COMUNICATO STAMPA

TECNOLOGIE VERDI E DIVERSIFICAZIONE

RIDUCONO L'IMPATTO DELLA PANDEMIA

Approvata la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2020

Nel primo semestre 2020 il gruppo ha conseguito:

  • fatturato di € 194,8 milioni, in crescita del 4,3%1
  • EBITDA di € 21,8 milioni in crescita del 7,3%
  • utile netto di € 6,0 milioni, in crescita del 6,7%.

A giugno 2020 la posizione finanziaria netta era € 126,2 milioni di Euro, in miglioramento del 16,8% rispetto a giugno 2019, grazie a una generazione netta di cassa aggiustata nei 12 mesi di 29,7 milioni di Euro (in crescita del 16,5% rispetto al risultato a giugno 2019).

Uboldo (Va) 15 settembre 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di LU-VE S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2020.

"Il primo semestre del 2020 si è chiuso con dati positivi. - ha dichiarato Iginio Liberali, presidente di LU- VE Group - Ringrazio le donne e gli uomini di LU-VE Group, che hanno reagito con prontezza, senso del sacrificio e capacità di adattamento, per garantire la salute di tutti e la continuità produttiva. I buoni risultati della prima parte dell'anno derivano dalla nostra strategia di crescita a lungo termine, fatta di diversificazione geografica e di prodotto, investimenti in R&D e acquisizioni mirate. Lo scenario macroeconomico futuro resta incerto ed è difficile fare previsioni. Tuttavia, sono certo che la forza dimostrata dai dirigenti e da tutti i collaboratori del Gruppo ci permetterà di perseguire gli obiettivi di crescita dei volumi e della redditività a medio e lungo termine".

  • A parità di perimetro (senza considerare il contributo di "AL Air" per il primo quadrimestre 2020) si sarebbe registrato un calo del 10,6%.

1

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA

Il quadro generale

L'anno 2020 si era aperto con un primo bimestre estremamente positivo e un fatturato consolidato dei soli prodotti pari a circa 67 milioni di Euro in crescita di oltre il 31%. Anche i valori relativi all'acquisizione di ordini avevano segnato un dato record con un forte incremento rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso (+49,5%) generando un portafoglio ordini superiore a 84 milioni di Euro (+85%), vicino ai livelli massimi mai registrati.

Nel corso del mese di marzo, tuttavia, la diffusione del Coronavirus, definito pandemia a livello mondiale dall'Organizzazione Mondiale per la Sanità, ha modificato completamente lo scenario. Da subito, il Gruppo ha adottato severe misure di controllo e prevenzione presso tutti le sedi operative, spesso in anticipo e più stringenti rispetto a quanto previsto dalle diverse ordinanze emanate dalle autorità competenti.

Fin da subito è stato costituito un apposito Comitato di Crisi per la gestione dell'emergenza, al fine di tutelare al meglio la salute di tutti i collaboratori e di affrontare le problematiche che di volta in volta si presentavano con l'adozione di misure e protocolli di gruppo condivisi a livello mondiale oltre che con le organizzazioni sindacali.

Nel momento di massima emergenza, la capacità produttiva del Gruppo in "lockdown" era stimabile tra il 50 e il 55 percento del totale. Tale situazione è stata in parte mitigata dal fatto che anche alcuni importanti clienti (italiani ed esteri) hanno temporaneamente interrotto le attività permettendo così uno slittamento delle consegne degli ordini a portafoglio. In questo difficile, scenario il Gruppo ha dimostrato una forte flessibilità garantendo continuità di fornitura a clienti strategici.

Da subito è stato inoltre posto in essere un attento monitoraggio di tutte le criticità legate alle possibili difficoltà di approvvigionamento, conseguenti alla chiusura degli stabilimenti produttivi di alcuni fornitori (principalmente italiani, ma anche esteri), nonché alle difficoltà legate alla circolazione delle merci. Anche in questo caso grazie alla presenza geografica diffusa, sono state rapidamente attivate fonti di fornitura alternative che hanno permesso di alimentare in maniera quasi del tutto regolare le produzioni.

I ricavi

I "Ricavi e proventi operativi" hanno registrato un incremento del 4,3% (+8,1

milioni di Euro). A cambi costanti, l'incremento dei ricavi sarebbe stato del

5,5%. A parità di perimetro (senza considerare il contributo di "AL Air" per il

primo quadrimestre 2020) si sarebbe registrato un calo del 10,6% (di cui 10,4%

legato ai volumi e 0,2% ai prezzi di vendita).

2

  • mercati geografici
  • segmenti di prodotto e di applicazione
  • risultati reddituali

A livello geografico l'Unione Europea con 148,7 milioni di Euro di fatturato e un'incidenza di quasi l'80% sul totale delle vendite, si conferma l'area geografica più importante per il Gruppo. La percentuale di export è salita a quasi l'83%, in virtù del fatto che l'Italia ha risentito in maniera più marcata rispetto ad altri paesi delle misure di "lockdown" con un calo delle vendite di oltre il 15%.

La SBU "Cooling Systems", che include per intero i volumi aggiuntivi derivanti dall'acquisizione "AL Air", ha raggiunto un fatturato di 93,9 milioni di Euro con un incremento di quasi il 31%. A perimetro invariato si sarebbe invece registrato un calo del 7,7%, principalmente riconducibile alle misure di "lockdown" che hanno colpito il plant di Uboldo, che tuttora rimane il più grande della SBU. Al netto degli effetti legati alla pandemia è proseguito il trend di crescita del segmento della refrigerazione industriale soprattutto legato a progetti di centri logistici "green" di ultima generazione ad alta efficienza energetica, con fluidi naturali a basso impatto ambientale. L'integrazione di "AL Air" ha invece contribuito sensibilmente a rafforzare la presenza del Gruppo nel segmento "Power Gen".

A causa delle misure di "lockdown" che hanno pesantemente colpito principalmente il sito indiano di Spirotech (-33,6%) e lo stabilimento di Limana (-21%) è stato rilevante il calo subito nel periodo dalla "SBU Components" (-13,5% rispetto al primo semestre 2019) per un fatturato complessivo di 96,9 milioni di Euro. La diversificazione geografica del Gruppo da un lato ha consentito di attenuare l'impatto degli effetti della pandemia sul volume delle vendite degli scambiatori e dall'altro ha contribuito a rafforzare ulteriormente l'immagine del Gruppo presso alcuni clienti di primaria importanza che, temendo interruzioni delle proprie produzioni, hanno apprezzato e riconosciuto la flessibilità produttiva e il supporto ricevuto in circostanze eccezionali.

Il "Margine Operativo Lordo (EBITDA)" è stato pari a 21,8 milioni di Euro (11,2% dei ricavi) rispetto a 20,3 milioni di Euro (10,9% dei ricavi) del primo semestre 2019. Al netto dell'impatto dei costi non rientranti nella gestione ordinaria, l'EBITDA sarebbe stato pari a 22,1 milioni di Euro (11,3% delle vendite). L'EBITDA adjusted al 30 giugno 2019 era pari a 25,4 milioni di Euro. La variazione rispetto al primo semestre 2019 (-3,3 milioni di Euro) è generata da riduzioni legate all'impatto della pandemia per 4,5 milioni di Euro per le società italiane, per 1,6 milioni di Euro per Spirotech e per 0,2 milioni di Euro per altre società al netto di maggiori contributi di "Al Air" per a 2,0 milioni di Euro e derivanti dall'applicazione dell'IFRS16 per 1,0 milioni di Euro.

Il "Risultato Operativo (EBIT)" è pari a 7,6 milioni di Euro (3,9% dei ricavi) rispetto a 8,8 milioni di Euro (3,9% dei ricavi) nel primo semestre del 2019. Al

3

Il capitale circolante netto

netto dei costi non rientranti nella gestione ordinaria (EBIT "adjusted") sarebbe stato pari a 7,9 milioni di Euro (4,1% dei ricavi).

Il "Risultato netto del periodo" è pari a 6,0 milioni di Euro (3,1% dei ricavi), rispetto a 5,6 milioni di Euro del primo semestre 2019 (3,0% dei ricavi). Il risultato netto del primo semestre 2020 al netto dei costi non relativi alla gestione ordinaria sarebbe stato pari a 6,2 milioni di Euro (3,2% dei ricavi).

Il capitale circolante operativo di Gruppo (dato dalla somma delle rimanenze e dei crediti commerciali al netto dei debiti commerciali) al 30 giugno 2020 ammontava a 49,7 milioni di Euro, 12,4% delle vendite degli ultimi dodici mesi (era pari a 61,8 milioni di Euro al 30 giugno 2019, 18,1% delle vendite). Al 31 dicembre 2019, ammontava a 37,3 milioni di Euro (9,5% sulle vendite). L'incremento rispetto al dato di fine anno è dovuto all'abituale stagionalità del working capital del Gruppo.

La posizione finanziaria netta e la generazione di cassa

La posizione finanziaria netta è negativa per 126,2 milioni di Euro (107,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2019) con una differenza di 18,7 milioni di Euro principalmente dovuta per 14,0 milioni di Euro agli investimenti, per 6,0 milioni di Euro alla distribuzione di dividendi, per 3,4 milioni all'incremento delle altre attività correnti al netto di circa 17 milioni di Euro di flusso positivo della gestione. L'impatto della variazione del circolante è negativo per circa 12,0 milioni di Euro. Nel periodo 30 giugno 2019 - 30 giugno 2020 il flusso di cassa della gestione rettificato delle componenti non operative è stato di circa 29,7 milioni di Euro.

Il patrimonio netto

Il patrimonio netto consolidato ammonta a 151,8 milioni di Euro rispetto a 159,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2019. Il decremento (pari a 7,2 milioni di Euro) è sostanzialmente dovuto al risultato dell'esercizio (6,0 milioni di Euro) rettificato dalla distribuzione di dividendi per 6,0 milioni di Euro e dalla variazione negativa della Riserva di traduzione (6,7 milioni di Euro).

EVENTI SUCCESSIVI ALLA FINE DEL PERIODO

Il fatturato consolidato dei soli prodotti, alla fine del mese di agosto, ha raggiunto il valore di 253,9 milioni di Euro con una crescita del 2,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il 22 luglio sono stati firmati gli accordi definitivi negli USA con le autorità locali e sono stati avviati i lavori di preparazione del terreno per il nuovo stabilimento. Alla fine del mese di agosto

4

il parco industriale di Jacksonville ha corrisposto a Zyklus la prima parte del contributo pattuito in tali accordi relativo all'acquisto del terreno.

Nel corso del mese di agosto, perfettamente in linea con i tempi previsti, è stata avviata la prima linea di produzione di condensatori e raffreddatori di liquido di grandi dimensioni nello stabilimento russo con l'obiettivo di aumentare ulteriormente la quota di mercato grazie a tempi di consegna più rapidi, abbinati a un landed cost più vantaggioso per i clienti locali rispetto all'acquisto da stabilimenti situati in Europa.

Da segnalare inoltre nel periodo l'acquisizione di importanti e prestigiose commesse di apparecchi ventilati in Russia (il più moderno centro logistico refrigerato del paese) ed in Cina, dove la ripresa del mercato locale ha portato molte importanti commesse per il sito produttivo di Tianmen, che alla fine del mese di agosto ha registrato il portafoglio più alto nella sua storia.

Infine, per quanto concerne la SBU Components, nelle ultime settimane sono state completate con successo le fasi di omologazione di nuovi progetti di scambiatori con alcuni importanti players mondiali che dovrebbero garantire volumi aggiuntivi nel 2021.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

A causa del possibile impatto economico del Coronavirus, lo scenario macroeconomico rimane caratterizzato da forte incertezza e da una visibilità piuttosto limitata e, pertanto, è molto complicato effettuare qualsiasi previsione sull'andamento dei risultati commerciali, economici e finanziari. Tali circostanze, straordinarie per natura ed estensione, hanno ripercussioni, dirette e indirette, sull'attività economica e hanno creato un contesto di generale incertezza, le cui evoluzioni e i relativi effetti non risultano prevedibili. I potenziali effetti di questo fenomeno sul bilancio non sono a oggi determinabili e saranno oggetto di costante monitoraggio nel prosieguo dell'esercizio.

In questo contesto il Gruppo manterrà costante l'impegno a migliorare il proprio posizionamento strategico su tutti i mercati in cui opera. Sarà molto importante in questa fase gestire, nel breve termine, la situazione contingente, senza però mai lasciare che questa distolga l'attenzione dagli obiettivi di crescita dei volumi e della redditività a medio e lungo termine.

5

* * *

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Eligio Macchi dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si allegano i prospetti di Conto Economico Riclassificato Consolidato, Stato Patrimoniale Riclassificato Consolidato e Rendiconto Finanziario Consolidato.

Per ulteriori informazioni:

LU-VE SpA

Investor relations - Dott. Michele Garulli investor.relations@luvegroup.com

T + 39 02 967 161

M. +39 348 7806827

Close to Media Ufficio Stampa LU-VEluca.manzato@closetomedia.it giorgia.cococcioni@closetomedia.it andrea.ravizza@closetomedia.itT.+39 02 7000 6237

M. +39 335 8484706

* * *

6

A L L E G A T I

1. Conto Economico Consolidato

Conto Economico Consolidato

H1 2020

% Ricavi

H1 2019

% Ricavi

Variazione

%

Riclassificato (in migliaia di Euro)

Ricavi e proventi operativi

194.840

100,0%

186.732

100,0%

4,3%

Acquisti di materiali

(104.737)

53,8%

(98.727)

52,9%

Variazione delle rimanenze

6.076

(3,1%)

(679)

0,4%

Costi per servizi

(25.748)

13,2%

(26.926)

14,4%

Costo del personale

(45.968)

23,6%

(38.895)

20,8%

Altri costi operativi

(2.689)

1,4%

(1.211)

0,6%

Totale costi operativi

(173.066)

88,8%

(166.438)

89,1%

4,0%

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

21.774

11,2%

20.294

10,9%

7,3%

Variazione fair value derivati

(806)

0,4%

(969)

0,5%

Ammortamenti

(13.364)

6,9%

(*) (10.737)

5,7%

Plusvalenze attività non correnti

26

0,0%

205

(0,1%)

Risultato Operativo (EBIT)

7.630

3,9%

(*) 8.793

4,7%

(13,2%)

Oneri finanziari netti

(1.291)

0,7%

(1.473)

0,8%

Risultato prima delle imposte (EBT)

6.339

3,3%

(*) 7.320

3,9%

(13,4%)

Imposte sul reddito del periodo

(378)

0,2%

(*) (1.735)

0,9%

Risultato netto del periodo

5.961

3,1%

(*) 5.585

3,0%

6,7%

Utile di competenza di terzi

(387)

(327)

Utile di pertinenza del Gruppo

5.574

2,9%

(*) 5.258

2,8%

6,0%

  1. Valori rideterminati ai sensi dell'IFRS 3, in modo da tener conto retrospettivamente degli effetti risultanti dalla valutazione finale al fair value delle attività e passività di "Al Air" alla data di acquisizione, precedentemente considerata provvisoria.

7

2. Stato Patrimoniale Consolidato

Stato patrimoniale Riclassificato

% su capitale

% su capitale

Variazione

30/06/2020

investito

31/12/2019

investito

2020 su

Consolidato (in migliaia di Euro)

netto

netto

2019

Immobilizzazioni immateriali nette

97.878

(*) 98.005

Immobilizzazioni materiali nette

158.828

163.269

Imposte anticipate

7.124

6.603

Altre attività non correnti

223

219

Attività non correnti (A)

264.053

95,00%

(*) 268.096

100,60%

(4.043)

Rimanenze di magazzino

66.260

61.812

4.448

Crediti verso Clienti

68.169

61.728

6.441

Altri crediti ed attività correnti

19.907

16.513

3.394

Attività correnti (B)

154.336

140.053

14.283

Debiti verso fornitori

84.720

86.231

(1.511)

Altri debiti e passività correnti

28.635

27.783

852

Passività correnti (C)

113.355

114.014

(659)

Capitale d'esercizio netto (D=B-C)

40.981

14,70%

26.039

9,80%

14.942

Fondi relativi al personale

5.555

5.491

64

Imposte differite

17.199

(*) 17.954

(755)

Fondi per rischi e oneri

4.305

4.231

74

Passività a medio e lungo termine (E)

27.059

9,70%

(*) 27.676

10,40%

(617)

277.975

100,00%

(*) 266.459

100,00%

11.516

Capitale Investito Netto (A+D-E)

Patrimonio netto di gruppo

148.162

(*) 155.526

(7.364)

Patrimonio netto di competenza di terzi

3.609

3.422

187

Totale Patrimonio Netto Consolidato

151.771

54,60%

(*) 158.948

59,70%

(7.177)

Pos. Finanziaria Netta a M/L Termine

260.124

155.499

104.625

Pos. Finanziaria Netta a Breve Termine

(133.920)

(*) (47.988)

(85.932)

Totale Posizione Finanziaria Netta

126.204

45,40%

(*) 107.511

40,30%

18.693

Mezzi propri e indebitam. Finanziario

277.975

100,00%

(*) 266.459

100,00%

11.516

netto

  1. Valori rideterminati ai sensi dell'IFRS 3, in modo da tener conto retrospettivamente degli effetti risultanti dalla valutazione finale al fair value delle attività e passività di "Al Air" alla data di acquisizione, precedentemente considerata provvisoria.

8

3. Rendiconto Finanziario

Rendiconto Finanziario Consolidato

I sem. 2020

I sem. 2019

(in migliaia di Euro)

A.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di inizio periodo

81.851

85.905

Risultato del periodo

5.574

5.258

(*)

Rettifiche per:

- Ammortamenti

13.364

10.737

(*)

- Plusvalenze realizzate

(26)

(205)

- Proventi e oneri finanziari netti

642

1.179

- Imposte sul reddito

378

1.735

(*)

- Variazione fair value

113

968

Variazione TFR

59

74

Variazione fondi

74

61

Variazione crediti commerciali

(6.441)

(20.687)

Variazione delle rimanenze

(4.448)

1.173

Variazione dei debiti commerciali

(1.510)

12.791

Variazione del capitale circolante netto

(12.399)

(6.723)

Variazione altri crediti e debiti, imposte differite

(1.077)

1.913

Pagamento imposte

(1.753)

(1.816)

Proventi/Oneri finanziari netti incassati/(pagati)

(929)

(1.174)

B.

Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività operativa

4.020

12.007

(*)

Investimenti in attività non correnti:

- immateriali

(4.122)

(2.198)

- materiali

(8.843)

(13.890)

- finanziarie

-

-

Prezzo netto di acquisizione business combination

(8.700)

(29.689)

C.

Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività di investimento

(21.665)

(45.777)

Rimborso finanziamenti

(57.522)

(44.291)

Accensione di finanziamenti

149.924

52.503

Variazione di altre passività finanziarie

(6.149)

(8.011)

Variazione di attività finanziarie a breve

-

5.024

Vendita/(acquisto) di azioni proprie

(288)

-

Apporti/rimborsi di capitale proprio

-

-

Pagamento di dividendi

(5.996)

(5.519)

Altre variazioni

-

(414)

D.

Flussi finanziari generati/assorbiti dall'attività finanziaria

79.969

(708)

Differenze cambio di traduzione

(6.865)

818

Altre variazioni non monetarie

4.954

803

E.

Altre variazioni

(1.911)

1.621

F.

Flussi finanziari netti del periodo (B+C+D+E)

60.413

(32.857)

(*)

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti di fine periodo (A+F)

142.264

53.048

Indebitamento finanziario corrente

8.344

40.581

(*)

Indebitamento finanziario non corrente

260.124

164.540

Indebitamento finanziario netto

126.204

152.073

(*)

  1. valori rideterminati rispetto al 30 giugno 2019 ai sensi dell'IFRS 3, in modo da tener conto retrospettivamente degli effetti risultanti dalla valutazione definitiva al al fair value degli impianti, dei marchi e della lista clienti della Divisione Aria alla data di acquisizione. Valori precedentemente considerati provvisori (si veda la nota "Informazioni relative all'IFRS 3").

9

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LU-VE S.p.A. published this content on 15 September 2020 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 08 October 2020 17:29:04 UTC