Merck KGaA, Darmstadt, Germania, ha annunciato l'interruzione dello studio randomizzato di Fase III TrilynX, che valuta xevinapant più le proprietà chemio-radio-sensibilizzanti di xevinapant. L'azienda condurrà una revisione approfondita dei dati e condividerà i risultati in un forum di esperti. Il LA SCCHN ha dimostrato di essere una forma di cancro difficile da trattare.

La CRT è rimasta lo standard di cura per decenni, nonostante i molteplici studi volti a migliorare i risultati con nuovi approcci terapeutici, compresi molteplici studi di immunoterapia. Data la totalità dei dati, l'azienda ha deciso di interrompere anche lo studio clinico di Fase III X-Ray Vision (xevinapant più radioterapia, rispetto a placebo più radioterapia) nei pazienti sottoposti a resezione del cancro della testa e del collo localmente avanzato. L'azienda sta lavorando per sviluppare e fornire nuove opzioni terapeutiche che sfruttino le vulnerabilità delle cellule tumorali.

L'azienda sta esplorando modalità che includono i coniugati anticorpo-farmaco (ADC) e gli inibitori della risposta al danno del DNA (DDR), in diversi tipi di tumore, compresi quelli che si sono dimostrati difficili da trattare e per i quali esistono esigenze significative non soddisfatte per i pazienti. Il sostegno dell'azienda alla comunità dei tumori della testa e del collo rimane costante con Erbitux, che l'azienda commercializza al di fuori degli Stati Uniti e del Canada. Erbitux è approvato in Europa in combinazione con la radioterapia per il trattamento del SCCHN localmente avanzato.

Erbitux continua ad essere studiato in oltre 200 studi clinici attivi, tra cui almeno 15 studi di Fase III.