SAG-AFTRA, un organismo influente che rappresenta gli artisti televisivi e radiofonici, martedì ha appoggiato Scarlett Johansson dopo che l'attrice americana ha sollevato preoccupazioni sulla funzione vocale di un nuovo sistema OpenAI che, a suo dire, suonava "spaventosamente simile" alla sua.

OpenAI ha presentato il suo ultimo modello di intelligenza artificiale, GPT-4o, la scorsa settimana, con un personaggio che interagisce con l'audio chiamato "Sky".

La Johansson ha detto lunedì che in precedenza aveva rifiutato la richiesta dell'azienda di utilizzare la sua voce per questo sistema. L'amministratore delegato di OpenAI, Sam Altman, ha chiarito che la voce apparteneva a un'altra attrice professionista e ha dichiarato che avrebbe rimosso la voce di Sky dai prodotti dell'azienda.

"Ringraziamo la signora Johansson per aver parlato di questa questione di importanza cruciale per tutti i membri di SAG-AFTRA. Condividiamo le sue preoccupazioni e sosteniamo pienamente il suo diritto di avere chiarezza e trasparenza sulla voce utilizzata", ha detto un portavoce della SAG-AFTRA.

La SAG-AFTRA, che rappresenta circa 160.000 professionisti dell'intrattenimento e dei media a livello globale, ha svolto un ruolo importante nell'assicurare accordi con gli studios di Hollywood per una migliore retribuzione e protezioni contro l'uso dell'IA per gli attori.

La disputa sui diritti delle voci e delle immagini degli attori è diventata un punto focale a Hollywood, mentre gli studios valutano il potenziale dell'IA per la creazione di nuovo intrattenimento. La questione è particolarmente rilevante in quanto le immagini e i suoni generati dal computer diventano sempre più indistinguibili da quelli umani.

La SAG-AFTRA ha dichiarato di "sostenere con forza una legislazione federale che protegga le loro voci e le loro sembianze" e continuerà a impegnarsi con OpenAI e altre parti interessate "per sancire protezioni trasparenti e resistenti per tutti noi". (Servizio di Yuvraj Malik a Bengaluru; Redazione di Anil D'Silva)