L'S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso in rialzo mercoledì, dopo che i dati hanno mostrato che la crescita dell'industria dei servizi statunitense è rallentata ulteriormente a marzo e gli operatori di mercato hanno valutato le dichiarazioni dei funzionari della Fed, tra cui quella del presidente Jerome Powell.
Sebbene i responsabili politici siano generalmente d'accordo sul fatto che i tassi potrebbero scendere nel corso dell'anno, Powell ha affermato che ciò avverrà solo quando "si avrà maggiore fiducia che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile" verso l'obiettivo del 2% della Fed.
"Ciò che dice (Powell) è importante, anche se i dati sull'inflazione e sul mercato del lavoro sono stati sorprendenti al rialzo, la prospettiva di un taglio dei tassi d'interesse è ancora in gioco", ha scritto in una nota Kathleen Brooks, direttore di ricerca di XTB.
Gli investitori sono stati cauti sulle tempistiche dei tagli dei tassi, visti i rapporti contrastanti sulla performance economica.
I titoli azionari sono scesi all'inizio della settimana a causa di alcuni solidi rapporti economici, tra cui l'attività manifatturiera e i dati sulle assunzioni, che hanno sollevato dubbi sui tre tagli dei tassi ampiamente previsti per l'anno.
I mercati monetari vedono attualmente una probabilità vicina al 59% di un taglio dei tassi di almeno 25 punti base a giugno, secondo lo strumento FedWatch del CME Group.
L'attenzione sarà rivolta anche ai responsabili politici della Fed, tra cui il Presidente della Fed di Richmond Thomas Barkin, membro votante, e la sua controparte di Cleveland Loretta Mester, per ulteriori indizi sulla politica monetaria.
Sul fronte dei dati, i mercati osserveranno i numeri delle richieste iniziali di disoccupazione per la settimana terminata il 30 marzo, previsti alle 8.30 ET, prima dei dati chiave dei libri paga non agricoli di venerdì.
Alle 5:35 a.m. ET, l'S&P 500 E-minis era in rialzo di 16,5 punti, o dello 0,31%, con 80.353 contratti che passavano di mano, il Nasdaq 100 E-minis era in rialzo di 82,75 punti, o dello 0,45%, il Dow E-minis era in rialzo di 111 punti, o dello 0,28%.
Alcuni titoli megacap di crescita sono saliti nelle contrattazioni pre-mercato, con Meta Platforms, Amazon.com e Nvidia in rialzo tra lo 0,5% e l'1,3%.
Tra i singoli titoli, Levi Strauss ha fatto un balzo dell'8,3% dopo che il produttore di abbigliamento ha alzato le sue previsioni di profitto annuale, citando i risparmi derivanti dalle recenti misure di riduzione dei costi e la riduzione degli sconti.
Micron Technology ha guadagnato l'1,1%, dopo essere salita del 4,3% circa nella sessione precedente, chiudendo a un livello record. (Servizio di Shristi Achar A a Bengaluru; Redazione di Anil D'Silva)