(Alliance News) - Giovedì le piazze europee le azioni europee hanno aperto in calo, con gli investitori che sono rimasti cauti in vista dei risultati societari che stanno venendo via via rilasciati e mentre si preparano per diversi importanti incontri delle banche centrali nelle prossime settimane.

Giovedì, nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group, utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR, l'aumento del tasso principale per la riunione del 3 maggio ha una probabilità prezzata al 16% per la conferma nell'intervallo 475/500 bps. È invece all'84% la probabilità di un aumento nell'area 500/525 bps, un rialzo equivalente a 25 bps. Il target attuale è compreso fra 475 e 500 punti base.

Il FTSE Mib, quindi, ha aperto in ribasso dello 0,8% a 27.718,94 punti.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,1% così come il CAC 40 di Parigi, mentre il DAX 40 di Francoforte sta facendo un passo indietro dello 0,4%.

Il Mid-Cap sta cedendo lo 0,8% a 43.637,25, lo Small-Cap in ribasso dello 0,7% a 29.786,26 e l'Italia Growth è in rosso dello 0,3% a 9.238,27.

Sul listino principale di Piazza Affari, Saipem - su del 3,1% - ha comunicato mercoledì che i ricavi del primo trimestre sono stati pari a EUR2,58 miliardi da EUR1,82 miliardi del corrispondente periodo del 2022. Il risultato netto è in pareggio, rispetto alla perdita di EUR98 milioni del corrispondente periodo del 2022.

Avanza bene anche UniCredit, che sta raccogliendo l'1,3% portando il prezzo a EUR4,15.

A testimonianza del buon momento del segmento bancario, sale anche BPER Banca, Banco BPM e Intesa, tutti con un attivo sopra l'1,0%.

Prevalgono le vendite, invece, su Stellantis, che si contrae del 3,0% e porta il prezzo a EUR16,46 facendo seguito al rosso della vigilia con lo 0,4%. Le vendite nel mese di marzo sono aumentate, seguendo il trend positivo della performance del mercato europeo, in cui le immatricolazioni sono cresciute del 29% circa.

Come mostrato mercoledì dai dati dell'ACEA, l'European Automobile Manufacturers' Association, il colosso nato dalla fusione di PSA Groupe e Fiat Chrysler Automobiles ha registrato un aumento delle vendite del 23% a marzo avendo immatricolato 251.122 auto rispetto alle 203.635 di febbraio del 2022, con la quota di mercato scesa però al 17,7% dal 18,1% del 2022.

Quartieri bassi anche per Ferrari, che cede l'1,6% puntando il muso verso la quarta seduta da concludere sul lato dei ribassisti.

Sul segmento cadetto, Antares Vision avanza del 2,2% e porta il prezzo a EUR6,56 e si direziona verso la terza seduta di fila da concludere sul lato dei rialzisti.

Buoni acquisti anche su MFE, con le azioni di classe B che portano l'asticella in rialzo del 2,9%. La società ha comunicato mercoledì che i ricavi del 2022 sono calati su base annua, a EUR2,80 miliardi da EUR2,91 miliardi del 2021. Cala anche l'utile netto, passato a EUR216,9 milioni da EUR374,1 milioni ma ancora superiore rispetto all'ultimo dato pre-Covid, del 2019, di EUR190,3 milioni. Il risultato netto adjusted è invece di EUR247,5 milioni. Il board ha comunque deciso così di proporre la distribuzione di un dividendo di EUR0,05 per ciascuna azione.

Brunello Cucinelli cede invece lo 0,3% con prezzo a EUR88,10. Sul titolo Deutsche Bank ha aumentato il target price a EUR82,00 da EUR70,00.

OVS - in calo dell'1,9% - ha fatto sapere mercoledì di aver chiuso l'esercizio al 31 gennaio 2023 con vendite nette a EUR1,51 miliardi in crescita di oltre l'11% da EUR1,36 miliardi registrati l'anno precedente. Tale andamento, spiega la società, ha caratterizzato tutti i brand e canali distributivi del gruppo ed ha riguardato tutti i periodi, con un trend più accentuato nel mese di maggio, anche grazie a condizioni meteo vantaggiose e nei mesi degli acquisti natalizi e dei saldi invernali. Inoltre, il cda ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti il pagamento del dividendo relativo all'esercizio 2022 pari a EUR0,06 per azione. L'utile netto adjusted ammonta a EUR78,4 milioni in crescita di oltre il 75% da EUR44,8 milioni registrati nel 2021.

Sullo Small-Cap, Softlab avanza con il 3,7% e nuovo prezzo a EUR1,96, con le azioni di poco attive anche sul settimanale.

Piquadro - che ancora non scambia e si prezza a EUR1,74 - ha comunicato mercoledì che i ricavi del quarto trimestre e dell'intero esercizio finito il 31 marzo 2023 sono saliti a due cifre su base annua. Nell'esercizio 2022-2023, i ricavi sono aumentati del 18% a EUR175,6 milioni da EUR149,4 milioni mentre, nel solo quarto trimestre, sono migliorati del 22% a EUR48,8 milioni da EUR40,0 milioni.

Eems Italia - sotto del 3,8% - ha fatto sapere di aver approvato i principali risultati relativi all'esercizio conclusosi il 31 dicembre 2022, avendo riportato una perdita netta pari a EUR2,3 milioni, da una perdita per EUR287.000 nello stesso periodo dell'anno precedente.

Sull'Italia Growth, Casta Diva Group - in denaro del 5,0% - giovedì ha reso noto che il consiglio di amministrazione ha preso visione del valore della produzione consolidato trimestrale al 31 marzo, che segna un incremento del 73% rispetto allo stesso dato dell'esercizio precedente, passando a EUR21,2 milioni da EUR12,2 milioni.

Ilpra sale invece del 3,0% a EUR4,76 per azione, interrompendo il trend negativo durato sei sedute.

A New York, nella notte europea, il Dow ha ceduto lo 0,2%, mentre il Nasdaq ha terminato il rialzo frazionale. L'S&P 500 invece ha chiuso poco sotto la parità.

In Asia, l'Hang Seng sta segnando un passo indietro dello 0,3%, lo Shanghai Composite ha ceduto lo 0,1%, mentre il Nikkei ha chiuso avanti dello 0,2%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0970 contro USD1,0953 di mercoledì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2446 da USD1,2439 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD81,59 al barile USD84,49 al barile di mercoledì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.996,30 l'oncia da USD1.988,41 l'oncia di mercoledì in chiusura.

Nel calendario economico di giovedì, alle 1200 CEST è atteso il saldo della bilancia commerciale dell'Eurozona.

Alle 1430 CEST arrivano le richieste di disoccupazione continua, mentre alle 1600 CEST è la volta del report sulle vendite di case. Alle 1730 CEST è prevista un'asta dei buoni del Tesoro a 4 e 8 settimane. Alle 1800 CEST è previsto un discorso di Waller della Fed e alle 2215 CEST di Schabel della BCE.

Nel calendario societario, sono attesi i risultati di Aedes, Convergenze, Eprcomunicazione, Farmaè, Finlogic, Labomar, Racing Force e Salvatore Ferragamo.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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