I-Mab ha annunciato che i risultati clinici aggiornati dello studio di Fase 1 di givastomig (noto anche come TJ-CD4B/ABL111) nei tumori solidi avanzati saranno presentati in un poster al prossimo Congresso della Società Europea di Oncologia Medica (ESMO) 2023, il 23 ottobre alle ore 12.00 CET. Si lega alle cellule tumorali che esprimono vari livelli di CLDN18.2, cioè le cellule del cancro gastrico e del pancreas, e attiva in modo condizionale le cellule T intra-tumorali nel sito del tumore attraverso il braccio 4-1BB. Givastomig sembra mantenere efficacemente una forte proprietà di legame con il tumore e un'attività antitumorale attribuibile all'effetto sinergico dell'anticorpo CLDN18.2 e dell'anticorpo 4-1BB, evitando o riducendo al minimo la tossicità epatica e l'immunotossicità sistemica comunemente riscontrata con gli anticorpi 4-1BB come classe di farmaci.

Sviluppato in collaborazione tra I-Mab e ABL Bio, un'azienda biotecnologica in fase clinica della Corea del Sud, givastomig è attualmente oggetto di uno studio clinico di Fase 1 negli Stati Uniti e in Cina. Nel marzo 2022, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha concesso la designazione di farmaco orfano per givastomig per il trattamento del cancro gastrico, compreso il cancro della giunzione gastroesofagea.