operativa, per far fronte alla volatilità del mercato, diminuendo i costi fissi, dall'altra abbiamo investito nella tecnologia, il principale driver di crescita. Tutto questo oggi ci consente di acquisire nuovi clienti, nuove categorie di prodotto e di ridurre i tempi di esecuzione dei progetti di e-commerce. L'emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha cambiato completamente i paradigmi dei canali commerciali e spinto tutti i brand, di qualunque settore

  • GMV (Gross Merchandise Value): definito come il valore di tutti i beni venduti ai clienti finali: comprende i ricavi B2B al netto di IVA e i ricavi B2C incluso di IVA.

merceologico, a lanciarsi nell'e-commerce, senza esitazione. Nonostante il Covid, stiamo procedendo spediti e con grande soddisfazione nella realizzazione del nostro progetto, non solo nel fashion, ma nel food e nel design, dove stiamo acquisendo sempre maggiori fette di mercato all'insegna dell'omnicanalità".

Analisi della gestione economico finanziaria consolidata di Giglio Group

Rileviamo che in conformità alle disposizioni del principio contabile IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate", i risultati economici del settore media relativi all'esercizio precedente sono stati rappresentati come "Discontinued operations".

I ricavi consolidati, pari a 34,3 milioni di Euro, sono in crescita per Euro 5,5 milioni (+19%) rispetto ai dati consolidati relativi allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 28,7 milioni). Tale incremento è principalmente ascrivibile al settore e-commerce B2B spinto principalmente dall'avvio del settore healthcare e dalle buone performance dei settori electronics e food.

Il totale dei costi operativi che si attesta a 28,1 mln di Euro (23,8 mln di Euro dati consolidati al 30 settembre 2019) si è incrementato proporzionalmente all'incremento dei ricavi e in considerazione anche del consolidato della controllata eCommerce Outsourcing S.r.l..

I costi del personale aumentano di 0,7 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente per l'effetto combinato dell'acquisizione di eCommerce Outsourcing S.r.l. avvenuta nell'ultimo trimestre 2019 e per gli impatti connessi all'avvio di un piano di riorganizzazione aziendale relativo al personale Media volto a concentrarsi sul settore e-commerce.

L'EBITDA è pari a Euro 2,2 milioni (Euro 1,8 milioni dati consolidati al 30 settembre 2019 normalizzati dagli oneri non ricorrenti), è in crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente grazie all'integrazione di eCommerce Outsourcing S.r.l. ed all'implementazione della divisione Giglio Salute per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale.

L'EBIT si attesta a 0,9 milioni di Euro (Euro 0,6 milioni dati consolidati al 30 settembre 2019 normalizzati dagli oneri non ricorrenti).

Il Risultato netto è pari a 73 migliaia di Euro (Euro -1,5 milioni dati consolidati relativi allo stesso periodo dell'esercizio precedente normalizzati dagli oneri non ricorrenti).

Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria al 30 settembre 2020:

Il Capitale Investito Netto del Gruppo al 30 settembre 2020, pari a Euro 15,3 milioni è costituito principalmente dall'Attivo Fisso Netto pari a Euro 18,9 milioni e dal Capitale Circolante Netto pari a Euro -3,6.

Le Immobilizzazioni Materiali (che includono anche il RoU sulle locazioni in essere) pari a Euro 1,3 milioni decrementano prevalentemente (al netto degli ammortamenti del periodo) a seguito della cessione della partecipata Giglio TV Hong Kong che deteneva immobilizzazioni materiali per Euro 0,8 milioni. La voce si riferisce principalmente agli investimenti in essere in beni strumentali.

Le Immobilizzazioni Immateriali pari a Euro 17,0 milioni, sono principalmente costituite per Euro 14,7 milioni dall'avviamento relativo alle acquisizioni di Giglio Fashion, del Gruppo IBOX e di

eCommerce Outsourcing. La movimentazione si riferisce (al netto degli ammortamenti del periodo) a incrementi per costi di sviluppo capitalizzati sostenuti internamente per l'implementazione e l'integrazione delle piattaforme informatiche. Per quanto riguarda l'acquisizione di eCommerce Outsourcing avvenuta nell'ultimo trimestre 2019, ai sensi dell'IFRS 3, la differenza rilevata in sede di acquisizione è stata attribuita provvisoriamente ad avviamento; si ricorda che il Gruppo si è avvalso di finalizzare la contabilizzazione dell'acquisizione entro i 12 mesi successivi l'acquisizione. Le immobilizzazioni finanziarie pari a Euro 0,5 milioni sono riferibili principalmente:

    • per Euro 0,3 milioni alla quota a lungo termine del credito derivante dalla cessione a GM Comunicazione S.r.l., avvenuta in data 20 dicembre 2018, della autorizzazione di fornitore di servizi media audiovisivi associata alla numerazione 65 del digitale terrestre;
  • per Euro 0,2 milioni relativi ai depositi cauzionali versati relativamente ai contratti di affitto per gli immobili di Milano e Roma.

L'indebitamento finanziario netto del gruppo si attesta a Euro -16,8 milioni, evidenziando una variazione rispetto al 31 dicembre 2019 (Euro -12,3 milioni) pari a Euro 4,5 milioni di Euro. Tale variazione è principalmente attribuibile ai seguenti fattori:

in aumento per:

  • Maggiori debiti finanziari con parti correlate per Euro 3,1 milioni;
  • Minori disponibilità liquide per Euro 2,2 milioni;
  • Incasso del Credito Tributario verso l'ufficio IVA per Euro 3,5 milioni. Tale credito che nell' esercizio precedente era stato classificato tra i crediti finanziari correnti della Posizione Finanziaria Netta è stato incassato nei mesi di gennaio (Euro 3,2 milioni) e febbraio (Euro 0,3 milioni) 2020;
    In diminuzione per:
  • Rimborso del debito verso Simest a fronte dell'esercizio opzione put da parte della stessa per la quota di minoranza in Giglio TV per Euro 1,0 milioni;
  • Rimborso delle ultime rate, per Euro 1,4 milioni, del minibond emesso nel 2016 con conseguente totale estinzione;
  • Rimborso delle rate dei mutui scadute nei primi nove mesi del 2020 per Euro 0,3 milioni;
  • Rimborso debito per earn-out corrisposto ai precedenti soci di Ecommerce Outsourcing S.r.l. per Euro 0,6 milioni;
  • Minori debiti finanziari legati agli effetti dell'epidemia Covid-19 ed al rimborso dei canoni d'affitto soggetti dell'IFRS 16 per Euro 0,8 milioni.

La Società ha ottenuto della possibilità di sospendere i pagamenti delle rate dei mutui in essere (c.d. moratoria) in base all'art 56 del DL 18/2020 (Cura Italia). Tali sospensioni sono state accordate dagli Istituti di credito nel corso del mese di aprile 2020 e prorogare nel mese di ottobre 2020, pertanto nell'esercizio 2020 la Società beneficerà in termini di cassa per minori rimborsi di rate posticipate per complessivi Euro 2,5 milioni circa.

L'indebitamento finanziario netto rilevava, al 31 dicembre 2019, tra le passività a breve termine il debito finanziario relativo al prestito obbligazionario EBB S.r.l.. Il regolamento disciplinante i termini e condizioni del Prestito Obbligazionario contiene anche taluni impegni e limitazioni a carico della Società, ivi inclusi impegni finanziari (c.d. financial covenants), il cui verificarsi potrebbe comportare la decadenza dal beneficio del termine e l'obbligo per la Società di rimborsare integralmente in via anticipata il Prestito Obbligazionario (c.d. eventi rilevanti).

In data 11 marzo 2020 la Società ha formalizzato con il bond holder la sospensione dell'applicazione delle soglie per i covenants finanziari di cui sopra, con riferimento al 31 dicembre 2019, con effetto retroattivo a quella data, così come già comunicato prima della chiusura dell'esercizio dal creditore

stesso. Inoltre, in data 30 giugno 2020, il bond holder, ha deliberato di autorizzare la sospensione dell'applicazione delle soglie per i covenant finanziari con riferimento alle date del test 30.06.2020 e 31.12.2020.

In considerazione di ciò, pertanto, il pagamento non sarà richiesto da parte del bond holder se non alle scadenze originariamente previste nel regolamento contrattuale, tuttavia, nonostante quanto descritto sopra, il prestito obbligazionario alla data del 31 dicembre 2019 era stato comunque classificato tra le passività a breve in esecuzione della formale applicazione di quanto previsto dallo IAS 1 par 74. A seguito della sospensione dell'applicazione delle soglie per i covenants finanziari di cui sopra, così come già comunicato prima della chiusura dell'esercizio dal creditore stesso, il bilancio al 30 settembre 2020 rileva nuovamente tale debito finanziario tra le passività a lungo termine.

Eventi di rilievo nel corso del Terzo Trimestre d'Esercizio:

In data 23 luglio 2020, Alessandro Giglio, azionista di maggioranza del Gruppo tramite Meridiana Holding, ha comunicato alla società di voler rinunciare a parte delle deleghe operative mantenendo invece la presidenza della società e le deleghe relative alla gestione strategica del Gruppo. Nell'ambito di questo contesto Marco Riccardo Belloni è stato nominato nuovo Amministratore Delegato. Nella stessa data il consigliere Giorgio Mosci ha rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere indipendente.

In data 30 settembre 2020, è stato integralmente rimborsato il "PRESTITO OBBLIGAZIONARIO "GIGLIO GROUP S.P.A. - 5,4% 2016-2022" codice ISIN IT0005172157 di valore nominale di 3,5 milioni di euro.

Alla data della presente relazione non si riportano fatti di rilievo nel periodo successive alla chiusura del terzo trimestre.

Evoluzione prevedibile della Gestione:

Nonostante la permanenza dei rischi legati alla pandemia Covid-19 suggerisca prudenza e l'esacerbarsi della gravità a partire dal mese di settembre - che ha portato il numero dei casi riscontrati a livelli che non si verificavano da quattro mesi - la Società è fiduciosa che non si rischi più di tornare al lockdown vissuto in primavera, e che quindi i mercati di riferimento possano progressivamente riprendere vigore, considerando che l'attivita' commerciale e' svolta su base globale. Infatti, l'abilità di aprire la piattaforma di e-commerce a nuove categorie merceologiche nei primi nove mesi del 2020, ha reso le società meno dipendente dal segmento fashion, che ancora oggi mostra segni di debolezza. La capacità di ingaggiare nuovi clienti e di fornire innovativi servizi digitali di e-commerce saranno essenziali nell'ultimo trimestre per confermare l'andamento segnato nei primi nove mesi del 2020, assecondando le opportunità del mercato in cui opera il Gruppo e le nuove abitudini di acquisto dei consumatori. Pertanto, seppure all'interno di un contesto generale di riferimento che rimane ancora incerto, alla luce della recente performance del Gruppo e assumendo che le misure restrittive nel prossimo futuro non debbano portare ad un nuovo lockdown, la Società prevede di mantenere la tendenza nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2020, la cui ampiezza però è di difficile stima al momento della presente relazione.

Carlo Micchi, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 - bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.La relazione finanziaria intermedia è disponibile sul sito www.giglio.orgalla pagina Investor Relator e sul sistema di stoccaggio www.emarketstorage.it

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Giglio Group S.p.A. published this content on 12 November 2020 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 12 November 2020 20:30:03 UTC