Hyloris Pharmaceuticals SA ha annunciato di aver ottenuto una licenza per un prodotto candidato che mira all'ipofosfatemia. Questa grave condizione causa ai pazienti un basso livello di fosforo nel sangue. Mentre l'ipofosfatemia lieve è comune e molti pazienti sono asintomatici, l'ipofosfatemia grave può essere pericolosa per la vita e richiede un trattamento medico.

La condizione può comportare diversi problemi di salute, tra cui debolezza muscolare e ossea, insufficienza respiratoria o cardiaca, convulsioni o coma. La carenza di questo minerale vitale è sempre legata a una condizione sottostante, come il diabete, l'anoressia, l'uso di diuretici o l'abuso di alcol. Informazioni sull'ipofosfatemia: I protocolli di trattamento per i pazienti con carenza di fosfato sono ben consolidati e si sono dimostrati utili in altre situazioni di squilibrio minerale osseo.

La somministrazione orale è il metodo preferito per trattare l'ipofosfatemia, anche se nella maggior parte dei Paesi non esistono farmaci approvati. Attualmente, i medici si affidano per lo più a farmaci composti che, per definizione, non sono stati sottoposti al controllo normativo in materia di sicurezza, efficacia e qualità. L'azienda cercherà di ottenere la consulenza e l'approvazione degli enti regolatori sfruttando il ricco corpus di dati clinici emersi dalla pratica clinica consolidata.

Con una priorità sulla sicurezza del prodotto, l'azienda intende condurre un programma di sviluppo semplificato per ottenere l'accesso al mercato in Europa, puntando all'approvazione normativa nei Paesi europei a partire dal 2026. I diritti globali dello sviluppo in corso sono stati concessi in licenza dall'azienda olandese QliniQ, che mantiene i diritti di commercializzazione del prodotto candidato nel suo Paese di origine e in un numero selezionato di Paesi del Medio Oriente e in via di sviluppo.