InMed Pharmaceuticals Inc. ha annunciato il lancio di INM-089, un analogo dei cannabinoidi, per studiarne gli effetti nel trattamento della Degenerazione Maculare Legata all'Età. INM-089 è il secondo programma farmaceutico oculare dell'azienda. I risultati di uno studio, condotto nell'ambito di un accordo di ricerca collaborativa con il Dr. Mauro Maccarrone, esperto di cannabinoidi, presso l'Università degli Studi dell'Aquila (Italia), hanno dimostrato che INM-089 ha preservato la funzione retinica in un modello di malattia AMD in vivo.

Inoltre, in questo modello, il trattamento con INM-089 ha anche migliorato lo spessore dello strato nucleare esterno ("ONL") della retina, dove si trovano i fotorecettori. In base alla ricerca oculistica ampiamente accettata, esiste una correlazione molto forte tra lo spessore dell'ONL, la conservazione dei fotorecettori e l'acuità visiva. Diverse strutture analogiche di CBN sono state esaminate in vitro e in modelli in vivo per selezionare il candidato più appropriato per lo sviluppo continuo.

InMed ha selezionato uno specifico analogo del CBN che ha superato la sua controparte cannabinoide naturale e ha dimostrato effetti promettenti per il trattamento dell'AMD. Da precedenti ricerche oculari sul cannabinoide CBN naturale, l'Azienda ha scoperto la sua capacità di proteggere in modo proattivo le cellule nervose nella parte posteriore dell'occhio, nell'area retinica, preservando potenzialmente la funzione retinica e la visione nei modelli preclinici. I risultati di questa scoperta hanno portato l'Azienda a studiare l'ottimizzazione della molecola CBN per colpire meglio l'AMD, dando vita all'analogo CBN proprietario, INM-089.

L'AMD è la causa più comune di perdita della vista e di potenziale cecità nelle persone di età superiore ai 50 anni e, a livello globale, colpisce circa il 35% delle persone di 75 anni e oltre. L'AMD colpisce la visione centrale e la capacità di vedere i dettagli fini. Nell'AMD, una parte della retina chiamata macula viene danneggiata.

I due tipi principali di degenerazione maculare legata all'età sono l'AMD atrofica (non essudativa o "secca") e l'AMD neovascolare (essudativa o "umida"). L'AMD umida (circa il 10% dei pazienti) è una forma più grave di AMD ed è caratterizzata dalla neovascolarizzazione (cioè lo sviluppo di una vascolarizzazione in eccesso), che può portare rapidamente alla cecità. Nelle fasi iniziali, l'AMD può non presentare segni o sintomi; pertanto, la maggior parte delle persone non sa di avere la malattia finché non è ben sviluppata.

Attualmente, non esiste una cura per l'AMD; tuttavia, esistono opzioni di trattamento che possono prevenire o rallentare la progressione della malattia. Se l'AMD non viene trattata, è probabile che i pazienti perdano la visione del campo centrale dell'occhio colpito entro 24 mesi dall'esordio della malattia. InMed sta sviluppando una pipeline di cannabinoidi rari e analoghi dei cannabinoidi in uno spettro di applicazioni terapeutiche con grandi esigenze mediche non soddisfatte.

I programmi farmaceutici includono uno studio clinico di Fase 2, recentemente completato, che studia la sicurezza e l'efficacia della crema INM-755 per l'epidermolisi bollosa e programmi preclinici nelle malattie oculari e neurodegenerative.