ZURIGO (awp/ats/awp) - Il fornitore farmaceutici Lonza, privato in autunno del contratto con Moderna nel campo dei vaccini anti-Covid, ha registrato una frenata nel 2023.

Lo scorso esercizio la crescita è risultata del 7,9%, o quasi l'11% senza effetti di cambio, per un giro d'affari di 6,71 miliardi di franchi, si legge in una pubblicazione odierna.

L'Ebitda di base è risultato dal canto suo praticamente stabile a 2 miliardi di franchi, con un margine in calo di oltre due punti percentuali a 29,8%. L'utile netto si è dimezzato a 655 milioni.

Gli azionisti potranno nonostante tutto contare su un dividendo di 4 franchi a titolo, in crescita di 50 centesimi rispetto al 2022.

Cambio ai vertici

Sempre oggi il gruppo ha comunicato la partenza dal ruolo di direttore generale a interim di Albert Baehny e la candidatura al suo posto di Jean-Marc Hüet.

Baehny continuerà ad essere CEO ad interim, fino a che non si troverà un sostituto. Hüet è stato capo delle finanze di Unilever ed attualmente è presidente del consiglio d'amministrazione di Heineken.