Mediobanca : anche Glass Lewis consiglia di votare la lista del cda
13 ottobre 2023 alle 19:06
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 13 ott - Dopo Iss, anche il proxy advisor Glass Lewis consiglia agli azionisti di Mediobanca di votare la lista del cda nell'assemblea del 28 ottobre, che sarà chiamata a rinnovare i vertici dell'istituto. "L'attuale composizione del board - si legge nel report indirizzato agli investitori - è adeguatamente indipendente e garantisce una rappresentazione bilanciata di competenze chiave per una società di questo settore". Glass Lewis nota inoltre che "l'80% dei candidati presentati dal cda uscente è indipendente e che la lista include i nomi proposti per presidente e a.d.". Considerato il meccanismo di elezione del board e il numero di candidati inclusi nelle diverse liste, prosegue il proxy, "ogni possibile esito del voto avrà come probabile risultato un cda composto all'80% da consiglieri indipendenti, livello che rappresenta un miglioramento significativo rispetto alla condizione attuale". "Pur riconoscendo la competenza di tutti i candidati presentati - conclude Glass Lewis - alla luce di tutto questo crediamo che gli azionisti possano ragionevolmente sostenere la lista presentata dal cda". Il proxy consiglia inoltre voto favorevole su tutti gli altri punti all'ordine del giorno, a partire dalla politica di remunerazione. Quanto all'elezione del collegio sindacale, infine, Glass Lewis consiglia di votare i candidati di Assogestioni.
Mediobanca S.p.A. figura tra i principali gruppi bancari italiani. I ricavi (al lordo delle operazioni infragruppo) per attività sono così dettagliati:
- banca al dettaglio (33,6%): vendita di prodotti e servizi bancari classici e specializzati (credito al consumo, finanziamenti immobiliari, ecc.) attraverso una rete di 253 agenzie con sede in Europa;
- gestione patrimoniale (24,6%);
- banca di investimento, finanziamento e merchant bank (21,3%): consulenza in fusioni-acquisizioni, finanziamenti strutturati, operazioni su azioni, ingegneria finanziaria, leasing, ecc.;
- gestione del portafoglio (13,9%): in particolare gestione del 13,25% di Assicurazioni Generali;
- altri (6,6%).
A fine giugno 2023, il gruppo gestisce 60,5 Mld EUR di depositi e 52,5 Mld EUR di crediti.
Il 89,7% dei ricavi è generato in Italia.