Mittel S p A : approves the consolidated half-year financial statements at 30 june 2023 – ita only

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COMUNICATO STAMPA

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA

AL 30 GIUGNO 2023

UTILE NETTO DI GRUPPO CRESCIUTO A EURO 45,4 MLN GRAZIE ALLA PLUSVALENZA

REALIZZATA CON LA CESSIONE DEL GUPPO ZAFFIRO E AL CONTRIBUTO POSITIVO DELLE

PARTECIPATE

RIBALTAMENTO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA, DIVENUTA POSITIVA

PER EURO 80 MLN

PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO CRESCIUTO A EURO 254,4 MLN (EURO 3,13 PER AZIONE)

• Risultato netto di Gruppo positivo per Euro 45,4 milioni, grazie all'importante risultato raggiunto con il perfezionamento della cessione del Gruppo Zaffiro, per un corrispettivo pari a Euro 42 milioni, e al robusto andamento nel semestre delle altre verticali di investimento del Gruppo. Il risultato netto di Gruppo, al netto dell'operazione Zaffiro, sarebbe stato pari a Euro 3,6 milioni.
• Ricavi consolidati pari a Euro 67,3 milioni (Euro 73,2 milioni al 30 giugno 2022), grazie alla salda tenuta delle partecipate industriali e in particolare delle società dell'Arredobagno, che contribuiscono al dato consolidato con un fatturato di Euro 38,0 milioni (Euro 40,5 milioni al 30 giugno 2022), e del settore Automotive, che registra un fatturato di Euro 22,5 milioni (Euro 20,6 milioni al 30 giugno 2022).
• EBITDA gestionale di periodo pari a Euro 6,5 milioni (Euro 8,0 milioni al 30 giugno 2022), con mantenimento dell'elevata marginalità del settore dell'Arredobagno, che contribuisce al margine per Euro 7,4 milioni (Euro 8,8 milioni al 30 giugno 2022), e con ulteriore ripresa del settore Automotive, che registra un EBITDA di Euro 2,6 milioni (Euro 2,4 milioni al 30 giugno 2022).
• Patrimonio netto di Gruppo pari a Euro 254,4 milioni (Euro 3,13 per azione), in netto incremento rispetto agli Euro 219,6 milioni del 31 dicembre 2022 per l'effetto netto dell'utile di periodo e del dividendo di Euro 10 milioni (Euro 0,12 per azione) distribuito nel semestre.
• Posizione finanziaria netta di Mittel e del sistema holding positiva per Euro 77,4 milioni, in netta crescita rispetto agli Euro 53,3 milioni del 31 dicembre 2022. Posizione finanziaria netta consolidata (esclusi debiti finanziari ex IFRS 16) positiva per Euro 79,9 milioni, in forte miglioramento rispetto agli Euro 6,4 milioni del 31 dicembre 2022, che incorpora anche l'importante posizione finanziaria netta positiva del settore dell'Arredobagno. Posizione finanziaria netta consolidata contabile (compreso effetto delle passività IFRS 16) positiva per Euro 60,7 milioni, rispetto agli Euro 271,0 milioni registrati al 31 dicembre 2022 (che incorporavano le importanti passività IFRS 16 del settore RSA).
• Nel mese di giugno effettuato investimento in un progetto immobiliare in Milano/Via Cavriana, in una zona ad elevato potenziale contraddistinta da estese zone verdi e orti urbani, e nel mese di luglio ulteriore ampliamento del portafoglio di partecipazioni in settori diversificati, con l'acquisto di Gruppo Finestre, specializzata nella produzione e distribuzione di serramenti; entrambi gli investimenti si inseriscono perfettamente nei piani di sviluppo sostenibile del Gruppo.
• I risultati del Gruppo dei prossimi mesi, grazie anche alla contribuzione del nuovo settore di operatività ai risultati reddituali di Gruppo, dovrebbero confermare, compatibilmente con il difficile contesto di mercato, l'importante percorso di crescita realizzato fino ad oggi come holding di partecipazioni industriali dinamica ed efficiente, con una forte focalizzazione sull'ulteriore

valorizzazione degli importanti investimenti realizzati negli ultimi anni e sulle strategie di ulteriore sviluppo e con l'obiettivo di creare valore sostenibile nel lungo periodo per gli azionisti e tutti gli stakeholders.

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Milano, 27 settembre 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di Mittel S.p.A., riunitosi in data odierna sotto la presidenza del Dott. Marco Giovanni Colacicco, ha esaminato ed approvato la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023.

Relazione sulla gestione degli Amministratori

Il primo semestre 2023 ha segnato un ulteriore passaggio fondamentale nel percorso di crescita del Gruppo, rappresentato dal perfezionamento della cessione del Gruppo Zaffiro, intervenuta in data 28 giugno 2023. L'uscita dal Gruppo Zaffiro è avvenuta a completamento di un processo di build-up di successo, realizzato all'interno del settore delle residenze sanitarie e assistenziali durante l'orizzonte temporale di detenzione dell'investimento da parte di Mittel. Tale percorso ha portato la partecipata ad affermarsi come uno dei più importanti operatori del settore a livello nazionale, passando dalle originarie 8 strutture gestite (per circa 900 posti letto) alle attuali 31 strutture (per circa 2.600 posti letto).

L'operazione di cessione ha comportato il realizzo di una plusvalenza lorda (rispetto al valore dell'investimento originario) pari a Euro 28,5 milioni (importo pari al differenziale tra il prezzo di cessione di Euro 42 mln e il valore di acquisto della partecipazione pari a Euro 13,5 milioni) e la rilevazione sul bilancio consolidato di un impatto reddituale positivo di pertinenza del Gruppo pari a Euro 45,4 milioni. Contestualmente alla sopra citata cessione, Mittel ha inoltre incassato da Gruppo Zaffiro un importo di Euro 26,6 milioni, a titolo di rimborso di capitale e interessi sui finanziamenti soci precedentemente concessi alla stessa per un importo in linea capitale di Euro 25 milioni. L'operazione complessiva, pertanto, ha comportato l'incasso di risorse finanziarie pari a Euro 68,6 milioni, oltre al venir meno a livello di bilancio consolidato del contributo negativo estremamente significativo della posizione finanziaria netta di Gruppo Zaffiro, pari a Euro 271,5 milioni al 31 dicembre 2022 (importo influenzato in maniera rilevante dall'applicazione dell'IFRS 16, pari a Euro 243,6 milioni). L'impatto positivo complessivo sulla posizione finanziaria netta consolidata contabile è stato pertanto di Euro 340,1 milioni.

Per quanto riguarda il contesto generale di mercato in cui il Gruppo Mittel ha operato, nel primo semestre dell'esercizio sono proseguite le misure restrittive di politica monetaria messe in atto dalle autorità monetarie già a partire dal 2022, a fronte dell'ulteriore intensificazione delle dinamiche inflattive registrata dopo lo scoppio del conflitto russo ucraino. L'incremento significativo dei tassi di interesse è proseguito per tutto il periodo di riferimento e anche successivamente alla data chiusura dello stesso, con inevitabili impatti sulla dinamica della produzione industriale e dei consumi. Tuttavia, la solidità costantemente dimostrata negli ultimi anni nei settori industriali di operatività del Gruppo (Arredobagno, Automotive e Abbigliamento) ha consentito una salda tenuta finanziaria e operativa, limitando, nel complesso, gli impatti negativi sui risultati economici consolidati conseguiti (al netto dell'importante contributo positivo del deconsolidamento di Gruppo Zaffiro) nel semestre chiuso al 30 giugno 2023.

In particolare il settore dell'Arredobagno ha registrato nel semestre un fatturato complessivo di Euro 38,0 milioni (Euro 40,5 milioni nel periodo di confronto), mantenendo su livelli elevati i margini aziendali (EBITDA netto IFRS 16 pari a Euro 7,4 milioni, rispetto agli Euro 8,8 milioni del periodo di confronto) e confermando l'elevata capacità di generazione di cassa. Dopo un primo trimestre estremamente positivo in termini di fatturato, le società hanno registrato un rallentamento nel secondo trimestre. Nel particolare contesto di mercato scaturito dalle dinamiche inflattive dell'ultimo periodo e dalle conseguenti decisioni di politica monetaria, in previsione del generale rallentamento dell'economia prevedibile per i prossimi trimestri, è importante evidenziare le sinergie produttive e commerciali che le società stanno continuando a mettere in atto. Il loro impatto sarà sempre crescente nell'immediato futuro e il percorso realizzato consente, ormai, di configurare le partecipate del settore come un Gruppo integrato in grado di offrire prodotti diversificati e complementari su diverse fasce di clientela e su diversi mercati geografici. Tali aspetti, unitamente al livello di solidità industriale, economica e finanziaria raggiunto con la continua crescita aziendale realizzata negli ultimi anni grazie alla strategia di investimento di Mittel, dovrebbero risultare idonei a limitare nei prossimi trimestri gli impatti negativi dell'attuale contesto macroeconomico, confermando l'importante capacità di creazione di valore in questa verticale, dimostrata negli ultimi anni e conseguita attraverso la gestione attiva e diretta dell'investimento e il forte impegno di carattere industriale.

Il settore Automotive ha confermato nel primo semestre 2023 la ripresa operativa registrata nel 2022 (dopo un esercizio 2021 molto difficile e nonostante gli impatti dello scoppio del conflitto russo-ucraino). La partecipata IMC ha conseguito un fatturato di Euro 22,5 milioni (che si confronta con gli Euro 20,6 milioni del semestre di confronto e con gli Euro 38,6 milioni dell'intero esercizio 2022 e gli Euro 29,8 milioni dell'intero esercizio 2021), grazie alla costante attenzione commerciale alle opportunità che si presentano nell'attuale contesto di mercato, anche grazie all'elevato grado di affidabilità di IMC, rispetto ai competitor di settore, dal punto di vista della capacità industriale e della solidità economica e finanziaria (resa possibile anche dall'appartenenza al Gruppo Mittel). L'EBITDA pre IFRS 16 è risultato pari a Euro 2,6 milioni, rispetto agli Euro 2,4 milioni del semestre di confronto, agli Euro 3,6 milioni dell'intero esercizio 2022 e agli Euro 1,4 milioni dell'intero esercizio 2021.

Il settore Abbigliamento ha, infine, registrato al 30 giugno 2023 un fatturato pari a Euro 5,8 milioni (in linea con il periodo di confronto) e un EBITDA pre IFRS 16 negativo per Euro 0,7 milioni (Euro 0,4 milioni negativi nel periodo di confronto). Come noto la partecipata di settore produrrà i propri margini reddituali nella seconda metà dell'esercizio, data la stagionalità che contraddistingue il marchio Ciesse Piumini e grazie anche al contributo ai margini della prima collezione della nuova gestione del marchio Jeckerson, che fino ad ora ha contribuito solo attraverso le royalties maturate nei confronti dei licenziatari e le vendite effettuate dai due outlet utilizzati per la valorizzazione delle partite di magazzino acquisite insieme al marchio.

Per quanto riguarda le attività non core in portafoglio, dopo i costanti risultati già ottenuti nel processo di realizzo di tali asset negli esercizi precedenti (compresi gli ultimi importanti incassi intervenuti nel settore immobiliare nel corso del 2022, tra i quali si segnalano quelli relativi alle commesse di Regina Teodolinda- Como e Metauro-Milano), nel semestre non sono da segnalare incassi di entità particolarmente significativa, che potrebbero viceversa intervenire nel secondo semestre dell'esercizio, in funzione delle possibili evoluzioni su alcune importanti partite creditorie e partecipative detenute.

Si segnala, invece, che nel semestre è stata identificata dal management di Mittel un'interessante opportunità di investimento nel settore immobiliare, ubicata a Milano, in Via Cavriana, che ha portato nel mese di giugno all'acquisto da parte di Mittel del 55% del veicolo societario cui fa capo l'asset che sarà oggetto di sviluppo, per un investimento iniziale di pertinenza di Mittel pari a Euro 7,7 milioni. Si tratta di un progetto ambizioso (5 palazzine per 12.500 mq di superficie commerciale) in una zona ad elevato potenziale, per la costruzione di un nuovo e articolato complesso residenziale immerso nel verde, in un'area sottoposta ad un'intensa attività di riqualificazione, contraddistinta da estese zone verdi e orti urbani. Il progetto, pertanto, si inserisce perfettamente nei piani di sviluppo sostenibile del Gruppo.

Per quanto riguarda, infine, il sistema holding, dopo il completamento negli scorsi anni del percorso di riduzione dei costi di struttura sia di natura operativa (personale, consulenze, etc.) sia di natura finanziaria (con ultimo rimborso anticipato parziale del prestito obbligazionario 2017-2023, effettuato nel mese di luglio 2021, in seguito al quale risultava in essere un debito residuo di Euro 15 milioni, oggetto di rimborso finale nel mese di luglio 2023), la cessione di Gruppo Zaffiro ha segnato un ulteriore passo sostanziale del completo processo di turnaround del Gruppo Mittel, che consentirà in futuro di proseguire con determinazione nel processo di creazione di valore e di crescita dimensionale del Gruppo, sia supportando la crescita delle verticali di investimento esistenti sia avviando mirati investimenti in nuove verticali in cui il management possa esprimere al meglio le proprie competenze.

Le significative risorse finanziarie oggetto di incasso con l'operazione di cessione, che si sono aggiunte a quelle già disponibili a livello di holding, hanno consentito fin da subito l'effettuazione di un nuovo investimento, perfezionato in data successiva rispetto alla chiusura del semestre. Nel mese di luglio 2023, infatti, Mittel ha acquisito la società Gruppo Finestre, entrando nel settore della produzione e distribuzione di serramenti con prestazioni tecniche di alta qualità. Con questa operazione Mittel ha ulteriormente ampliato il proprio portafoglio di partecipazioni in settori diversificati, proseguendo nel percorso di investimento in PMI italiane di eccellenza che operano sui mercati globali, finalizzato alla creazione di valore sostenibile nel lungo periodo per tutti gli azionisti e le altre categorie di stakeholder.

Andamento del Gruppo

Il risultato netto di Gruppo dell'esercizio risulta positivo per Euro 45,4 milioni, incorporando gli effetti del perfezionamento della cessione di Gruppo Zaffiro, che ha comportato un impatto reddituale complessivo di Euro 41,8 milioni, derivante da: (i) il consolidamento della partecipata fino alla data di cessione, con risultato di pertinenza del Gruppo negativo per Euro 2,5 milioni; (ii) il risultato da deconsolidamento, positivo per Euro 47,9 milioni (l'effetto netto di queste due componenti dirette è dunque pari a Euro 45,4 milioni); (iii) l'effetto indiretto dovuto alla maturazione del compenso variabile in capo al management di

Mittel, così come previsto dalla politica di remunerazione vigente, pari a Euro 2,9 milioni; (iv) l'ulteriore effetto indiretto dovuto ai costi accessori, di natura fiscale e previdenziale, connessi al punto precedente, pari a Euro 0,7 milioni.

Al netto dell'importante risultato raggiunto nel semestre con il perfezionamento della cessione del Gruppo Zaffiro, il risultato netto di Gruppo risulta, pertanto, positivo per Euro 3,6 milioni e conferma il robusto andamento, anche nel primo semestre del 2023, dei margini reddituali dell'attività core, riconducibili alle altre verticali di investimento sviluppate negli ultimi anni e presenti nel Gruppo al 30 giugno 2023 (Arredobagno, Automotive e Abbigliamento).

Tale risultato beneficia soprattutto dell'importante contributo positivo del settore dell'Arredobagno, che presenta un EBITDA di settore pre IFRS 16 pari a Euro 7,4 milioni (Euro 8,8 milioni nel semestre di confronto), oltre all'andamento positivo del settore Automotive, che presenta un EBITDA di settore pre IFRS 16 pari a Euro 2,6 milioni (Euro 2,4 milioni nel periodo di confronto). Risulta, invece, non significativo il margine del settore Abbigliamento, che contribuisce con EBITDA di settore pre IFRS 16 negativo per Euro 0,7 milioni (Euro 0,4 milioni negativi nel periodo di confronto) e che come noto produrrà i propri margini reddituali nella seconda metà dell'esercizio, data la stagionalità che contraddistingue la partecipata Sport Fashion Service.

I Ricavi consolidati risultano pari a Euro 67,3 milioni (Euro 73,2 mln nel periodo di confronto, al netto del contributo di Gruppo Zaffiro), grazie al contributo delle partecipate industriali e in particolare delle società dell'Arredobagno, che contribuiscono ai dati consolidati con un fatturato di Euro 38,0 milioni (Euro 40,5 milioni nel periodo di confronto), e del settore Automotive, che presenta un fatturato di Euro 22,5 milioni (Euro 20,6 milioni nel periodo di confronto).

L'EBITDA gestionale di periodo si attesta a Euro 6,5 milioni (rispetto al valore di Euro 8,0 milioni registrato nel periodo di confronto al netto di Gruppo Zaffiro). L'EBITDA contabile (che tuttavia non incorpora il ripristino dei canoni di locazione stornati ai sensi dell'IFRS 16, pari a Euro 1,7 milioni, e la corretta allocazione al risultato da cessione di Gruppo Zaffiro dei costi relativi al compenso variabile maturato in capo al management di Mittel in conseguenza della cessione, pari a Euro 2,9 milion, e dei relativi oneri fiscali e contributivi, pari a Euro 0,7 milioni) risulta pari a Euro 4,6 milioni (Euro 9,6 milioni nel periodo di confronto, al netto del contributo di Gruppo Zaffiro).

Il patrimonio netto di Gruppo al 30 giugno 2023 è pari a Euro 254,4 milioni e risulta in incremento di Euro 34,8 milioni rispetto agli Euro 219,6 milioni del 31 dicembre 2022. Il netto incremento è principalmente spiegato dal risultato di periodo (comprensivo dell'importante contributo del deconsolidamento di Gruppo Zaffiro), pari a Euro 45,4 milioni, al netto del dividendo distribuito da Mittel ad inizio semestre, pari a Euro 10 milioni.

La posizione finanziaria netta gestionale di Mittel e del sistema holding, escludendo il contributo delle partecipate industriali e le passività IFRS 16 e includendo i finanziamenti bridge verso le partecipate industriali, risulta positiva per Euro 77,4 milioni (positiva per Euro 53,3 milioni al 31 dicembre 2022). L'ulteriore netto miglioramento è da ricondurre principalmente al perfezionamento della cessione di Gruppo Zaffiro, con conseguente incasso della componente di equity (pari a Euro 42 milioni, alla quale si aggiunge l'effettiva traduzione in cassa della componente di finanziamento bridge precedentemente concesso da Mittel, già però ricompresa nella PFN gestionale del sistema holding di partenza per Euro 26 milioni), solo parzialmente compensata dagli assorbimenti di cassa connessi principalmente al dividendo distribuito ad inizio semestre da Mittel, pari a Euro 10 milioni, e all'investimento di Euro 7,7 milioni effettuato nel mese di giugno nel settore immobiliare, con l'acquisto di una quota di maggioranza di un'importante iniziativa immobiliare in Milano, che verrà sviluppata a partire dai prossimi mesi.

La posizione finanziaria netta consolidata, escludendo i debiti finanziari iscritti ai sensi dell'IFRS 16 in correlazione ai diritti d'uso sui contratti di locazione, diventa significativamente positiva nel semestre, attestandosi a Euro 79,9 milioni (negativa per Euro 6,4 milioni al 31 dicembre 2022). Nel periodo si registra il venir meno della significativa esposizione finanziaria del settore RSA, oggetto di deconsolidamento a fine semestre, che libera il Gruppo da un'importante esposizione finanziaria e che consente al Gruppo di disporre, nell'attuale contesto di mercato caratterizzato da forti criticità in termini di tassi di interesse e di disponibilità di fonti di finanziamento, di importanti risorse finanziarie da destinare a nuovi investimenti strategici.

La posizione finanziaria netta consolidata contabile, infine, risulta positiva per Euro 60,7 milioni, rispetto agli Euro 271,0 milioni negativi registrati al 31 dicembre 2022, incorporando, oltre ai fattori sopra descritti,

il deconsolidamento delle passività IFRS 16 del settore RSA, che erano come noto correlate ai contratti di locazione di lungo periodo che caratterizzano il settore in questione.

Sintesi economica e finanziaria ed indicatori di risultato del Gruppo

I prospetti economici, patrimoniali e finanziari di seguito presentati sono esposti in forma riclassificata rispetto a quelli contenuti nei successivi paragrafi, al fine di evidenziare alcuni livelli intermedi di risultato e gli aggregati patrimoniali e finanziari ritenuti più significativi per la comprensione delle performance operative del Gruppo. Tali grandezze, ancorché non previste dagli IFRS/IAS, sono fornite in conformità con le indicazioni contenute nella Comunicazione Consob n.6064293 del 28 luglio 2006 e nella Raccomandazione del CESR del 3 novembre 2005 (CESR/05-178b).

La presente relazione contiene numerosi indicatori di risultati finanziari, derivanti da prospetti di bilancio, che rappresentano in modo sintetico le performance economiche, patrimoniali e finanziarie del Gruppo. L'indicazione di grandezze economiche non direttamente desumibili dal bilancio, così come la presenza di commenti e valutazioni, contribuiscono a meglio qualificare le dinamiche dei diversi valori.

In relazione alla cessione del Gruppo Zaffiro, intervenuta a fine semestre, gli schemi di conto economico riportano in un'unica voce, relativa al risultato delle attività cessate, il contributo di tali attività al risultato netto consolidato. La voce comprende sia il risultato di periodo fino alla data di cessione, sia il risultato derivante dal deconsolidamento. Come previsto dall'IFRS 5, anche il contributo al risultato consolidato delle attività cessate al periodo di confronto è stato esposto nella medesima voce. Pertanto il conto economico del periodo di confronto differisce, per effetto di tale riclassifica, da quello originario oggetto di pubblicazione.

Principali dati economici del Gruppo

(Migliaia di Euro)	30.06.2023	30.06.2022 (*)
Ricavi e altri proventi	71.147	76.652
Incrementi (decrementi) delle rimanenze	1.949	405
Ricavi netti	73.096	77.057
Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi	(51.580)	(52.048)
Costo del personale	(16.938)	(15.438)
Costi operativi	(68.519)	(67.486)
Margine operativo (EBITDA)	4.578	9.571
Ammortamenti, accantonamenti e rettif. di attività non correnti	(4.658)	(4.250)
Quota del risultato delle partecipazioni	(474)	-
Risultato operativo (EBIT)	(554)	5.321
Risultato gestione finanziaria	633	(588)
Risultato gestione e valutazione di attività finanziarie e crediti	(105)	(1.611)
Risultato della negoziazione di attività finanziarie	-	(72)
Risultato ante imposte	(25)	3.050
Imposte	(424)	(405)
Risultato delle attività continuative	(449)	2.645
Risultato da attività destinate alla cessione o cessate	44.409	(3.630)
Risultato netto dell'esercizio	43.959	(985)
Risultato di Pertinenza di Terzi	(1.397)	(1.393)
Risultato di pertinenza del Gruppo	45.356	409
(*) valori restated per applicazione IFRS 5

La seguente tabella, per maggiore chiarezza, ridetermina l'EBITDA per evidenziare il margine effettivo del semestre determinato eliminando: (i) lo storno dei canoni di locazione incorporato nelle grandezze contabili in applicazione dell'IFRS 16; (ii) l'impatto del costo relativo alla remunerazione variabile maturata a fronte della cessione di Gruppo Zaffiro dal management di Mittel, come previsto dalla politica di remunerazione della società; (iii) gli oneri accessori di natura fiscale e contributiva maturati sulle poste di cui al punto precedente.