I limiti imposti dagli Stati Uniti alle vendite di chip artificiali avanzati da parte di Nvidia alla Cina stanno creando un'apertura a Huawei per conquistare quote di mercato; secondo alcune fonti, quest'anno Huawei si è aggiudicata un ordine di chip AI di dimensioni considerevoli da parte del gigante tecnologico cinese Baidu.

Meglio conosciuta a livello globale per le sue attività nel settore delle telecomunicazioni e degli smartphone, negli ultimi quattro anni Huawei ha realizzato una linea di chip AI.

Ecco cosa sappiamo della sua serie di chip Ascend AI e del suo prodotto principale per rivaleggiare con il chip A100 di Nvidia, il 910B.

PERCHÉ E COME HUAWEI È ENTRATA NEL SETTORE DEI CHIP AI?

Huawei ha presentato per la prima volta il suo Ascend 910 nel 2018 e il chip è stato lanciato ufficialmente nel 2019 come parte di una strategia per costruire un portafoglio AI full-stack e diventare un fornitore di potenza di calcolo. Nello stesso anno, l'azienda è diventata il bersaglio dei controlli sulle esportazioni degli Stati Uniti.

All'epoca, Huawei affermò che il suo chip era il processore AI più potente al mondo e i media cinesi riportarono che l'Ascend 910 originale era prodotto con un processo a 7 nanometri.

Huawei ha dichiarato che il chip poteva fornire 256 TeraFLOPS per le operazioni in virgola mobile a mezza precisione (FP16) e 512 TeraOPS per i calcoli a precisione intera (INT8).

L'azienda ha anche pubblicizzato l'efficienza del chip, affermando che il suo consumo massimo di energia è di 310 W, superando l'obiettivo iniziale di Huawei di 350 W.

Il chip, tuttavia, non è riuscito a intaccare il dominio di Nvidia sia all'interno che all'esterno della Cina. Nvidia ha introdotto i suoi chip A100 e H100 rispettivamente nel 2020 e nel 2022, che hanno conquistato la maggior parte della quota di mercato dei chip AI a livello globale, una tendenza amplificata dall'emergere dell'AI generativa.

Gli esperti hanno affermato che Nvidia gode di un enorme vantaggio rispetto a Huawei, con un vantaggio chiave costituito dalla dipendenza dei progetti AI esistenti dall'ecosistema software di Nvidia. Mentre Huawei ha una versione del proprio ecosistema chiamata CANN, gli analisti dicono che è molto più limitata in termini di modelli AI che è in grado di addestrare.

QUAL È L'ULTIMO CHIP, IL 910B?

Huawei non ha annunciato ufficialmente l'Ascend 910B, una versione più recente del 910, ma alcuni dettagli sul chip sono emersi nei commenti pubblici di alcune aziende cinesi e accademici, oltre che nelle guide tecniche sul sito web di Huawei.

Ad agosto, il presidente del gigante cinese dell'AI iFlyTek, Liu Qingfeng, ha elogiato Huawei per aver prodotto una GPU che, a suo dire, era "fondamentalmente uguale all'A100 di Nvidia" e ha affermato che iFlyTek stava lavorando con Huawei per sviluppare un hardware.

Il media cinese Yicai ha poi riferito che l'hardware era alimentato da Ascend 910B, cosa che non era nota in precedenza.

Reuters ha anche scoperto che i documenti relativi all'Ascend 910B, come le guide per l'aggiornamento dei driver e del firmware, hanno iniziato ad apparire sul sito web di Huaweis questo agosto.

Il mese scorso, durante la telefonata sui guadagni di iFlyTek, il vicepresidente senior Jiang Tao ha nuovamente affermato che le capacità dell'Ascend 910B sono "paragonabili all'A100 di Nvidia".

Baidu ha ordinato 1.600 chip Huawei 910B per 200 server ad agosto, ha dichiarato una fonte a Reuters.

Gli analisti e le fonti affermano che i chip 910B sono paragonabili a quelli di Nvidia in termini di potenza di calcolo grezza, ma sono ancora indietro nelle prestazioni. Tuttavia, sono considerati l'opzione domestica più sofisticata disponibile in Cina.

PERCHÉ QUESTO È IMPORTANTE PER HUAWEI E LA CINA?

Gli analisti hanno stimato che il mercato cinese dei chip AI ha un valore di 7 miliardi di dollari e l'acquisizione di quote di mercato da parte di Nvidia potrebbe rappresentare una vittoria per Huawei contro gli Stati Uniti.

Huawei ha ribadito come voglia diventare un fornitore chiave di potenza di calcolo per l'AI, con il Direttore finanziario Meng Wanzhou che a settembre ha dichiarato che Huawei vuole costruire una base di calcolo per la Cina e dare al mondo una "seconda opzione", in un velato riferimento al fornitore dominante, gli Stati Uniti.

In assenza di chip Nvidia, le aziende cinesi di AI dovranno affidarsi a prodotti nazionali come i chip meno potenti di Huawei, ma gli analisti affermano che potrebbe essere solo una questione di tempo prima che Huawei sia in grado di colmare questo divario, data la quantità di supporto e di investimenti che il Governo cinese sta riversando nell'AI e nei semiconduttori.