(Alliance News) - Piazza Affari ha chiuso in deciso rialzo la seduta di lunedì, con l'esito incerto delle elezioni francesi che hanno spinto il sentiment e, in particolare, gli acquisti sulle banche.

La possibilità che sia un governo tecnico a guidare la Francia, con un Parlamento profondamente spaccato, fa rimbalzare le Borse in tutta Europa e riduce gli spread con la Germania sia di Parigi che di Roma. A trainare il recupero le banche, che la scorsa settimana erano arretrate più degli altri titoli.

Al primo turno, la formazione di estreme destra della Le Pen ha preso il 33,5%, contro il 28,5% della sinistra e il 22,1% di Macron. Tutti gli osservatori concordano sul fatto che Rassemblement vincerà ma non avrà il controllo assoluto del Parlamento e alla fine si dovrà optare per un governo tecnico per uscire dal probabile stallo che si verrà a creare. E un governo tecnico si guarderebbe bene da fare operazioni imprudenti in materia fiscale, che invece spaventerebbero i mercati.

Il FTSE Mib ha chiuso lunedì in rialzo dell'1,7% a 33.716,54, il Mid-Cap ha guadagnato lo 0,5% a 47.047,59, lo Small-Cap è salito dello 0,6% a 28.844,54 e l'Italia Growth ha chiuso poco sopra la parità a 8.117,38.

In Europa, il FTSE 100 di Londra ha chiuso in rialzo dello 0,3%, il CAC 40 di Parigi ha guadagnato l'1,3% e il DAX 40 di Francoforte è salito dello 0,4%.

Chiude una buona seduta il comparto bancario, con Banca Monte dei Paschi che guida i rialzi con un aumento del 6,7% a EUR4,6790 per azione.

Forza anche su BPER Banca, che guadagna il 5,8%, con la banca emiliana che rialza la testa dopo due sessioni chiuse con candela ribassista.

Per UniCredit il guadagno è invece del 4,6%, in scia al rialzo di venerdì, seppure di un più modesto 0,1%.

Banca Mediolanum - su del 2,7% - ha comunicato venerdì di aver acquistato 333.000 azioni ordinarie proprie tra il 24 e il 28 giugno. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR10,5582, per un controvalore complessivo di EUR3,5 milioni.

Terna guadagna invece l'1,2%. Da segnalare che Goldman Sachs ha tagliato il target price a EUR7,60 da EUR7,95 per azione, con la raccomandazione passata a 'sell' da 'neutral'.

Tenaris - in calo dello 0,7% - ha comunicato l'acquisto di 4,6 milioni di azioni avvenuto tra il 24 e il 28 giugno. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio di EUR14,3237 per un controvalore complessivo di EUR66,1 milioni.

Sul Mid-Cap, Banca Ifis - su del 5,4% e in testa al listino - ha fatto sapere venerdì di aver concluso con successo la ristrutturazione di una cartolarizzazione del valore di EUR1,2 miliardi avente ad oggetto crediti factoring di proprietà.

Fincantieri ha guadagnato l'11%, dopo lo 0,2% di rosso della seduta precedente.

Moltiply Group è salita invece del 2,6%. Mavriq - il neonato marchio istituzionale che raccoglie i brand di Moltiply Group - lunedì ha comunicato l'acquisizione di Switcho, piattaforma italiana che ricerca e seleziona le migliori offerte di energia con un modello di business completamente digitale Nello specifico, Mavriq ha sottoscritto un accordo vincolante finalizzato all'acquisizione dell'80% delle quote di Switcho Srl, da Marco Tricarico, Redi Vyshka, Francesco Laffi e da investitori privati, tra cui Azimut.

Juventus Football Club - in rialzo del 2,3% - ha fatto sapere di aver raggiunto l'accordo con la società Aston Villa Football Club per l'acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Douglas Luiz Soares de Paulo a fronte di un corrispettivo di EUR50 milioni, pagabili in quattro esercizi, oltre a oneri accessori pari a EUR1,5 milioni.

Fra i pochi ribassisti, d'Amico ha perso il 2,2% dopo tre sedute chiuse con candela bullish in cui ha raccolto un aggregato del 12%.

La coda del convoglio è invece di Ariston Holding e Maire Tecnimont, in contrazione entrambe del 2,7%. Maire ha fatto sapere lunedì che NextChem si è aggiudicata da FertigHy uno studio di fattibilità e un contratto Pre-FEED - Pre Front-End Engineering Design - basandosi sulle tecnologie proprietarie NX Stami Green AmmoniaTM e NX Stami Nitric AcidTM e integrando il know-how in materia di idrogeno ed elettrolizzatori in una soluzione tecnologica consolidata.

Il consorzio FertigHy, costituito nel 2023, è composto da diversi azionisti che coprono l'intera catena del valore, tra cui EIT InnoEnergy, RIC Energy, Maire, Siemens Financial Services, InVivo e Heineken.

Sullo Small-Cap, bene Fiera Milano, su del 5,1% dopo lo 0,3% di contrazione della seduta precedente.

Sogefi è salita invece del 6,6% a EUR3,38 per azione dopo l'1,9% di rialzo di venerdì.

Bestbe Holding ha fatto peggio di tutti, crollando del 33% e con le azioni che valgono EUR0,001 ciascuna.

Fra le PMI, Espe cala del 2,2% dopo aver aperto su del 12%.

Arterra Bioscience è salita invece del 3,6% a EUR2,28 per azione, alla sua sesta seduta di fila con candela rialzista.

Porto Aviation Group - invariata a EUR4,20 - ha comunicato venerdì che darà il via al programma di buyback da ERU300.000, già approvato dai soci. La società punta a rilevare non più di 35.000 azioni ordinarie proprie tra l'1 luglio e non oltre il 5 ottobre 2025.

UCapital24 - in calo del 5,7% - ha fatto sapere che l'assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato all'unanimità dei presenti la fusione per incorporazione della società Swisstech Consulting in UCapital24.

A New York, al momento, il Dow è in lieve rialzo a 39.129,70, il Nasdaq sale dello 0,3% a 17.785,29 e l'S&P è in parità a 5.460,04.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0723 da USD1,0710 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2641 da USD1,2637 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD85,33 al barile da USD86,26 al barile di venerdì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.321,13 l'oncia da USD2.330,60 di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di martedì si apre coi dati sui prezzi al dettaglio in UK, in arrivo alle 0101 CEST, e prosegue con la disoccupazione spagnola alle 0900 CEST e con quella italiana un'ora dopo.

Alle 1100 CEST, spazio al deficit pubblico italiano e all'inflazione dell'Eurozona, che arriveranno in concomitanza con il tasso di disoccupazione dell'area dell'euro.

Focus sul discorso di Jerome Powell, numero uno della Federal Reserve, alle 1530 CEST, e su quello della presidente della Banca Centrale Europea, atteso alla stessa ora.

Dagli USA, occhi puntati sui nuovi lavori JOLTs, in arrivo alle 1600 CEST, e sulle scorte settimanali di petrolio, attese alle 2230 CEST.

Tra le società di Piazza Affari, sono previsti i risultati di CleanBnB e di SosTravel.com.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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